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Recensione
31-12-2023 : FORCED MOVEMENT
Non era facile ipotizzare un ritorno in pista per i tedeschi FM, giacché la band fondata sul finire degli anni '90 da Thomas Schernikau, Christian Schottstädt e Frank Sander, dopo un paio di incoraggianti full-lenght di eclettico synthpop ("Last" del 2009 e "Salt" del 2010), era stata letteralmente accantonata nel 2011 per far spazio al progetto Forced To Mode, tribute-band dei Depeche Mode messa in piedi da Thomas e Christian assieme al chitarrista Matthias Kahra. Non un banale gruppo-tributo, ma una delle più professionali e credibili cover-band specializzate in un preciso target, che negli ultimi 12...
 
Recensione
31-12-2023 : SPIRITUAL FRONT
Arriviamo con notevole ritardo a parlare dell'ottava fatica sulla lunga distanza della band romana, che usciva la scorsa estate via Prophecy/Auerbach Tonträger in svariati ed eccellenti formati, ma lo facciamo con estremo piacere, giacché ben conosciamo le qualità artistiche ed umane del leader e fondatore Simone Salvatori, autentico personaggio capace di traghettare nell'arco di una onorata carriera la sua creatura verso vette artistiche significative ed ammirevoli, ottenendo i consensi ed il rispetto che un progetto di respiro internazionale come SF ha ampiamente mostrato di meritare. Assenti dai tempi dell'ottimo...
 
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31-12-2023 : CALITYS
Chi segue con attenzione da tempo le sorti del sottobosco italico a tinte scure e le sue eccellenze, molto probabilmente ricorderà con un certo affetto sia i Chirleison che la successiva incarnazione Medusa's Spell, due progetti sardi che hanno entrambi visto protagonisti Mara Lasi e Daniele Serra (in coppia nel secondo caso, assieme alla magnifica voce di Alessia Cicala nel primo) nell'iniziale decade del terzo millennio. Assenti dalle scene musicali dal secondo album di Medusa's Spell "Last X Hours", uscito nel lontano 2008 per la Cold Meat Industry, i due tornano a sorpresa col nuovo progetto Calitys, che coinvolge...
 
Recensione
31-12-2023 : BURIAL HEX
Nei sedici anni di attività discografica di Burial Hex, costellati da qualcosa come un'ottantina di uscite in ogni genere di formato, l'americano Clay Ruby è sempre stato molto disponibile ad accettare richieste di materiale per le compilation, e non è la prima volta che alcuni di quei molti brani sparsi qua e là nel tempo vengono accorpati dall'inglese Cold Spring in una release ad hoc. Ultima della serie, "In Hiding", racchiusa in un essenziale digipack (la cui grafica è opera di quel Nathaniel Ritter dei Kinit Her che, per l'occasione, ha aiutato il sodale Clay anche nei processi di remix e...
 
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31-12-2023 : JARL
Uscito lo scorso settembre, "Isolation Colours" prende forma dal commento sonoro di Erik Jarl ad una serie di colori che danno i titoli alle tracce. Lo stile di Jarl unisce - come sempre - sentori ambient più o meno scuri a drones dilatati. I pezzi hanno strutture allungate e continue, basate su stratificazioni di elementi perpetui. Ne esce un album che mescola toni filmici a passaggi d'autore dal mood rilassante, a echi cupi di matrice post-industriale e ambientale mitteleuropea. La resa audio è avvolgente e massosa, non lasciando mai spazi vuoti, ma anzi, tendendo a riempire e dare rotondità ad ogni passaggio....
 
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31-12-2023 : V.A.
Non pago di aver esplorato i domini dei Grandi Antichi col suo interessante progetto The Great Old Ones, Raffaele Pezzella amplia ora il discorso relativo al "Necronomicon" attraverso l'ennesima compilation ben ideata ed assemblata di casa Eighth Tower. Come ribadiscono le note interne del bel digipack a sei pannelli (stampato in 200 esemplari, col notevole contributo grafico di Mr. Zarono), il celeberrimo libro è con ogni probabilità solo il parto della mente geniale di Lovecraft, e tuttavia quest'ultimo seppe creare con esso un mistero che affascina ancor oggi individui da tutto il mondo, ostinati a credere che il...
 
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31-12-2023 : KELADOS
Album d'esordio (dopo un paio di uscite assieme ad altri nomi) per il progetto Kelados, gestito da Matus Fabian. "The Night Glows" prende le mosse, stilisticamente parlando, da certo ambient industrial cupo e gelido, basato su strutture minimali e incisive. I sette brani senza titolo sono basati su temi semplici e diretti, resa audio rozza, stratificazioni essenziali. Alle basi si aggiungono alcuni suoni e rumori tipici del genere, come rintocchi di campane, folate di vento, riverberi ed echi cupi, clangori accennati. Per molti aspetti ci si avvicina a più riprese al primo Raison D'Être, in parte semplificato, in parte...
 
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31-12-2023 : DANIELE CIULLINI
Si chiude con questo "Cosmetics For Mannequins" la trilogia del disastro, iniziata nel 2020 con "Poisoning At Home" e proseguita nel 2021 con "Disaster Noise". Ciullini è un pioniere della sperimentazione audio italiana di matrice più estrema, collegata alla mail artists e a nomi dei primi anni '80/fine '70 come Vittore Baroni e Maurizio Bianchi. Questo album riprende, soprattutto da un punto di vista tematico, certe peculiarità di quarant'anni fa o giù di lì, evitando la sperimentazione e le derive industrial fini a sé stesse che già serpeggiavano nell'Europa di...
 
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31-12-2023 : STAAT UND ORGANISATION
Con questo suo terzo album, uscito lo scorso aprile, il trio mitteleuropeo prosegue nel cammino intrapreso col precedente "Das Manifest...", spingendo verso quelle derive power-electro e death industrial nei fatti non poi così estreme come nelle intenzioni dichiarate dai propri canali ufficiali. Si avverte nel complesso un senso di maggior compiutezza, sullo sfondo dell'attenta selezione dei molti samples (per lo più vocali, ma non mancano le canzoni d'epoca), anche se l'impiego delle componenti noise finisce per poggiare sin troppo sull'ossessività di loop che lasciano poco spazio allo sviluppo dei temi....
 
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31-12-2023 : SENSE OF SELF
Mini d'esordio per un progetto di cui si sa veramente poco, eccetto che rientra nella serie di CDr 3" della Inner Demons e che, salvo errori, chiama in causa direttamente il primo ministro canadese Justin Trudeau nel titolo di quest'opera prima. I tre brani si attestano nei paraggi di un ambient industrial disturbante e oscuro. In particolare il primo pezzo, ossia latitle-track, gode di una base tetra percorsa da piccoli rumori evocativi, sfondo di un titolo ironico e macabro. Si prosegue ancora sui binari delle allusioni politico-sociali con "Rotten Meat Challenge With Baby Trump", dove il noise confuso e distorto si snoda...
 
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