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Reception

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Recensione
04-07-2013 : ALIEN SKIN
Se da un lato ci è dispiaciuto molto non esserci potuti occupare lo scorso anno di "Ghost In The Rain", terzo album firmato Alien Skin, dall'altro ancora ci rallegriamo di aver dato visibilità al progetto di George Pappas, storico tastierista degli australiani Real Life (sì, proprio quelli del singolo targato anni '80 "Send Me An Angel"), col secondo e magnifico "The Unquiet Grave", da noi promosso a pieni voti. È quindi con grande piacere che ritroviamo George alle prese col quarto album del suo solo-project, ancora una volta sotto l'egida dell'americana A Different Drum, che realizza...
 
Recensione
04-07-2013 : FAUSTEN
Ecco sotto l'egida della tedesca Ad Noiseam l'esordio di Fausten, ovvero la collaborazione tra due professionisti del breakbeat/industrial noti come Monster-X e Stormfield. I due musicisti, residenti adesso a Londra, hanno lasciato da parte la techno e la dubstep ed hanno dato vita ad un progetto oscuro, misantropo e criptico, dove però non è impossibile ritrovare la vena sperimentale di origine. Quest'omonimo lavoro è un disco lontano dai dancefloor e dai club. La ricercatezza sonora è estrema, le atmosfere sono minacciose, fondate su un noise opprimente e shockante, più o meno in linea con il violento...
 
Recensione
04-07-2013 : DÓNIS
Nato dalle ceneri del progetto Wejdas ed attivo a livello discografico sin dal 1998, Dónis viene da più parti ritenuto come una delle figure-cardine della scena post-industriale lituana, e con "Bars Bars" giunge a quello che è il decimo album di una carriera ricca di realizzazioni. Prodotto ancora una volta da quella Dangus (etichetta di punta del panorama alternativo lituano, fra industrial, folk e rock) che ha accompagnato quasi tutta l'evoluzione di Dónis e confezionato in un superbo digipack a sei pannelli, il nuovo lavoro della creatura del mastermind Donatas Bielkauskas (artista coinvolto in...
 
Recensione
04-07-2013 : PORTA VITTORIA
Da queste pagine abbiamo apprezzato il lavoro dell'artista lombardo Christian Ryder sia nella sua band principale TourdeForce, sia nei più scanzonati e genuini Consenso, a cavallo fra synthpop, future-pop, electropop e dance anni '90. Ora il Nostro, affiancato dall'affascinante Lisa P. Duse (singer che ha già gravitato nell'orbita dei due gruppi sopraccitati), concretizza i propri sforzi nel nuovo progetto Porta Vittoria, che negli intenti programmatici dei suoi stessi protagonisti è "...un'avanguardia musicale che affonda le sue radici nella commistione di sonorità provenienti da svariati generi e culture:...
 
Recensione
04-07-2013 : IN SCHERBEN
Uscita riassuntiva per Lars e Maren, in arte In Scherben, duo tedesco scoperto proprio dalla SkullLine cinque anni or sono ed ora riproposto con un disco che raccoglie il meglio dei primi due lavori, "Erlenkönige" del 2008 e "Ostrakon" del 2009, stampati all'epoca dalla medesima label (laddove il terzo album "Dort An Jenem Baume..." usciva nel 2011 per la Lichterklang) solo su CDr in tirature esigue. Suoni e tematiche collocano la band tra i nomi di ultima generazione del neofolk, ispirati da grandi progetti teutonici come Forseti, Sonne Hagal e Dies Natalis. Gli ingredienti sono i soliti: chitarra acustica,...
 
Recensione
04-07-2013 : VV.AA.
Le note introduttive a questa doppia compilation di casa Cold Spring fanno bene a sottolineare come, dai tempi dell'ultimo sampler-vetrina "Swarm" (uscito ad inizio 2006), la storica etichetta inglese abbia realizzato qualcosa come altre 100 uscite discografiche (per un totale che supera quota 160), segno che i tempi erano maturi per una ulteriore release analoga dedicata a chi volesse esplorare un catalogo ormai decisamente vasto. Edita in un doppio digifile piuttosto spartano, "Throne" si propone quale mezzo ideale per un ampio excursus sulle uscite più recenti ed attuali della label britannica, ed anche sui...
 
Recensione
04-07-2013 : SIYANIE
Uscito ormai un anno fa, "Shining Of Unity" segnava il debutto del monicker russo Siyanie, incarnato dal musicista Sergey Ilchuk (ex-Vresnit), affiancato per l'occasione da alcuni 'aiutanti' suoi conterranei. L'opera, perfettamente in linea con lo stile che segnerà anche i due successivi lavori "Sonans" (assieme a Neznamo) e "Homo Multidimensional", si attesta nei paraggi di una new age naturalistica e mistica, incrociata a più riprese con echi space ambient di vecchia data. Le quattro tracce, tutte di ampia durata, vedono sempre la lieve sovrapposizione di drones incontanimati e soffici,...
 
Recensione
04-07-2013 : ANNA ALIENA
Sempre rigorosamente attraverso la sua label Go!Diva Records, la rossa singer tedesca rilascia EP a cadenza annuale, e dopo "Silly Little Boys" nel 2011 e "Cinderella" nel 2012, in questo 2013 arriva la terza uscita breve dall'emblematico titolo "Alien Pop", manifesto di come l'ex-Shirayas Dream vede la propria musica nel connubio di contaminazioni che in essa porta. La formula rimane quella di sempre: un electropop carico di ritmo e dagli arrangiamenti essenziali, atto a far da sfondo alle evoluzioni vocali di Anna e del suo caratteristico timbro lirico, che risulta più teatrale all'altezza delle strofe,...
 
Recensione
04-07-2013 : PARTLY FAITHFUL
I Partly Faithful nascono nell'aprile del 2011 per mano del cantante e frontman Ed Banshee (ex- Screaming Banshee Aircrew), la chitarrista Gemma Thompson (che vanta militanze negli Hindley, John And Jehn e Savages) e il compositore e bassista Christopher Blake, già con S.O.N.Y. e Dr Vampire. All'inizio della loro avventura dietro le pelli sedeva Belle Star, anch'essa proveniente da altri gruppi dell'underground londinese come Lilygun, Nosferatu e Hiram Key. Nell'estate del 2012 si alternano nella formazione i chitarristi Steve Williams (in passato con Christian Death e Altered States) e Murray Fenton degli Artery e dei Batfish Boys....
 
Recensione
04-07-2013 : SVART1
L'act italico Svart1, forte ormai di una discografia ampia tra uscite in download, cassette e CDr, torna con un nuovo CD a distanza di tre anni dal precedente "Non Tutto Ciò Che Tace È Morto". "Satanische Helden", titolo nato da una citazione del primo singolo dei tedeschi November Növelet, prende spunto tematico da una lista di demoni che danno nome alle dieci tracce del disco, in cui compare anche la voce (un po' fuori luogo) di Aleister Crowley. I suoni spaziano da partiture ritmico-industriali a furori noise, senza tralasciare atmosfere pacate, generate con droni prolungati o sovrapposizioni di...
 
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