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Reception

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Recensione
31-08-2009 : FADING COLOURS
C'è chi questo disco lo aspetta da undici anni, e davvero non è poca cosa, specie se si torna indietro al 1998 ed al secondo album della leggenda polacca Fading Colours, "I'm Scared Of...": un disco che, dopo esordi più marcatamente dark/goth (il debut del '95 "Black Horse" e la raccolta del primo periodo "The Beginning 89-93", ultima pubblicazione ufficiale datata 2002), mostrava una band già capace in brevissimo tempo di liberarsi da ogni limite stilistico e di addentrarsi con grande successo in raffinati territori electro di squisita fattura senza perdere la propria carica organica,...
 
Recensione
31-08-2009 : MESH
La rediviva e riformata Dependent ci riprova, e sembra voler riprendere il suo status di cult-label in campo elettronico alternativo senza perdere troppo tempo. Subito i Mesh sotto contratto quindi, probabilmente la migliore synthpop band degli ultimi dieci anni, sia a livello di personalità che di qualità. Il gruppo di Bristol, in attesa del full-length (che si intitolerà "A Perfect Solution"), torna con un singolo di cinque tracce che ce li riconsegna in piena forma, grazie ad una title-track dall'appeal rockeggiante che non tradisce la attese: la voce di Mark Hockings è inconfondibile e come sempre...
 
Recensione
31-08-2009 : DJINN
Nato nel 1999 dalla mente dell'enigmatico Vintras e scoperto da Marco Corbelli, che ne produsse dal 2002 al 2006 gli unici tre album finora stampati, Djinn rivede ora la luce grazie all'interessamento della Old Europa Cafe, la quale, tramite un box riassuntivo, ne propone quasi l'opera omnia (all'appello manca infatti solo il CDr 3" "Multiple Personality Distorted", autoprodotto nel 2002), includendo i tre suddetti full-lentgh, oltre ad un mini di formato 3" contenente quattro tracce inedite. L'essenza del progetto è racchiusa in un death-industrial nerissimo, genere che è stato nutrito in primis, e forse...
 
Recensione
31-08-2009 : MONOZID
Sembra che un po' tutto il sottobosco post-punk tedesco, o comunque il frutto di quella wave che attinge al sound ricco di colpi di plettro in chiave goth, abbia ben usufruito di alcune situazioni createsi negli ultimi anni, soprattutto nell'area che gravita tra l'ex-DDR ed il Nord del paese. Il trasferimento berlinese degli americani Frank The Baptist ha messo molte band locali a stretto contatto con musicisti che tra death-rock e punk-wave dirigono il loro mordente artistico. Non che sia fondamentale la nuova patria di Frank Vollman dopo la sua dipartita dalla natale San Diego, però è sintomo di nuovi interessi che da...
 
Recensione
31-08-2009 : SUNSET WINGS
Esordisce per la polacca Wrotycz questo promettente sestetto, proveniente dalla Russia ma localizzato dal profilo myspace tra Königsberg, Kaliningrad e... Torino! Curiosità geografiche a parte, il corposo ensemble (che tocca le dieci unità se si sommano le partecipazioni esterne in studio) si pone nel solco delle dolci e incantate sonorità di compatrioti ben più affermati come Flëur e Caprice, basando il proprio sound su soffici strati di chitarre acustiche che fungono da base ideale per gli interventi di violino, violoncello, flauto etc., in un contesto piacevolmente arioso e mite. Per i testi vengono...
 
Recensione
31-08-2009 : BLEEDING HEART NARRATIVE
Pubblicato in origine nel 2008 in una tiratura esigua di sole 200 copie, il lavoro d'esordio di Bleeding Heart Narrative viene ora ristampato dalla Cold Spring, che lo dota di una traccia bonus ("Blueskywards") e - strano a dirsi - di una confezione digipak molto curata, stampata su carta ruvida e con libretto esplicativo. Avvalendosi di una strumentazione rock, coadiuvata dall'elettronica ma anche da strumenti classici e acustici, questo giovane progetto inglese costruisce brani evocativi, fortemente tristi e nebbiosi, ricordando a più riprese sia alcuni grandi act shoegaze che le ambientazioni tipiche del post-rock. Su...
 
Recensione
31-08-2009 : ARTESIA
"Llydaw" è l'antico nome gaelico della Britannia, fosca regione della Francia occidentale celebre in tutto il mondo per i suoi secolari misteri e le sue foreste incantate. Dalle luci e dalle ombre di questi luoghi senza tempo prende vita la musica di Agathe, fondatrice dell'ensemble transalpino Artesia. Il duo originario ha recentemente assunto le forme di un terzetto, grazie all'arrivo della giovane violinista Coralie (chiamata a sostituire la defezionista Gaëlle) e del chitarrista/corista Loïc Cellier, portatori di nuova linfa vitale all'interno di una band che, malgrado gli sforzi e l'assiduo impegno dell'ottima...
 
Recensione
31-08-2009 : THE RAVEN
È uscito da poco l'EP dei The Raven, "One Last Time", e già si propone di far breccia nei cuori delle gothgirls di tutto il mondo. Sembra una favola, infatti, quella di Davey Strehler, partito dalla Svizzera alla volta della Florida per fondare nel 2007 un gruppo goth-rock ispirato ai successi di band come Him e The Rasmus. Il nostro ultra-patinato e truccato cantante si lancia infatti in cinque canzoni dall'inconfondibile marchio pop nascosto sotto chitarre graffianti ed arrangiamenti sinfonici che strizzano l'occhio a una melodia immediata e allo stesso tempo molto efficace. L'opener "Fireflies" scopre...
 
Recensione
31-08-2009 : DEMENTI
I Dementi, quartetto tedesco in attività dal 1998, giungono al terzo capitolo della propria carriera dopo alcune apparizioni di discreto successo a varie 'Battaglie Delle Band' e al Wave Gotik Treffen di Lipsia, con un album autoprodotto dal titolo "Wer Bettelt Wird Nicht Gefüttert". Pur adottando la filosofia dell'autoproduzione e dell'autopromozione, il risultato è impeccabile e denota una certa dose di professionalità. Cantato in lingua tedesca, riff distorti potenti e incisivi sovrapposti a mosaici di synth e sequencer sullo sfondo, in tutto e per tutto consci di accollarsi onori e oneri delle ...
 
Recensione
31-08-2009 : THE CHEMICAL SWEET KID
Attivo come Dj sin dal 2000, il francese Julien fa il suo esordio nel sottobosco delle produzioni demo con un dischetto di sette tracce, fra cui un remix per quei Tamtrum che vengono direttamente citati dal Nostro come influenza assieme ad un altro nome della scena harsh-electro tristemente noto per l'infimo livello del proprio songwriting come Agonoize, 'accoppiata perdente' affiancata nella breve lista ai più altisonanti Suicide Commando, Hocico e The Horrorist. Nonostante una certa militanza nella scena, il musicista transalpino ne deve ancora fare molta di strada: le sue composizioni, compreso il succitato remix, propongono temi...
 
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