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23-10-2015 : HIROSHIMA MON AMOUR |
È una lunga storia quella degli Hiroshima Mon Amour, una storia che parte a metà degli anni '90 dalla città abruzzese di Teramo, una classica realtà di provincia lontana dalle coordinate di certa musica alternativa, ma dove il sacro fuoco della sperimentazione e dell'innovazione cova spesso sotto la cenere. Una storia tormentata la loro, fatta di pochi album e tanta attività live, fra interruzioni e cambi di line-up che non hanno però influenzato il valore artistico della loro proposta. Adesso, a quattro anni da quel "Quinta Stagione" che sanciva un allontanamento dalla wave asettica ed... |
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23-10-2015 : VERNEY 1826 |
Secondo album in casa Lichterklang e quindicesima release complessiva dal 2009 ad oggi per Verney 1826, progetto tedesco che abbiamo imparato a conoscere molto bene su queste pagine. Riunito come di consueto attorno a sé un piccolo gruppo di collaboratori (oltre ai sodali di lunga data The Victim's Ball e Schattenspiel, impegnati con chitarra e strumentazione varia, ci sono stavolta le voci di Miyuki Day e Bjarkan Ár Var Alda), il mastermind Lionel Verney guida le danze nelle 17 tracce di un album - il quinto, escludendo gli split - che prosegue spedito nel solco di quel neoclassicismo cinematico venato di marzialità ed... |
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23-10-2015 : IN GOOD FAITH |
Sono parecchi i progetti d'area electro ad avere storie comprensive di lunghi periodi di pausa e di inattesi ritorni, ed i tedeschi In Good Faith non fanno eccezione, essendo nati nel '98 per poi sparire nel nulla e, dopo un lungo silenzio, ritornare solo nel 2009. Chi è rimasto in formazione sin dagli inizi è il cantante/bassista Kai Nemeth, che negli anni ha visto avvicendarsi al suo fianco diversi musicisti, e che di recente ha trovato in Jörg Allenbach il suo alleato ideale nel nuovo assetto a due. Dopo aver dato alle stampe l'EP "It's Tearing Me Apart" la band appronta anche questo doppio CD a titolo... |
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23-10-2015 : SHE SPREAD SORROW |
Dismessi i panni di Mrs. Deviated del duo Deviated Sister TV, la connazionale Alice Kundalini debutta come solista col nuovo progetto She Spread Sorrow. Il suo stile, pur ricollegandosi alla vasta branca dell'elettronica post-industriale con menzione particolare per le derive death-industriali, brilla di una propria originalità che tocca sia il piano tematico che quello sonoro. I sei pezzi sono infatti strutturati su droni catacombali che pulsano su frequenze estremamente basse dove piccoli cenni vocali, sussurri e aneliti costellano un universo nero su cui vengono posizionati riverberi e tremori tonali. Il tutto si muove lentamente,... |
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23-10-2015 : IT'S A SYNTH |
Questo duo danese dal monicker esaustivo affonda le sue radici in una lunga amicizia: quella tra il cantante Casper Clemmensen e il tastierista e produttore Andreas Fog-Petersen, cominciata alla fine degli anni '90 alla Royal Danish School of Pharmacy. La musica è la passione che ha legato i due fin dall'inizio, ma abbiamo dovuto aspettare solo quest'anno per vedere il debutto di questa affiatata e appassionata collaborazione. I due compagni però vantano già un curriculum di tutto rispetto nella scena danese: i loro nomi riecheggiano infatti tra le line-up di act quali Leisure Alaska e 180 Virvar, ma è un bene che... |
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23-10-2015 : EXPO '70 |
Continua la fortunata collaborazione tra la polacca Zoharum ed il progetto revival kosmische/space ambient di Justin Wright, questa volta impegnati nella realizzazione di una raccolta di singoli estratti da diverse uscite passate che sono attualmente andate esaurite. Wright, fervido sostenitore del formato fisico in tutte le sue sfaccettature e prolifico artista inarrestabile, trova così modo di comporre un puzzle sonico accattivante e completo di ogni sfumatura della sua creatura Expo '70, rivolto sia a chi si era perso queste limitatissime uscite in passato, sia a chi si affaccia per la prima volta al poliedrico mondo delle... |
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23-10-2015 : AQUAVOICE |
È trascorso poco meno di un anno dall'uscita dell'ultimo lavoro "Nocturne" che il polacco Tadeusz Lukzejko, mastermind del progetto Aquavoice, dà alle stampe una nuova compilation contenente brani presi dai suoi primissimi lavori. Il tutto si traduce in due CD dalla durata generosa, soprattutto per la lunghezza dei brani presenti in scaletta. Nel primo CD ("Water Music") esce nuovamente con prepotenza la principale fonte di ispirazione di Tadeusz, ovvero l'acqua, vista come forza vitale ed elemento imprescindibile di purificazione. Spicca quindi la lunga suite "Underwater Flight", un volo... |
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23-10-2015 : IUGULA-THOR & SUCTION MELENA |
Lavoro a quattro mani tra il decano Iugula-Thor, al secolo Andrea Chiaravalli (vecchia gloria della seconda ondata noise e power-electro tornato di recente alla ribalta), e Suction Melena, nuovo act di Gio Mori a.k.a. Le Cose Bianche, il tutto arricchito dalla collaborazione del decano Paolo Bandera (Sigillum S), autore anche del mastering. I due non nascondono la propria passione per i suoni crudi e rozzi e assemblano tre pezzi che sembrano usciti direttamente dagli anni '80 più disturbanti, costruiti utilizzando, oltre a nuove registrazioni, anche materiale raro dello stesso Chiaravalli. Nel complesso emerge un approccio compositivo... |
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23-10-2015 : OUROBOROS |
Il nuovo album di Ouroboros, progetto principale di Marco Grosso già conosciuto nel settore oscuro e post-industriale sia in veste di musicista che di produttore, non si distacca dai canoni cupi e dark-ambientali che ne hanno segnato la carriera sin dagli albori. Se le atmosfere rimangono quindi invariate rispetto al passato, si ha invece una struttura sonora più originale elaborata generalmente attraverso un gioco di contrasto tra elementi melodici e neoclassici, che sfumano all'interno di un impianto elettronico e freddo. Coi suoi cinque brani più due remix, "Colcothar" assume le forme di un EP allargato in... |
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23-10-2015 : THE RAVEN |
Il primo segnale della completa rivoluzione operata da Davey Strehler - svizzero trapiantato in America - per il suo progetto The Raven è incarnato da questo singoletto, che anticipa l'album "Apocalypse" stravolgendo quanto fu dato ad intendere col lontano EP d'esordio del 2009 "One Last Time", quando le sonorità erano devote ad un (heavy) goth-rock con tangibili velleità commerciali. Ora Davey si getta a capofitto nell'elettronica ballabile a tinte scure, inasprendo le vocals (senza però inseguire gli eccessi della frangia 'harsh' più brutale) e spingendo su di un groove dal battito... |
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