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Reception

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Recensione
08-10-2007 : LONDON AFTER MIDNIGHT
"Violent Acts Of Beauty" è stato il disco più rimandato della storia del gothic, visto che lo aspettavamo da circa sei anni, quando già si cominciava a parlare di questo pluriannunciato comeback (che alla fine è uscito a quasi due lustri di distanza dall'ultimo "Oddities", l'album semi-acustico con rarità ed inediti)... Un'attesa che segna un'ulteriore evoluzione per la band californiana, che nelle precedenti release si era sempre dimostrata al passo con i tempi e con gli standard del periodo: ricordiamo infatti lo splendido gothic rock di "Selected Scenes From The End Of The...
 
Recensione
08-10-2007 : NAEVUS
Il progetto inglese Naevus, capitanato da Lloyd James e Joanne Owen, riesce finalmente a pubblicare l'agognato lavoro di lunga durata per Hau Ruck!, un CD annunciato ormai da mesi e anticipato da un 7" ("Sail Away" del 2003) e un 10" ("Body Speaks" del 2004), pubblicati sempre dall'etichetta di Vienna. Fa sicuramente piacere scoprire che dopo un lungo periodo di gavetta label importanti (tra cui anche la Old Evropa Cafe, che ha curato ultimamente alcune release del combo d'oltremanica) si dedicano a questa band, forse in precedenza sottovalutata. Ciò che a mio dire aveva tracciato in passato il limite del...
 
Recensione
08-10-2007 : EMILIE AUTUMN
Descrivere "Opheliac" in poche parole non è affatto semplice, e tutt'altro che semplice e superficiale deve essere l'approccio dell'ascoltatore nei confronti del 'victorianindustrial', termine coniato dalla stessa Emilie Autumn (cantante-violinista divenuta famosa negli States grazie a Courtney Love e Billy Corgan, i quali in diverse occasioni hanno richiesto la sua preziosa collaborazione) per descrivere la propria arte. Nel caso contrario si rischia di trattare con sufficienza una proposta non originalissima ma ricca di personalità, nonché di far passare una brava e bella musicista con una solida base di studi...
 
Recensione
08-10-2007 : LEÆTHER STRIP
Una domanda sorge spontanea: "Retention No.1" è un regalo dell'Alfa Matrix per i quarant'anni di Claus Larsen oppure, come vogliono farci credere, si tratta di una bella celebrazione che l'artista danese offre ai suoi numerosi fans? A dire il vero ci chiediamo l'utilità di questo box, che continua ad inflazionare le uscite di Leæther Strip (già 2 album e tre EP in un paio di anni, senza contare un recente doppio 'best of' ed il side-project Klutæ...): già, perché il compleanno del tanto amato Claus è stato solo una scusa per rimettere in giro lo storico "The Pleasure Of...
 
Recensione
08-10-2007 : CHRISTIAN DEATH
Ogni nuova uscita dei Christian Death è un po'come tuffarsi nel vuoto, nella speranza di ritrovare qualche elemento più consono ad un nome che, nel corso degli ultimi anni, ha perso di credibilità e di dignità per troppi motivi. Lasciamo perdere i VERI Christian Death, che non esistono più (Rozz Williams è stata un'icona inimitabile, ma dobbiamo tornare indietro di oltre vent'anni!), e cerchiamo di parlare della nuova incarnazione del combo, tralasciando il glorioso passato. Forse, insieme a "Pornographic Messiah", questo "American Inquisition" risulta essere il lavoro più...
 
Recensione
08-10-2007 : GAË BOLG AND THE CHURCH OF FAND
La creatura di Eric Roger è divenuta, negli anni, sinonimo di musica elitaria, di arte sonora sofisticata, colta, ma estranea alla pedanteria intellettuale di certi colleghi. Una buona dose di ironia, infatti, ha sempre colorato a tinte forti la produzione artistica di Gaë Bolg, logica estensione della personalità eccentrica del musicista transalpino. "L'Appel De L'Ankou" non è la nuova fatica sulla lunga distanza del gruppo, ma una raccolta di materiale raro, registrato tra il 1998 e il 2002, originariamente incluso nell'omonimo 10" (uscito nel 2001 in sole 151 copie) ed in tre compilazioni...
 
Recensione
08-10-2007 : MEZIRE
I tedeschi Mezire sono un nome piuttosto conosciuto per chi mastica sonorità noise-industrial: nel 1995 cominciarono proponendo per lo più dark-electro, ma in seguito si sono evoluti (attraverso la pubblicazione di parecchio materiale in formato CDr tra il '98 ed il 2006), ed ultimamente sono stati riscoperti anche da chi li aveva sottovalutati in passato. Soltanto un mese e mezzo fa, infatti, il duo Krause/Nossack ha suonato in quel di Halle (ex-DDR) insieme a gente del calibro di Kommando (la vecchia incarnazione di Thorofon), Ex.Order, Sektion B e Green Army Fraction! Un festival per intenditori che ha avuto molto successo. E...
 
Recensione
08-10-2007 : VLAD IN TEARS
I gothic metallers italiani Vlad In Tears nascono nel 2004 dalla mente dei fratelli Kris (voce e piano), Lex (chitarre), Dario (basso) e dell'amico Xander (batteria) con l'ambizioso intento di realizzare un mix di metal ed atmosfere gotiche dalle pretenziose aspirazioni classicheggianti. Nessuno sembrava però, già allora, averli informati del fatto che cose simili in musica si vedevano ormai da più di dieci anni... Ed ecco che così, dopo un demo intitolato "After The End" ed il successo mediatico presto raggiunto attraverso la promozione myspaceiana, il sogno del quartetto è diventato in breve...
 
Recensione
08-10-2007 : SLEEP OF THETIS
In Italia, come ormai nel resto dell'Europa, sono sempre più numerose le pubblicazioni nella scena ormai affollata del gothic metal guidato da voci femminili. Gli ultimi ad intrattenerci con questa mistura di diversi generi che negli ultimi anni ha trovato un grandissimo riscontro di pubblico sono gli Sleep Of Thetis, quintetto milanese attivo da più di dieci anni e con diversi demo alle spalle, giunto al debutto ufficiale grazie a "Thin Limits", autoproduzione datata 2006 e presentata in una pregevole edizione digipack. A differenza di quanto spesso accade in questo settore, le capacità esecutive dei nostri...
 
Recensione
08-10-2007 : SINEZAMIA
Nati nel maggio del 2004 come quartetto, i Sinezamia hanno mosso i primi passi realizzando cover legate per lo più alla scena new wave/postpunk anni ottanta (Litfiba e Diaframma per il versante italiano, Joy Division per quello internazionale). Dopo vari cambi di line-up, alcuni demo ed un periodo di quiete, la band (oggi un quintetto) torna alla ribalta con un EP autoprodotto che sarà messo in circolazione in edizione limitata a soli 100 esemplari. Il sound resta in parte ancorato alla scena 'dark' fiorentina di vent'anni fa, soprattutto per via del cantato (in italiano) di Marco Grazzi (tra l'epico e l'evocativo), mentre per...
 
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