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Intervista |
08-08-2013 : KENTIN JIVEK |
Il suo ultimo lavoro "Six Diamonds" ha suggellato la consacrazione del suo stile unico, eterogeneo e ispirato, nonostante le difficoltà dell'autoproduzione. Anima di una rinascita nel neofolk partita da oltralpe, in grado di influenzare la scena a venire. Kentin Jivek è la rappresentazione del musicista indipendente, in grado di creare attorno a sé un seguito appassionato, dopo anni di intenso lavoro discografico e prestigiosi live al seguito di act storici. La conferma di una realtà musicale che non si arrende alle leggi del mercato, e neanche a quelle dell'algida vita moderna. Darkroom è stata... |
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Recensione |
08-08-2013 : JOY SHANNON AND THE BEAUTY MARKS |
Chi nel vivere da ascoltatore la propria passione per la musica ha scelto di cercare sempre e comunque, con uno spirito critico che non si preclude nulla a priori, al di là di cosa abbia visibilità o meno anche nei canali cosiddetti 'alternativi', sa bene come potenzialmente la cosa migliore sia sempre dietro l'angolo ed è conscio di come, in questo mondo sballato, sia impossibile non venire a contatto con la spazzatura spacciata oggi per pop quanto possibilissimo perdersi autentiche chicche, nascoste chissà dove nella speranza di un incontro fortuito... Dopo l'ascolto di un disco come "The Oracle", ci... |
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Recensione |
08-08-2013 : DARKWOOD |
Il precedente "Ins Dunkle Land" usciva a fine 2009, ed il progetto del mastermind tedesco Henryk Vogel si è decisamente preso il tempo necessario prima di tornare con l'ottavo full-length della sua ammirevole carriera. Una pausa utilizzata per focalizzare al meglio le proprie energie ed ispirazioni, servita anche per fugare quei sentori 'sperimentali' della parte finale del precedente opus, dove un ipnotico basso dettava un incedere austero che staccava dal quel neofolk germanico che proprio Darkwood aveva contribuito a plasmare ad inizio millennio, assieme a Forseti, Sonne Hagal ed altri. "Schicksalsfahrt", edito... |
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Recensione |
08-08-2013 : NIMH & ANTIKATECHON |
Cresce bene il settore dark ambient italiano, e questo lavoro a quattro mani ne è l'ennesima dimostrazione. Uniscono le forze il decano Nimh (all'epoca Giuseppe Verticchio), grande autore di atmosfere plumbee, ormai da oltre dieci anni abile costruttore di architetture sonore riflessive e meste, ed il giovane Antikatechon, act gestito da Davide Del Col, progetto con all'attivo due sole produzioni che sono bastate a fruttare l'attenzione dei patiti del genere, grazie a cattedrali sonore in odore di mistero ed evi passati. Questo nuovo lavoro (limitato a 300 copie) è strutturato su cinque lunghe stracce e vede la costruzione di... |
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Recensione |
08-08-2013 : SEVERE ILLUSION |
Dopo il quarto album uscito a fine 2011 "No More Alive Than You Deserve", il longevo duo EBM svedese rompe finalmente gli indugi con questo breve e limitatissimo EP (solo 100 le copie prodotte, numerate a mano e confezionate in un essenziale digipack), che conferma il sodalizio con la connazionale Complete Control Productions, nella fattispecie in combutta con la più piccola e rediviva Media Conspiracy. Una release per spezzare l'attesa in vista del prossimo full-length, e quindi indicata principalmente ai cultori del progetto (che faranno bene a non indugiare oltre per l'acquisto, vista l'esigua tiratura), ma emblematica nel... |
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Recensione |
08-08-2013 : NG |
Facciamo un passo indietro di circa un anno per parlare dell'ultimo di lavoro di NG, sigla dietro cui si cela il nome di Northgate, il progetto italiano capitanato da Trevor (già membro in pianta stabile della Camerata Mediolanese) ormai attivo dal 1992. Questo "Dance Of The Avantgardes" è datato giugno 2012 ed è autoprodotto dalla label personale dell'autore, il quale, abbandonati da tempo i rumorismi degli inizi, ha abbracciato uno stile trasversale, toccando e recuperando echi del passato per rivederli, arricchirli e prenderne spunto in un'ottica sperimentale e distante dalle facili catalogazioni. Le otto... |
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08-08-2013 : POSITION PARALLÈLE |
Cinque anni dopo l'album d'esordio eponimo, il progetto parallelo di Geoffroy D. (mastermind di Dernière Volonté) e del suo fidato compare Pierre Pi torna con una nuova fatica in studio, sempre sotto l'egida della Hau Ruck!, rilasciata sia in CD (con minimale confezione cartonata) che nel formato vinilico. Quello che all'epoca ci era parso nulla più che un nostalgico divertissement per chi, come Geoffroy, in gioventù è cresciuto al suono del pop elettronico minimale dei primi 80s, mantiene anche in questo follow-up le proprie disimpegnate prerogative. Per quanto lo stesso Dernière Volonté si... |
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08-08-2013 : MERZBOW vs NORDVARGR |
Terzo e ultimo capitolo per il fortunato connubio artistico promosso dalla label inglese Cold Spring a partire dal 2004, anno in cui uscì "Partikel I". Programmata sin dall'inizio in tre fasi distinte ("Partikel II" fu realizzato nel 2007), la fusione del suono cupo e industriale del mastermind svedese Nordvargr con quello puramente noise del pluriosannato giapponese Merzbow può essere definita come un sogno che diventa realtà, tanta è la caratura artistica dei due anti-musicisti coinvolti. Quattro tracce in tutto, firmate due a testa, con uno a rifinire ed arrangiare ciò che ha creato... |
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08-08-2013 : VV.AA. |
Ennesima ipertrofica celebrazione annuale del lavoro della tedesca Echozone, partita come modesta etichetta, ma oramai apripista per un buon numero di nuove realtà. Non ci siamo mai risparmiati sulle altalenanti uscite della label, in grado sì di scoprire interessanti artisti, ma al tempo stesso di concedere anche possibilità di produzione a gruppi immeritevoli. Per quel che si dica, comunque bisogna riconoscere all'etichetta la sua perseveranza ad appoggiare una scena che non ha mai trovato così tante difficoltà come negli ultimi anni, recessione a parte, e in particolar modo per tutti i paesi, esclusa la... |
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08-08-2013 : L.C.B. |
"San Sabba" è uno dei tanti volti di L.C.B. (noto anche come Le Cose Bianche), il progetto dell'aretino Giò (dei Malameccanica) che alterna, in una discografia già vasta dal 2009 ad oggi, soluzioni molteplici nate da spunti diversi e divise tra sperimentazioni libere e dischi che hanno una ben più delineata pianificazione. L'album fa in parte leva, come si evince dal titolo, sul tema usato e abusato dei campi di concentramento intesi come fulcro negativo di un malessere tutto interno all'autore, ma anche come citazione e tributo a Maurizio Bianchi e al suo monumentale "Symphony For A Genocide",... |
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