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Recensione
10-02-2024 : SEVERE ILLUSION
Dopo una lunga attesa protrattasi per ben un decennio, finalmente il duo svedese torna sul mercato con un nuovo full-length, dando l'atteso seguito a quel "Deliberate Prefrontal Leucotomy" uscito ormai nel lontano novembre 2013. Due soli EP hanno intervallato l'attesa, e proprio dall'ultimo fra essi, "Voluntary Cognitive Dissonance" del 2020, ripartono con slancio Fedrik Djurfeldt ed Ulf Lundblad, forti non soltanto di un'esperienza ormai ultraventennale fianco a fianco, ma anche della miglior produzione di cui abbiano mai goduto sin qui. Sebbene i dettami della electro body music siano impressi nel DNA del duo, stavolta...
 
Recensione
10-02-2024 : OLEG KARPACHEV
Prosegue con successo l'impegno della britannica Cold Spring nel mondo delle colonne sonore legate a pellicole non "popolari", ma di alto livello e dai buoni riscontri presso quelle fasce di pubblico naturalmente portate verso il lato oscuro delle arti. Stavolta tocca alla soundtrack per "Sputnik", notevole horror fantascientifico russo del 2020 diretto da Egor Abramenko, le cui musiche, create dal compositore Oleg Karpachev, vedono per la prima volta in assoluto la pubblicazione, che la CS dispone in formato CD nell'essenziale confezione digipack. Nel poco pregresso di entrambi, Abramenko e Karpachev non sono nuovi alla...
 
Recensione
10-02-2024 : GYDJA
Non paga di avere un progetto sonoro ben avviato come Gydja, ampiamente consolidato attraverso una quindicina di pubblicazioni (talvolta assieme ad altri act di settore) dal 2001 ai giorni nostri, la neozelandese Abby Helasdottir si è negli anni anche affermata come abile artista grafica, firmando molti artwork per le uscite di etichette del calibro dell'imprescindibile Cold Spring e dell'eccellente Winter-Light. Proprio quest'ultima torna ad ospitare Gydja nel proprio roster, dopo l'apprezzato album "Ár Var Alda (In Ancient Times)" del 2021, rilasciando la nuova fatica "Mighty Streams, Spewing Venom" (il...
 
Recensione
10-02-2024 : IKON
Tornano ad incrociarsi le strade degli australiani Ikon e della tedesca Dark Vinyl, etichetta che già più volte in passato si è occupata di ristampare vecchio materiale della storica band capitanata da Chris McCarter. Stavolta la ristampa è doppia, e coinvolge due titoli di metà carriera del trio: l'EP "Psychic Vampire" del 2004 e l'album "Destroying The World To Save It" dell'anno seguente, strettamente legati dal fatto che la title-track del primo fosse sostanzialmente il singolo che sarebbe poi comparso anche sul full-length. Un'operazione fatta come si conviene, con entrambi i lavori...
 
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10-02-2024 : HIV+ & FRIENDS
La prima volta in casa Zoharum per il longevo progetto del veterano franco/spagnolo Pedro Peñas Robles si concretizza con questa doppia raccolta dall'emblematico titolo, nella quale vengono raggruppate le molte collaborazioni sviluppate in oltre vent'anni da HIV+. Racchiuso nei 400 esemplari dell'elegante doppio digifile (o ecopack, come si usa dire adesso) a sei pannelli, "Spanish Electronic Body Music" recupera e riunisce 29 tracce ripescate da svariate uscite, singoli, edizioni digitali e pubblicazioni speciali occasionali, per un totale che sfiora la ragguardevole quota di 160 minuti di musica. Fedele alla scuola...
 
Recensione
10-02-2024 : LA MACHINE
Il giovane progetto dei navigati Pierre Pi (Komplex, Position Parallèle, Communication Zéro) ed Éric U0 (Celluloide, Thee Hyphen, Signal/Bruit) chiude la sua programmata trilogia di EP con "W454", dopo "La Machine (Qui Ne Sert À Rien)" del 2022 e "Vamos A La Playa" dello scorso anno. Racchiuso in una pochette argentata, contenente un booklet di quattro pagine ed un inserto con codice QR (agli eventuali acquirenti il piacere di scoprire a cosa dia accesso), anche questo terzo EP ruota attorno ad una cover che dà il titolo al dischetto stesso, e stavolta tocca a "W454",...
 
Recensione
10-02-2024 : HIEMIS
Molta è la musica ad essersi ispirata al celeberrimo "Malleus Maleficarum", specie in ambito metal, dove il titolo del tomo del XV secolo si è più volte trasformato in quello di canzoni o interi album, proprio come ora diviene quello della settima fatica del progetto dello spagnolo Juan Carlos Toledo. Sempre sotto l'egida dell'americana Noctivagant - già alla quinta pubblicazione dell'act di Siviglia - e nuovamente in edizione di 100 copie numerate a mano (nel digisleeve in cartoncino, con inserto di sei pagine che meglio narra la storia del libro), "Malleus Maleficarum" prende spunto da quello...
 
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10-02-2024 : LUGOLA
Sempre molto attivo su più fronti (compreso fare il roadie in giro per il mondo coi black metallers Mayhem) il polacco Michal "Neithan" Kielbasa, che lo scorso novembre è uscito in contemporanea sul mercato coi nuovi lavori dei suoi progetti più noise-oriented, Lugola ed Harmony Of Struggle, entrambi rilasciati da quella Zoharum che dà anche asilo all'act principale del Nostro, Whalesong, nonché a quello più promettente, Nothing Has Changed. Come Lugola, Michal era approdato nel roster dell'etichetta polacca nel 2022 col live "Deform", ed ora lo ritroviamo alle prese con la sua...
 
Recensione
10-02-2024 : BIO
La nostra opera di recupero di tutti quei lavori pubblicati dalla russa ScentAir negli ultimi due anni e mezzo (dei quali non ci siamo potuti occupare per cause di forza maggiore) parte da lontano, e precisamente dall'estate del 2021 con il live dei BIO. Del progetto russo, nato nel 1990 per mano del frontman Alexander Yakovlev (e poi completato dalla tastierista Olga Voskonyan), avevamo già parlato in occasione di "Cryptocivilization", buon album uscito a fine 2020, dal quale vengono estratte diverse tracce per il live-set in esame, così come anche da "Music Of Persistent Optimists", disco uscito in vinile...
 
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10-02-2024 : STAAT UND ORGANISATION
Giunto rapidamente a quota diciotto uscite in soli sedici mesi di attività discografica (buon ultimo lo split digitale assieme ai redivivi Nueva Germania "The Conspiracy -19- Experiment", apertamente contro l'esperimento sociale del covid19 ed i suoi aberranti risvolti), il trio mitteleuropeo rilasciava questo "Higashiagatsuma Torture" nello scorso luglio, in edizione CDr di soli 33 esemplari tutti con artwork differente. Apertamente dedicato al Giappone ed alla cultura musicale dell'Est, l'album sposta le coordinate verso sonorità death-industrial più disturbanti nelle loro sferzate noise, dove voci...
 
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