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Recensione
22-01-2024 : CANAAN
A poco meno di sei anni dal precedente "Images From A Broken Self", i lombardi Canaan fanno il loro atteso ritorno col decimo sigillo di una discografia avviata nel lontano 1996, rilasciato come di consueto dalla Eibon - stavolta in collaborazione con la Toten Schwan - nel pregevole digibook completo di libretto. Tornati alla formazione a tre - ed alla lingua italiana - come nell'album del 2016 "Il Giorno Dei Campanelli" (il mastermind Mauro assieme a Nico ed Alberto), i Nostri proseguono nel solco tracciato ormai da lungo tempo, modellando a propria immagine un suono che, con estrema personalità, incrocia elementi...
 
Recensione
22-01-2024 : EDWARD TRETHOWAN, PHIL MAGUIRE, MASAYUKI IMANISHI, DEMETRIO CECCHITELLI
La Sounds Against Humanity è un'orgogliosa etichetta di stanza nel torinese, che da quasi un decennio, sotto l'ambiziosa e solida visione del suo visionario fondatore Edoardo Cammisa, offre excursus ed esperienze musicali in campo minimal/drone senza eguali, in un ambito underground in cui, si sa, la qualità molto spesso combacia con l'estremizzata ricercatezza sonora e filosofica. I risultati sono molto spesso ostici e poco immediati per la maggior parte degli ascoltatori meno preparati, ma dall'altro canto Cammisa con la sua label è riuscito a guadagnarsi la ricambiata attenzione dei seguaci più appassionati del...
 
Recensione
22-01-2024 : SONOLOGYST
Dopo tante uscite curate attraverso il suo attivissimo network di etichette, per Raffaele Pezzella è tempo di tornare ad occuparsi del proprio eccellente progetto, col quale torna per l'occasione alla corte della prestigiosa Cold Spring, già curatrice di altri precedenti full-length dell'act campano, che pubblica "Shortwave Spectrum" in un elegante doppio CD digisleeve. Proprio la label inglese, nel 2015, rilasciava "Silencers (The Conspiracy Theory Dossiers)", album col quale Pezzella indagava quel mondo cosiddetto - da molti superficialmente e scioccamente a puro discredito - "complottista" e le...
 
Recensione
22-01-2024 : L'AMARA
Ad oltre tre anni dal precedente album "Cronache Dal Sottosuolo" e dopo un paio di mini (uno in studio ed uno live), la losca cricca de L'Amara si ritrova per il suo terzo full-length, stavolta riunita principalmente attorno alla figura di Giovanni Leonardi, col fidato sodale Adriano Vincenti per l'occasione più defilato. Com'è già intuibile dal titolo che campeggia sull'essenziale digipack, la terza fatica del collettivo italico è una celebrazione del vino ed un'ode al dio Bacco, ed a L'Amara spetta il compito di irrorare del pregiato nettare le proprie storie di sangue, osteria, rancore, dolore e...
 
Recensione
22-01-2024 : ALONE IN THE HOLLOW GARDEN & NAM-KHAR
Quarta release in casa Winter-Light per il quotato act tedesco Nam-Khar, che in questa sua sedicesima uscita ufficiale collabora attivamente per la terza volta con Alone In The Hollow Garden, l'attivissimo progetto del rumeno Dan Serbanescu (quasi quaranta pubblicazioni in un decennio). Dopo un primo album in combutta con spunti ancora in divenire nel 2016 ed il ben più maturo "Gyalwa Gyamtso" del 2019, i due progetti tornano con un lavoro ancor più suggestivo ed efficace, segno di come la prolungata collaborazione abbia portato i rispettivi stili a compenetrarsi sempre meglio nel tempo. Racchiuso in un bel digisleeve...
 
Recensione
22-01-2024 : JAPAN REVIEW
Dopo il promettente debutto "Kvetch Sounds" nel 2021, dove si era già data una brillante prova ricca d'innovazione e originalità nel costruire quel suono electro-pop/alternative così eterogeneo e contemporaneo, torna il duo scozzese Japan Review - Genna Foden e Adam O'Sullivan, i due preparatissimi componenti - con un seguito degno di notevole maturazione, coadiuvato anche dal lavoro della berlinese Blackjack Illuminist, professionale etichetta in grado di dar voce e supportare realtà così varie e forse troppo insolite per il mercato mainstream, ma comunque dalla notevole e spiccata ispirazione,...
 
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22-01-2024 : V.A.
La prima uscita del nuovo anno in casa Eighth Tower è ancora una volta una compilation a tema, stampata nei 200 esemplari del bel digipack a sei pannelli e disponibile anche in coppia col libro dal medesimo titolo, quest'ultimo contenente storie curate da vari autori ed acquistabile anche singolarmente. Questa volta il filo conduttore è quello della stregoneria e della magia nera negli Stati Uniti, relativamente al sedicesimo e diciassettesimo secolo, quando nel Nuovo Mondo i colonizzatori europei importarono i loro ferrei pregiudizi, le loro dogmatiche convinzioni e, soprattutto, quella volontà inquisitoria che si...
 
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22-01-2024 : PARANOIA INDUCTA
Il quinto lavoro del solo-project polacco targato Heerwegen Tod, in una discografia che sfiora quota venti uscite in un decennio, vede il navigato Anthony Armageddon Destroyer abbandonare momentaneamente quel sentiero che, con "Demon's Factory" dello scorso marzo, l'aveva portato al punto di massimo splendore creativo. Dichiaratamente "un po' inusuale e differente" dal tipico stile di PI, "Blood Electric", pubblicato anche stavolta sia in formato standard jewel-case che in edizione limitata in digipack A5, vede Anthony tornare a collaborare - segnatamente in due tracce - col giapponese Kenji Siratori (un tempo...
 
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22-01-2024 : RDKPL
Nato in Cecoslovacchia nel 1969, Radek Kopel aka RDKPL vanta già una carriera quasi trentennale, grazie a esperienze che lo hanno visto attivissimo protagonista in ambito industrial-noise, prima coi ruvidi Napalmed Group, seguiti poi dagli Eine Stunde Merzbauten, trio consono a un approccio più avanguardistico, fondato appunto sulla free-improvisation. Tuttavia il contributo di Kopel da solista include anche molte appassionate uscite sotto questo monicker de-vocalizzato, criptico e all'apparenza anonimo, ma con una storia dietro vissuta all'insegna della sincera dedizione per la musica underground. Non un caso quindi ritrovare...
 
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22-01-2024 : SECT7
Con un roster prestigioso ed ormai zeppo di nomi di peso delle rispettive scene, la polacca Zoharum non smette comunque di prestare grande attenzione alla scoperta di nuove realtà, guardando con un occhio di riguardo al sottobosco nazionale. E proprio dall'underground polacco proviene Kat, mente dietro al giovane progetto Sect7, presentatasi col singolo digitale "Ganzfeld" nel 2020 e di lì in poi finita sotto l'ala protettrice della Zoharum, che lo scorso maggio ha deciso di anticipare il debut album con un singolo estratto in anteprima, "Subliminal Stimuli", rilasciato su nastro in edizione strettamente...
 
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