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Recensione
09-03-2009 : KOBOLD
KOBOLD
Nuovissimo singolo in casa Kobold, con un brano dedicato alla delicata situazione economica americana ("Blowback" è un termine che indica ripercussioni imprevedibili e dannose dopo aver fatto un investimento economico). Mike Heighway e Swante J si muovono tra le tipiche sonorità electro-industrial d'oltreoceano e qualche sperimentazione in salsa IDM, anche se il prodotto è decisamente appetibile per un largo consumo (nel cantato non mancano riferimenti ai Nine Inch Nails o all'ultimo Dismantled). La title-track è presente in due versioni, una prima più ritmata e diretta ed una seconda che mette in....
 
Recensione
02-03-2009 : GENCAB
GENCAB
L'act genCAB (ovvero generation CABLE) è il progetto solista di David Dutton, artista del New Jersey che ribadisce come la scena nord americana sia fondamentale per lo sviluppo di sperimentazioni a cavallo tra electro ed industrial. "II TransMuter" (dove 'II' sta a significare il segno dei Gemelli) è un debut album sorprendente ed eclettico che cita in un sol colpo i vari Nine Inch Nails, Skinny Puppy e FrontLine Assembly in chiave ancora più sperimentale, fondendo queste sonorità con un certo substrato IDM/industrial di assoluto spessore creativo: è il caso della sincopata "FrozenPause",....
 
Recensione
23-02-2009 : PROJECT PITCHFORK
PROJECT PITCHFORK
La fine di febbraio segna una data importante per tutti coloro che amano il goth elettronico: il ritorno solenne dei Project Pitchfork con un album di inediti, a distanza di quattro anni dal discusso "Kaskade". L'imperativo è quello di non 'fallire' per vari motivi, tra i quali l'amore dei molti fans, mai disillusi dalle altalenanti proposte di Peter Spilles, e il grande investimento in termini fiduciari da parte di una label, la Trisol, che non ama incappare nei 'flop'. La label tedesca investe molto su questo dischetto di tredici tracce (di cui tre remix), corredato da un packaging ricco di foto con testi e quant'altro,....
 
Recensione
16-02-2009 : IP NEVA
IP NEVA
Dopo la Spectraliquid di Kostas K (mente del superbo progetto Subheim, che ha esordito lo scorso anno per l'americana Tympanik Audio), dalla Grecia approda sul mercato una nuova label specializzata in IDM e affini: si tratta della Impulsive Art, che col debutto di IP Neva, pubblicato in un gradevole formato digipack, apre ufficialmente i battenti. IP Neva è il progetto del russo Ivan 'NeverdiE' Proskurin, musicista di Mosca che ama contaminare la matrice IDM con sfumature ambientali e persino folk-oriented, e questo sufficientemente variegato esordio ce ne da ampia dimostrazione. "Correction" inaugura l'opera all'insegna dei....
 
Recensione
09-02-2009 : FRIGHTDOLL
FRIGHTDOLL
Un anno e mezzo fa questa avvenente signorina di Ft. Lauderdale debuttava positivamente con "Reference Version", buon lavoro a base di elettronica 'harsh' eclettica e giocata su di una robusta tensione emotiva, dimostrando che la scena harsh-electro al femminile non si limitava soltanto ad Erica Dunham ed al suo progetto Unter Null... Ora che la stessa Dunham sembra essersi un po' persa per strada a seguito di un paio di EP interlocutori, forse più presa dal progetto Stray che altro, la 'bambola che spaventa' (FrightDoll, appunto) torna invece rinvigorita dall'esperienza accumulata sul campo, come dimostra un follow-up....
 
Recensione
12-01-2009 : SIVA SIX
SIVA SIX
L'italiana Decadance si premura di fornire un contorno degno di nota a corredo della ristampa del debut album dei greci Siva Six "Rise New Flesh", uscito nel 2005 e da tempo finito sold out. Tale 'contorno' si traduce in una nuova veste grafica, sempre intrigante ed in linea con le due uscite sin qui rilasciate dal progetto, e soprattutto in un bonus-CD di remix per brani presi da entrambi i full-lenght firmati Siva Six (l'altro è "Black Will" del 2006). La Decadance fa dunque le cose in grande per quello che è un act su cui fa bene a puntare, in quanto fautore di una proposta sufficientemente personale in un....
 
Recensione
05-01-2009 : STANDEG
STANDEG
Dopo le buone premesse evidenziate qualche mese fa col mini "Rushing Pictures", distribuito solo in formato download (inizialmente in forma gratuita per un limitato periodo promozionale), ecco finalmente il debutto sulla lunga distanza del duo tedesco Standeg, capitanato da quel Björn Jünemann che ricordiamo nei quotatissimi Haujobb all'epoca di "Freeze Frame Reality" (1995) e completato da Sven Jünemann (alla chitarra in cinque brani del medesimo storico album). I trascorsi di Björn negli Haujobb del geniale Daniel Myer, act che in carriera ha dato forti scossoni in termini di qualità e....
 
Recensione
05-01-2009 : FRONTIER GUARDS
FRONTIER GUARDS
Capita ormai di frequente che quando cerchiamo la qualità, specialmente in ambiti di nicchia quali possono essere ad esempio dark ambient, industrial o IDM, dobbiamo sempre più spesso rivolgerci a quelle etichette meno note che, proprio per il fatto di non disporre di blasoni (e di liquidità) pari a quelli delle label più affermate del settore, debbono concentrare i propri sforzi esclusivamente sul valore artistico delle loro proposte, lasciando ai 'pesci grossi' l'hype e tutto il contorno, patinato o meno che sia. Ovviamente l'equazione 'piccola label = grande qualità musicale' non è una regola fissa....
 
Recensione
29-12-2008 : IAMBIA
IAMBIA
Abbiamo imparato a conoscere la svedese Progress Productions come una label concentrata esclusivamente sulle realtà locali, ma in verità l'etichetta gestita da Torny Gottberg un nome estero nel proprio roster ce l'ha: si tratta dei greci Iambia, unico gruppo non svedese ad aver ottenuto un contratto con la casa discografica scandinava. Formatosi nel 2000 e giunto ora al terzo album, a poco meno di tre anni di distanza dal precedente "Anasynthesis", il progetto guidato dal solo Herr Khaos (ma dal vivo si aggiunge la tastierista Loup3r, che comunque collabora anche al processo produttivo, seppur in misura estremamente....
 
Recensione
29-12-2008 : DENERGIZED
DENERGIZED
Questo duo formato da Sergey Vorobynov e Andrey Kuznetzov proviene da quel piccolo lembo di terra russa compreso tra Polonia e Lituania, esattamente dall'antica e gloriosa città di Kaliningrad (un tempo Königsberg). "VHS Recall" è un lavoro che prende ispirazione dal primissimo Haujobb (periodo "Freeze Frame Reality"), dalle sperimentazioni di :Wumpscut: (vi ricordate "The Mesner Tracks"?) e da tutta quella scena electro-industrial mitteleuropea anni Novanta piuttosto oscura e contorta, con qualche sconfinamento anche nell'EBM fredda e chirurgica di matrice belga (Dive o le prime cose di....
 
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