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07-05-2011 : VV.AA.
VV.AA.
La label spagnola Gradual Hate mette insieme un'ampia compilation post-industriale, composta esclusivamente da giovani progetti iberici generalmente alle prime armi. Le parole di Genesis P-Orridge, stampate nell'inserto allegato, e il titolo, che sembra rimandare al classico di casa Tesco "Projekt Neue Ordnung", vanno ad indicare - o almeno così sembra - le coordinate di partenza e i riferimenti dell'opera. Le tredici tracce del CD lasciano però poco spazio ai suoni duri, ad eccezione dell'iniziale "Blut Für Baal-Zebub", firmata Moloch 11811 ed imperniata su base abrasiva e voci distorte. Va meglio per i....
 
Recensione
30-04-2011 : OGNI VIDENIY
OGNI VIDENIY
In questo primo incontro con la Vetvei, particolarissima etichetta fondata da Sergey Ilchuk (attivo musicalmente con l'act Vresnit) nel 2008 a Yaroslavl e votata alla pubblicazione di misteriose formazioni dedite a sonorità orientate verso la drone ambient (con particolare riferimento al naturalismo magico ed alla concentrazione multidimensionale delle forze vitali), facciamo la conoscenza di Ogni Videniy, duo russo con alle spalle un'autoproduzione del 2007 (ristampata due anni dopo dalla stessa Vetvei) ed un recentissimo full-length per la BioSonar^Labirint. "Tajushie" si compone dell'unica traccia omonima, che....
 
Recensione
23-04-2011 : MZ. 412
MZ. 412
La massiccia operazione di ristampa dei cinque full-length rilasciati tra il '95 ed il 2006 dal colosso black industrial svedese prosegue spedita, ed in questa terza tappa si procede alla riscoperta di "Nordik Battle Signs", uscito per la solita Cold Meat Industry nel 1999. Nuovo artwork e gradita opera di rimasterizzazione, oltre all'aggiunta di materiale inedito, come da copione per questa serie di ristampe, ottimamente sviluppata dalla sempre eccellente label inglese Cold Spring. Messo da parte qualche eccesso black metal-oriented del precedente "Burning The Temple Of God", Nordvargr e soci tornano a fare quello che....
 
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23-04-2011 : DAWN & DUSK ENTWINED
DAWN & DUSK ENTWINED
Il francese David Sabre, col suo longevo e blasonato progetto Dawn & Dusk Entwined, torna a collaborare con l'argentina Twilight Records dopo la ristampa dello scorso anno per "Vanitas Vanitatum", lavoro pubblicato nel 2007 in sole 99 copie nel formato CDr dalla Aube Et Crépuscule (etichetta dedicata unicamente alle produzioni più particolari e/o limitate nella diffusione per l'act transalpino, ovviamente facente capo allo stesso David). Evidentemente la Twilight, solitamente ben propensa alle operazioni di ristampa, è molto interessata al recupero del materiale di Dawn & Dusk Entwined, e la nuova....
 
Recensione
23-04-2011 : KRISTUS KUT
KRISTUS KUT
Avevamo già avuto occasione di parlare della one-man-band olandese Kristus Kut nel nostro magazine, allorché una traccia fu inclusa in uno dei capitoli della compilation "Tarot", targata Invisible Eye Productions. Torniamo adesso in modo più approfondito su questo prolifico act, che dal 2008 ad ora si è prodigato in un vasto numero di produzioni soprattutto in CDr, soffermandoci sul penultimo album, risalente allo scorso ottobre e licenziato da un'etichetta particolarmente avvezza ad echi neopagani e plumbei. Le caratteristiche del progetto, che trovano fondamento in basi cupe, rumori catacombali e....
 
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23-04-2011 : PARHELION
PARHELION
Album di debutto per Parhelion, solo-project del canadese Ihor Dawidiuk, già attivo nella band Tunturia. Il CD trae ispirazione dalle terre polari, cantandone le - ancora per poco - immacolate bellezze che solleticano la spiritualità degli animi più sensibili. Il tutto viene interpretato per mezzo di una canonica ambient, divisa a metà tra puntate in territori astrali e sonorità oscure. I dodici brani non brillano per originalità, mantenendosi aderenti ad un'unica linea compositiva che vede primeggiare l'uso dei sintetizzatori, da cui scaturiscono lunghi e monolitici drones dall'andamento lento e....
 
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16-04-2011 : AMBIGUOUS
AMBIGUOUS
La Aliens Production è un'etichetta slovacca dedita fino ad ora alla produzione e realizzazione di materiale prettamente elettronico e ambient, con particolare attenzione alla scena locale. Da qualche uscita a questa parte, sembra che l'etichetta voglia ampliare il proprio orizzonte sonoro ponendo l'attenzione sul genere dark ambient di matrice Cold Meat Industry, come dimostra l'uscita di "Stone Cross" di Ambiguous. Si tratta di un progetto slovacco di dark ambient del compositore Igor Senigla, musicista fortemente influenzato dall'elettronica proveniente dai paesi scandinavi. Le reminiscenze di Desiderii Marginis (molte) e....
 
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09-04-2011 : MZ. 412
MZ. 412
Prosegue la serie di ristampe dei cinque lavori di lunga durata pubblicati dal colosso svedese dopo l'abbreviazione del monicker (i primi due album uscirono col vecchio nome Maschinenzimmer 412), e dopo "In Nomine Dei Nostri...", disco del '95 che è valso ai Nostri lo scettro di sovrani del black industrial, tocca ora a "Burning The Temple Of God" - pubblicato in origine dalla Cold Meat Industry nel '96 e mai ristampato negli ultimi 15 anni - tornare a splendere nella qualità del suono rimasterizzato e nell'austera confezione digipak (col fatidico nuovo artwork) approntata dalla Cold Spring, incaricata....
 
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09-04-2011 : SYLVGHEIST MAËLSTRÖM
SYLVGHEIST MAËLSTRÖM
Prima ancora che un'etichetta, Connexion Bizarre è un team internazionale - coordinato dal Portogallo - che gestisce l'omonima rivista web, cura il relativo programma radiofonico su Radio Zero (a Lisbona) ed organizza eventi, spaziando principalmente (ma non solo) fra l'ambient meno canonica, l'industrial più intelligente e l'elettronica più sperimentale. Dopo svariate uscite nel solo formato digitale, cui si aggiungono poche sparute release in CDr, finalmente la label pubblica il primo CD ufficiale con l'esordio di Sylvgheist Maëlström, solo-project dell'artista francese Julien Sylvgheist, anche noto come....
 
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09-04-2011 : NOCTURNE
NOCTURNE
L'act francese Nocturne torna ad essere prodotto dalla label forse più significativa nella sua carriera, quella Old Europa Cafe che ne ha licenziato nel corso degli anni ben quattro titoli. Confezionata in una custodia di carta spessa ripiegata su 12 pannelli, la nuova opera consta di due album strettamente correlati, ma concepiti in momenti diversi: "Working", assemblato usando suoni registrati nel 2007, ed "Ecstasy", realizzato tra il 2009 e il 2010. Quel che balza immediatamente all'orecchio è una sostanziale differenza con il precedente CD "Vers Le Vide" (edito da Final Muzik nel 2009), che si....
 
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