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Reception

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Recensione
11-07-2013 : COVENANT
Dopo l'acclamato ed ottimo "Modern Ruin" di inizio 2011 ci sono voluti quasi due anni e mezzo per poter saggiare nuovo materiale in studio delle stelle future-pop svedesi Covenant, ma finalmente l'EP "Last Dance", edito in digipack (con adesivo annesso) in una tiratura limitata a tremila copie, giunge a colmare l'attesa per l'imminente full-length "Leaving Babylon", in uscita a settembre. La title-track, che inaugura l'EP, è quanto di più inconfondibilmente Covenant si possa udire: battito danceable, eccellenti soluzioni melodiche, l'inconfondibile voce di Eskil ed il consueto pathos drammatico...
 
Recensione
11-07-2013 : PROPERGOL
Torna dopo ben sei anni dall'ultimo album il progetto del francese Jérôme Nougaillon, ultimamente più attivo con le operazioni tecniche di mastering (ha curato, tra gli altri, anche vari lavori editi dalla Tesco Organisation) che con la produzione artistica di Propergol. "Paradise Land", settima fatica sulla lunga distanza dal '97 ad oggi, spiazza i seguaci dell'act, di solito avvezzo ad un industrial duro che non disdegnava puntate nella power-electro e nei territori più aspri dell'elettronica, coordinate messe ora da parte per lasciare spazio ad un concept-album sottile, basato su piccoli cenni sonori da...
 
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11-07-2013 : LUX INTERNA
Se ci sono voluti ben sei anni affinché la band americana tornasse col successore dell'ottimo "God Is Not Dead For The Birds", ciò sicuramente è stato dovuto anche alla prematura scomparsa del tastierista e membro storico Kevin R. Sweet, che ci ha lasciati nel 2010. Ciononostante il combo guidato dai coniugi Gentzke ha inteso proseguire il proprio cammino artistico, e trovato un accordo discografico con la statunitense Pesanta (dopo la dipartita di quel marchio storico del neofolk che fu la Eis Und Licht, etichetta che scommesse sui Nostri sin dai loro esordi ad inizio millennio), torna finalmente sulle scene...
 
Recensione
11-07-2013 : BLANK
Sempre solidamente supportati dalla canadese Artoffact, i parmensi Blank giungo all'importante traguardo del terzo full-length nell'arco di nove anni, dopo il debut "Artificial Breathing" del 2004 e l'ultimo "Impact Zone" di ormai cinque anni fa. Se è vero che la terza uscita sulla lunga distanza è il momento della verità, allora nel caso del duo italiano è il caso di dire che l'esame di maturità è stato superato in pieno, poiché in "Dark Retreat" tutto si eleva al livello superiore, dalle vocals agli arrangiamenti, e soprattutto il songwriting svela una...
 
Recensione
11-07-2013 : AIMAPROJECT
Raramente l'Italia produce personaggi che sappiano spaziare fra varie forme d'arte, incrociandole e utilizzandole per esprimere la propria visione del mondo. Sarà forse colpa dell'eccessiva 'specializzazione' che investe sia il mondo del lavoro che la cultura, sarà una certa pigrizia mentale che sembra attanagliare le giovane generazioni, sazie di tutto e quindi poco stimolate alla ricerca di cose nuove... Fatto sta che il panorama culturale italiano, e quindi pure quello musicale, tende verso un triste appiattimento. Fortuna vuole che ogni tanto venga fuori qualche personaggio che rompe lo schema imperante, aprendo spiragli nel...
 
Recensione
11-07-2013 : MY RIGHT OF FROST
Quartetto genovese d'avanguardia, i My Right Of Frost ci introducono nella propria filosofia sonora con sette tracce registrate dal vivo nella loro città natale tra il 2011 e il 2012, pubblicate su supporto digitale circa un anno fa. Con uno stile che nega di fatto il concetto di musica come intrattenimento, sostituendo il solito strumento musicale con un 'oggetto sonoro', i Nostri creano circuiti uditivi elettronici improvvisati, specchio della società ipermoderna di cui vengono riutilizzati i rifiuti ormai privi di valore materiale, trasformati per l'occasione in para-strumenti. La tecnica del 'riciclo' di mezzi in chiave...
 
Recensione
11-07-2013 : STUPRE
Ci eravamo già imbattuti in questo duo francese in occasione del loro album d'esordio "Priceless", uscito a fine 2009 per la Cortex Records, ed è con piacere che li ritroviamo alla corte dell'ungherese Advoxya in occasione dell'atteso ritorno. Un follow-up dal titolo più che mai esplicito ("questa è electro dark") per Narcis (voce e ritmi) e la sua compagna di scorribande sonore Verge (synth), che se col primo album si muovevano in territori dark-electro più cadenzati e 'sick', inseguendo dichiaratamente le orme dei migliori Skinny Puppy e Velvet Acid Christ, in questa nuova fatica -...
 
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11-07-2013 : VV.AA.
L'etichetta tedesca SkullLine celebra i sette anni di attività con questo CD riassuntivo, edito in una tiratura di 500 copie numerate a mano in slipcase cartonato. I diciotto brani vedono in azione nomi importanti della scena marziale e neoclassica, ma anche una nutrita schiera di gente nuova: progetti di ultima generazione che si stanno ritagliando un posto di riguardo nell'ambiente, ma anche perfetti sconosciuti che forse a breve vedremo esordire con un album prodotto proprio dalla SkullLine. Forniscono garanzia di qualità le interpretazioni maiuscole della vecchia guardia, sei brani posti in avvio che da soli valgono...
 
Recensione
11-07-2013 : VV.AA.
A livello di musica underground ci sono ormai decine di label che operano in maniera assolutamente artigianale senza seguire le regole del mainstream, ma cercando di creare un mercato alternativo che rimetta al centro dell'interesse il lavoro del musicista. Fra queste si segnala la svizzera Show Me Your Wounds, attiva solo dal 2008, ma che si è già ritagliata uno spazio importante all'interno della musica d'avanguardia di questo inizio millennio. Sì, perché sia che si tratti di neofolk esoterico, sia di noise che di musica rituale, la definizione che viene subito in mente per descrivere la proposta musicale...
 
Recensione
11-07-2013 : HAUTVILLE
Dopo un esordio segnato dal folk e dal recupero delle tradizioni locali, i lucani Hautville tornano con un EP in odore di svolta, caratterizzato da sonorità che uniscono preponderanti venature prog-rock ad un'esile eco acustica. Tutto appare perfetto a cominciare dall'artwork e dal bel digipak, per finire coi testi, ispirati ed ermetici al punto giusto, e con la resa audio cristallina, capace di dare tridimensionalità ai suoni. Il tema delle Moire, figure mitologiche che personificano l'ineluttabilità del destino, contribuisce a rendere ancor più stimolante l'opera, incentrata su tanti suoni (chitarre acustiche ed...
 
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