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Room 109
06-03-2024
ANALFABETISM
"Den Svagsintes Klagan"
(autoproduzione)
Time: CD (35:15)
Rating : 7.5
Di musicisti con progetti paralleli (spesso anche inutili) è pieno il mondo, ma il computo scende drasticamente quando si considerano unicamente quelli in grado di eccellere in due o più generi nettamente diversi tra loro. Non stiamo certo parlando di estremi, come il sapersi destreggiare alla pari fra black metal e reggae, e a conti fatti, la distanza tra la electro body music e le tinte più scure della dark ambient e dell'industrial non può certo dirsi così siderale, sebbene le prerogative finali siano fortemente divergenti. Fredrik Djurfeldt, esperto e navigato musicista svedese, è proprio uno di quelli che sanno eccellere su più fronti, che sia l'EBM algida e ferale del longevo act principale Severe Illusion (fuori da poco col nuovo, eccellente album) o la materia oscura che modella nel suo solo-project Analfabetism, giunto al nono lavoro sulla lunga distanza - autoprodotto nel pregevole CD digisleeve a sei pannelli - in una decade spesa a vagare fra i meandri della dark ambient e del rumore industriale. A poco meno di due anni dal precedente album, Fredrik seguita con piglio sicuro nel suo cammino oscuro, fra ambientazioni cupe, torbide, minimali, algide ed isolazioniste, squarciate con durezza da ruvide scariche di noise analogico, fra cenni melodici grevi, pattern percussivi e sparute vocals brutalmente distorte. Non si cada nell'errore di considerarlo un lavoro rude, poiché il suo ideatore continua ad ogni uscita a rifinire una formula capace anche di grande ricercatezza, che nel caso specifico trova il suo apice creativo con "Drängens Lyte Och Vemod", brano capace di suggestivi tratti neoclassici in cui il rumore s'insinua quasi di soppiatto, lento e sferragliante. Mai banale, come in ogni uscita che lo veda implicato, Fredrik finalizza un altro lavoro di spessore, contenuti e qualità che, a dispetto della breve durata complessiva, ha molto da offrire, e che pertanto non deve sfuggire all'attenzione dei più esigenti esploratori delle derive più scure dell'ambient e dell'industrial: considerare Analfabetism "solo un progetto parallelo", o peggio ancora, nutrire dei dubbi perché "lui di solito si occupa di EBM", sarebbe un tragico errore.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://analfabetism.bandcamp.com/
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