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Recensione
13-06-2015 : SPHÄRE SECHS
SPHÄRE SECHS
Secondo lavoro da studio per il duo germanico Sphäre Sechs, nato dalla collaborazione tra Martin Stürtzer, mente del blasonato act Phelios, e Christian Stritzel. "Enceladus" consta di sette tracce senza titolo create esclusivamente con equipaggiamento analogico e senza l'uso dei computer. L'opera si pone sulla scia drone-ambient degli stessi Phelios, incentrata su sentori space e mesmerici alla costante ricerca di una risposta al tutto, immersa nell'abisso sconfinato e solitario di mille galassie. L'esito è una grande architettura sintetico-industriale che strizza l'occhio alle colonne sonore fantascientifiche con....
 
Recensione
18-05-2015 : HYBRYDS
HYBRYDS
La Zoharum continua l'opera di ristampa delle prime produzioni degli Hybryds, il celebre collettivo belga nato sul finire degli anni '80 e autore di una ricerca ad oggi ancora percorsa da una vena di irraggiungibile originalità, forte di un tribalismo creato a partire dalla sovrapposizione di materiale registrato dal mondo esterno e sovrapposto, nonché ritrattato in studio, con inarrivabile gusto personale. "The Ritual Should Be Kept Alive" esce dopo le ristampe di "Mythical Music From The 21st Century" (2013), "Music For Rituals" (2014) e dell'estemporaneo "Soundtrack For The Antwerp Zoo....
 
Recensione
09-05-2015 : MYTRIP
MYTRIP
Attivo dal 2005, Mytrip è uno dei progetti più prolifici ed importanti del bulgaro Angel Simitchiev, anche attivo con act quali - fra gli altri - Zev Died Orchestra, Mother Spit e Dayin. Fra split, collaborazioni, live e uscite proprie, Mytrip vanta già un discreto numero di release, principalmente in audiocassetta con tirature molto limitate, ed "Empty" si segnala quale prima pubblicazione del Nostro in vinile, segnatamente un 7" a due brani stampato in soli 250 esemplari. Rinomato e abile manipolatore della materia drone/ambient, Simitchiev non tradisce il proprio stile nelle due tracce in esame:....
 
Recensione
31-03-2015 : THEOLOGIAN
THEOLOGIAN
Chi negli anni ha seguito con attenzione le uscite di un'etichetta di comprovata qualità come l'americana Malignant saprà bene come fra esse ve ne siano state di importanti a nome Navicon Torture Technologies, blasonato progetto cui il mastermind Lee Bartow ha posto fine nel 2009, per poi ripresentarsi a ruota col nuovo monicker Theologian. Da allora ai giorni nostri l'act è giunto a quota 45 realese (!), principalmente nei formati CD, CDr, audiocassetta e download (moltissime le collaborazioni e gli split), coi lavori più importanti editi dalla valida Crucial Blast e gli altri, salvo talune eccezioni, rilasciati....
 
Recensione
31-03-2015 : Z'EV & SIMON BALESTRAZZI
Z’EV & SIMON BALESTRAZZI
Collaborazione di lusso iniziata quando Z'EV si esibì a Cagliari nel 2007 all'interno del Signal Festival, circostanza in cui entrò in contatto con Simon Balestrazzi, da tempo residente in Sardegna. Quella registrazione live fu in seguito arricchita di ulteriori elementi catturati sia dal vivo (con l'esibizione di Z'EV a Colonia nel 2009), sia aggiunti in studio da Simon. Quest'ultimo ha poi limato e messo a punto il tutto in altre quattro sedute, provvedendo a editing e mastering. I due nomi coinvolti non necessitano di troppe presentazioni: l'americano Z'EV è un decano della sperimentazione percussiva elaborata anche....
 
Recensione
31-03-2015 : EXU/SHIVER
EXU/SHIVER
Nastro split tra due piccole realtà della scena noise e post-industriale: il brasiliano Exu, di cui si sa praticamente nulla se non che questo è con ogni probabilità il suo debutto, e l'italiano Shiver, al secolo Mauro Sciaccaluga, proprietario della Diazepam, oltre che titolare di questo giovane e prolifico act. Le cinque tracce di Exu propongono, dopo un intro volutamente infantile a base di tastiera per infanti, dei giri circolari improntati su toni rumorosi provenienti da riff distorti o da marchingegni elettronici. Il minimalismo si avverte sia a livello compositivo che esecutivo, con temi ridotti all'osso che....
 
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08-03-2015 : GOAT THRON
GOAT THRON
Nato nel 1999 come duo black metal formato da Funeral e Dagon, il progetto polacco Goat Thron si trasforma a partire dal 2004, dopo qualche anno di silenzio (e in seguito al suicidio di Dagon), in una one-man-band di orientamento dark ambient e industriale. Questo "Aktion T4" è la ristampa su CD dell'omonima compilation uscita in CDr nel 2007 (e già ristampata su cassetta nel 2010) per testimoniare i primi demo del monicker risalenti al 2005, allorché rinacque sotto nuove spoglie. Lo stile risente del minimalismo rude del black, i toni non sono mai eccessivi e rimandano ad una quiete mortuaria e definitiva....
 
Recensione
24-02-2015 : VV.AA.
VV.AA.
Album tributo a Reutoff, band moscovita forse non così influente ma che ha rivestito il ruolo di pioniera nel panorama industriale russo iniziando la propria attività nel 1998, quando questo tipo di sonorità erano pressoché sconosciute oltre cortina. Il trio seppe guadagnarsi subito l'attenzione di alcune importanti etichette occidentali (Hau Ruck! su tutte), oltre ad avere il merito di non essersi mai impantanato in un genere circoscritto mantenendo viva una propria identità stilistica per quasi vent'anni. I pezzi coverizzati sono tutti antecedenti al 2008 e propongono globalmente il classico spirito della....
 
Recensione
24-02-2015 : JOSEF NADEK
JOSEF NADEK
Prolifico autore austriaco, Josef Ephraim Nadek ha dato vita in circa cinque anni ad una lunga serie di produzioni a tiratura limitata spaziando tra EP, album e collaborazioni. Questo suo ultimo lavoro, composto da quattro tracce, è incentrato sul tema del folklore tirolese filtrato da un industrial-noise plumbeo. Josef costruisce un meccanismo a contrasto in cui elementi naturali ed echi vintage vengono fagocitati da una matrice post-moderna ed elettronica. Tale scelta è evidente sin dal primo brano "Wåldgeischta", dove cinguetìi e riferimenti bucolici si muovono nella penombra di drones mortuari da cui....
 
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24-02-2015 : STONE WIRED
STONE WIRED
Progetto di vecchia data e dal passato singolare, Stone Wired prende vita nel 1997 dalla mente dell'ungherese Gyorgy Turoczy (in arte Mortum) per diventare un duo dal 2003 grazie all'entrata in scena dell'americano D-mon. I due hanno collaborato a distanza fino a quando Mortum non si è spostato negli States: da quel momento le produzioni di Stone Wired si sono letteralmente moltiplicate, e il presente album è solo una minima parte di quello che la band ha stampato e ristampato tra il 2014 e il 2015. "In Silent Attention" segna l'approdo a tonalità profondamente cupe rispetto al passato: basato su otto tracce....
 
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