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Reception

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Intervista
12-06-2013 : FIRE + ICE
Uno Ian Read di poche parole, sibillino, più propenso al discorso riguardante magia e rune piuttosto che a quello riguardante la musica, risponde alle nostre domande in occasione dell'uscita del nuovo album "Fractured Man". Inizialmente membro dei Sol Invictus, quindi fondatore dei Fire + Ice e collaboratore di molti nomi d'area, dai Death In June ai Current 93, Ian rappresenta una pagina chiave della prima generazione del folk oscuro (all'epoca genere ancora indefinito e - fortunatamente - non etichettato), di sicuro la più vicina alla magia, tanto da collocare il proprio progetto musicale in posizione subalterna...
 
Recensione
12-06-2013 : THE-PULSAR
Il progetto The-Pulsar è stato messo in piedi nel '96 a San Pietroburgo dalle menti di Alexey Boytsov e Vladimir Sokoushin, eccezionali musicisti fortemente ispirati dalle radici dell'EBM più classica, vale a dire Front 242, ma soprattutto Front Line Assembly. Data la loro impronta retrò e lo scarso interesse del popolo russo per la musica elettronica più oscura, i The-Pulsar hanno purtroppo sofferto l'oblio fino al 2005, senza però rilasciare interessanti lavori, come il demo "Universe", il full-lenght "Revolution" e l'EP "When Your Body Die". È con quella piccola gemma...
 
Recensione
12-06-2013 : .COM/KILL
Preceduto da una buona 'campagna introduttiva' atta a far circolare il monicker, esce ora il primo album dei .com/kill, duo composto da Adrian Hates e Gaun:A, che com'è noto sono rispettivamente il leader/frontman ed il chitarrista degli ormai imprescindibili Diary Of Dreams. Le note ufficiali sostengono che l'idea dietro a questo side-project (il primo nella storia dei Diary Of Dreams) risalga addirittura al 1996, e che la sempre crescente importanza acquisita nel tempo dal 'diario dei sogni' abbia permesso solo ora la concretizzazione delle idee del duo. Noi non sappiamo se questa sia la pura verità o se, viceversa, .com/kill...
 
Recensione
12-06-2013 : THE SAINT PAUL
Anche con questa uscita la Danse Macabre di Bruno Kramm non sbaglia il colpo. Nel passato di questo eclettico duo di Essen (March Schleser e il cantante Paul Kuhs, entrambi alle musiche) c'è solo un EP, "Rewind The Time", uscito per la medesima e blasonata etichetta germanica due anni fa. Un lavoro piacevole, non trascendentale, ma che dimostrava grandi potenzialità. Il duo torna sul mercato quest'anno con un attesissimo e forse procrastinato full-lenght, visto che i due sembrano aver superato la trentina da parecchio. E la professionalità si fa sentire, sia a livello produzione che sul piano compositivo. I...
 
Recensione
12-06-2013 : GABE UNRUH
Questo giovane duo tedesco, formatosi nel 2009 e già protagonista in due split-album rilasciati sempre dalla SkullLine (il primo nell'anno della nascita assieme a Droefheid ed il secondo nel 2010 in compagnia dell'eccellente solo-project Art Abscons, recentemente ristampato), è decisamente fra i nomi da tenere d'occhio per chi pensa che la scena martial/industrial si stia appiattendo su sonorità scontate e ripetitive. Linox e Adonar, infatti, tingono il proprio songwriting di intriganti sfumature elettroniche, senza eccedere in tal senso e conservando una natura sinfonica nelle linee melodiche, sfruttando suoni differenti...
 
Recensione
12-06-2013 : FRIENDS OF ALICE IVY
Ci eravamo occupati del duo di Melbourne a metà del 2011, in occasione dell'uscita del secondo EP "In The Gloaming", ed è con grande piacere che ritroviamo Kylie (voce) ed Amps (strumenti), i quali tornano con questo breve singolo (in edizione limitata e confezionato in un essenziale slipcase) che introduce all'imminente e atteso primo full-length "The Golden Cage And Its Mirrored Maze" (previsto per settembre/ottobre). I due ex-Ostia (autentica cult-band della scena dark/gothic australiana), coadiuvati da Emily Williams al violoncello e da Sean-Bowley Kramer alle voci addizionali, ci regalano con "We...
 
Recensione
12-06-2013 : ROSA VORAGINE SUBMERSA
Forse il nome Rosa Voragine Submersa non dirà granché ai più, eppure il progetto della bella artista francese Alaedyna Lavin, nato nel 2006, giunge con questo "Renaissance..." alla quinta release (la seconda stampata su CD dopo "Au Creux D'Un Arbre Mort...", laddove i restanti lavori erano stati rilasciati solo in download), cui si aggiunge l'album del side-project Psychiatric Emergency. Dichiaratamente influenzata da artisti quali Sopor Aeternus & The Ensemble Of Shadows, Joakim Back, Alice Cooper, Danny Elfman e Yann Tiersen, la graziosa factotum transalpina tesse con sentimento, passione e buon...
 
Recensione
12-06-2013 : MS30
Nasce nel 2010 dall'incrocio delle vite artistiche di TZii e del belga Aymeric De Tapol questo "T.I.A.", album che la Silken Tofu in certo qual modo glorifica stampandolo sia in CD che in doppio LP, dopo la pubblicazione nel 2011 di uno dei brani in formato download tramite la netlabel Idyosincratics. I due autori, muniti di una Korg MS20 e di una Korg MS10, uniscono la propria visionarietà elettronica attraverso minimalismi sonori, ambientazioni glitch e ritmiche sperimentali fuse con una propensione filmica decisamente fuori dalla norma. "T.I.A." consta di cinque lunghe tracce che assomigliano a figure...
 
Recensione
12-06-2013 : SAINTS OF RUIN
Con due album ("Nightmare" e "Glampyre") e un EP ("Fairytale") che gli sono valsi favori di critica e posizioni in scalette di importanti festival americani e non, il quartetto statunitense Saints Of Ruin (la carismatica vocalist Ruby Ruin, il chitarrista/compositore Tommy Dark, la tastierista Kat Downs e il batterista Michael Broadus) si è ritagliato una compiacente nicchia di fans, anche nel Vecchio Continente, in particolare in Germania e nel Regno Unito, dove si sono accorti del loro sprizzante gothic-rock. Non è un caso che abbiano firmato per la sempre più attiva Echozone, che li ha...
 
Recensione
12-06-2013 : VIR MARTIALIS
La scena marziale, sempre più avvizzita e stagnante, trova i suoi epigoni anche in località esotiche, di fatto lontane dai campi di battaglia della seconda guerra mondiale ed ideologicamente estranee ai vecchi totalitarismi. Vir Martialis, progetto capitanato da Ricardo V., viene addirittura dal Venezuela e, dopo un paio di releases prodotte dall'attivissima label argentina Twilight Records, sbarca nel vecchio continente grazie all'interessamento della polacca Rage In Eden, da sempre sostenitrice delle ambientazioni guerresco-industriali. Ricardo non si inventa niente, rispolvera le 'armi' dei grandi nomi del passato e...
 
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