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Intervista |
28-09-2013 : HAUTVILLE |
Leonardo e Francesco, i due terzi di Hautville insieme alla cantante Simona, rispondono alle nostre domande presentandoci uno dei progetti attualmente più trasversali del panorama indipendente italiano. Dopo aver mosso i primi passi facendo leva su sonorità acustiche che incrociavano folk e tradizione locale, con l'ultimo lavoro "Le Moire" i Nostri hanno aggiunto un tocco prog-rock tutt'altro che velato, creando una commistione sonora singolare amplificata da un interesse costante per i simboli, che segnano sia i testi che parte delle tonalità. Superare i soliti schemi per approdare a 'discorsi' musicali nuovi... |
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Recensione |
28-09-2013 : COLLOQUIO |
Infine, come già successo fra il secondo ed il terzo album di Colloquio, anche per questa quarta fatica dell'act nostrano si sono dovuti attendere ben sei anni... Era infatti il 2007 quando Gianni Pedretti, unite le forze con Sergio Calzoni (la mente degli ottimi Act Noir), dava alle stampe il superbo "Si Muove E Ride", autentico gioiello che avevamo accolto con tutto l'entusiasmo del caso da queste pagine. Nel frattempo l'intesa a due fra Gianni e Sergio sì è definitivamente cementata, e finalmente possiamo ascoltarne i frutti, ancora una volta grazie al prezioso supporto della Eibon, che nuovamente appronta... |
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Recensione |
28-09-2013 : KAJKYT |
Straordinario ritorno in pompa magna per un artista eclettico e ben preparato, al secolo Slobodan Kajkut, compositore serbo originario di Banja Luka, ma residente nell'austriaca Graz. È qui che il Nostro ha mosso i primi passi nel music business indipendente, riscontrando notevole successo e registrando interessanti contributi (primo fra tutti quello con Alexander Veljanov nel suo disco solista "Porta Macedonia", dove Slobodan si occupava del drumming), inclusa la reunion degli inglesi Sleeping Dogs Wake. Intanto, dopo aver prodotto altri lavori solisti e altri progetti come Krst, continua l'avventura Kajkyt con questo... |
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Recensione |
28-09-2013 : ANEMONE TUBE/DISSECTING TABLE |
Album split edito unicamente in vinile (in due versioni: la 'regular edition' da 200 copie e la 'limited edition' da 88 copie, con in aggiunta poster e toppe dei due progetti), "This Dismal World" ruota attorno al tema delle quattro verità che il Buddha espresse riguardo al dolore: le cause, l'origine, la cessazione e la via che porta alla cessazione. A mettere in musica questo concept sono due autorevoli nomi del settore industriale: da una parte il tedesco Anemone Tube, da sempre interessato a tematiche relative la psicologia, l'oriente e l'arcano insito nell'uomo, e dall'altra il giapponese Dissecting Table, act di vecchia... |
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Recensione |
28-09-2013 : LEGIONARII |
In questa terza fatica sulla lunga distanza, dopo "Europa Rex" ed "Iron Legion" (entrambi dello scorso anno), il misterioso e prolifico act di spicco del panorama marziale più recente si focalizza sullo 'Stato' inteso come parte di un totalitarismo estremo, componente di un 'Ordine Mondiale' con un solo Dio ed una sola legge. Un'utopia gloriosa e totalizzante nelle probabili visioni dell'act, una opprimente minaccia nascosta e virulenta nel quotidiano e nei piani del nefasto Nuovo Ordine Mondiale, con all'orizzonte le nubi nere di superorgani mondiali di controllo e potere esecutivo, pronti a fare tabula rasa di... |
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Recensione |
28-09-2013 : PETER ANDERSSON |
Peter Andersson torna per la terza volta a raccogliere in CD i lavori finalizzati a supportare film ed esibizioni. Il padre di Raison D'Être, senza dubbio uno dei maggiori progetti dark ambient di sempre, dà sfogo alla sua creatività togliendo i propri componimenti dal loro habitat naturale per trasporli in un grande puzzle digitale, pronti ad evocare quelle immagini di cui sono stati privati o a stimolare la fantasia dell'ascoltatore. Tale operazione ha già portato in passato a buoni frutti (il volume 1 risale al 2007 e il 2 al 2010), sottolinenando una volta di più le grandi capacità del compositore... |
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Recensione |
28-09-2013 : VV.AA. |
Giunge al suo terzo capitolo la serie di compilation assemblate dalla DJ e arrangiatrice francese Mahiane, al secolo Sandrine Gryson, label manager dell'ottima Ultimae Records, etichetta attiva sin dal 2001 con una nutrita serie di produzioni di assoluta qualità in ambiti electro ricercati e raffinati quali ambient, downtempo ed IDM. La splendida confezione digipack a tre pannelli con booklet (marchio di fabbrica di una label che cura a fondo anche la confezione) ci svela che il titolo "Oxycanta" deriva dal termine scientifico Crataegus Oxyacantha, ovvero il biancospino, arbusto caro agli antichi erboristi per le sue... |
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Recensione |
28-09-2013 : NO:CARRIER |
A due anni dal secondo album "Between The Chairs", il duo tedesco (che lavora a distanza, dal momento che l'artefice delle musiche e produttore, Christian Wirsig, vive a San Francisco) ci presenta il primo assaggio di quello che sarà "Wisdom & Failure", terzo album in uscita entro la fine dell'anno. Certo un solo brano è poco per saggiare il grado di maturazione dell'electropop ad ampio raggio che i due hanno già presentato nel corso di due album, ma "Last Scene" è uno di quei pezzi che cattura all'istante, che entra in testa ed impone al corpo quelle sue carismatiche e sensuali... |
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Recensione |
28-09-2013 : ART ABSCONS |
Ispirato ancora una volta dalla magia, Art Abscons mette a punto il nuovo lavoro facendo leva sulle tematiche antitetiche, viatico per un discorso che va a ricollegarsi con l'arcano, l'eterno e il divino. A supportare l'uomo mascherato intervengono per l'occasione nomi importanti della scena acustico-esoterica di ultima generazione, da Sasha Feline di Gnomonclast a N2 ItinitI dei Luftwaffe, coronando un sodalizio che aveva unito i tre progetti già in una performance dal vivo e in un CD realizzato a sei mani. Abscon si muove in territori noti ma decisamente contrastanti, il vecchio caro folk fa spesso capolino con arie magico-bucoliche... |
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Recensione |
28-09-2013 : STRICTA DOCTRINA & INFESTATION |
"Vestiges D'Un Patriotisme" è un album collaborativo realizzato da due giovani band entrambe provenienti dal Quebec, Canada. I due act hanno all'attivo poco materiale: un disco a testa che ne colloca il raggio d'attività nell'industrial marziale, con chiare ed evidenti puntate nel panorama neoclassico-orchestrale. Con questo nuovo lavoro i Nostri intendono ripercorrere la storia della loro patria, il Quebec, zona culturalmente e linguisticamente francese che da sempre si distingue per usanze diverse rispetto al resto del Canada, caratterizzato da radici anglosassoni. In particolare i due autori mirano a denunciare la... |
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