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Room 104

23-03-2024

V.A.

"Rituals From Ancient Europe"

Cover V.A.

(Ominous Sounds)

Time: CD (51:14)

Rating : 7.5

Juan Carlos Toledo, mente unica dietro al progetto Hiemis (ben noto a chi segue queste pagine), rilascia la prima pubblicazione della sua nuova etichetta Ominous Sounds, marchio col quale si prefigge di occuparsi di sonorità dark ambient e rituali. Proprio questi due grandi filoni sono quelli che abbraccia "Rituals From Ancient Europe", compilation - edita in soli 50 esemplari nel formato digipack a sei pannelli - che raggruppa otto act europei tra Germania, Belgio, Spagna, Polonia, Regno Unito, Scozia, Malta e Portogallo. È il tema che accomuna ognuna delle tracce, ben illustrato anche dalla pertinente veste grafica, ad essere una premessa ampiamente stimolante, poiché, come spiegano le note ufficiali, "...per lungo tempo nell'antica Europa, durante i tempi pagani precedenti l'era cristiana, i rituali sacri erano sviluppati per essere tenuti al momento delle mietiture e dei solstizi. Essi servivano a combattere le paure dell'oscurità dell'inverno, di mitici mostri del passato e persino della morte stessa. In questi rituali, l'umano e l'animale, il reale e lo spirituale, morte e rinascita si mescolavano, tutti con la stessa finalità: non dimenticare da dove veniamo, chi siamo e dove stiamo andando.". Parole importanti, specie in questi tempi dove un Male strisciante e senza alcuno scrupolo vorrebbe seppellire per sempre ogni forma di Tradizione, sostituendola con un'aberrazione dietro l'altra per fare tabula rasa del Sangue, dello Spirito e della Memoria Ancestrale. Lo sanno bene gli otto progetti coinvolti, che aderiscono tutti, chi in modo netto ed inconfutabile, chi in maniera più sottile e personale, ad una forma di ritualità pagana che affonda in una Tradizione millenaria, sfruttando non soltanto l'indispensabile materia dark ambient come fondamento, ma in particolare quel campionario di cenni melodici, percussioni, declamazioni, cori, field recordings naturalistiche ed inebrianti suoni senza tempo che può trasportare l'ascoltatore in un viaggio attraverso secoli ormai perduti, quando il legame con la Dea era naturalmente e indissolubilmente insito nei cuori, nelle menti e nelle anime delle genti europee, prima della sanguinosa sostituzione operata dal cristianesimo. Ognuno dei nomi coinvolti fa ampiamente la propria parte, e sono in particolare le tracce firmate da Skadi (l'intensa e maestosa "Rites Of Salvation"), ElectronicDeathBlackDogs (l'austera "Cult Of The Black Cube"), Ashtoreth ("Cailleach" ha tratti di pura ritualità pagana) ed il padrone di casa Hiemis (bene il tema portante di "Ataecina") a farsi maggiormente apprezzare, anche se l'estratto più sorprendente è il gioiello firmato da Altum, "Ruby Crosses", pezzo di rarefatta e misterica ritualità con tratti altamente suggestivi. Tanta qualità, sia a livello di suoni che di contenuti, da parte di una congrega di act tutti positivamente ispirati dall'inderogabile tema del sampler: anche in virtù dell'esigua tiratura, non mancate di fare un pensiero a quest'eccellente uscita, verosimilmente destinata a diventare un piccolo pezzo da collezione.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://ominousounds.bandcamp.com/

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