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Room 101
28-09-2013
VV.AA.
"Oxycanta III"
(Ultimae Records)
Time: (76:04)
Rating : 7.5
Giunge al suo terzo capitolo la serie di compilation assemblate dalla DJ e arrangiatrice francese Mahiane, al secolo Sandrine Gryson, label manager dell'ottima Ultimae Records, etichetta attiva sin dal 2001 con una nutrita serie di produzioni di assoluta qualità in ambiti electro ricercati e raffinati quali ambient, downtempo ed IDM. La splendida confezione digipack a tre pannelli con booklet (marchio di fabbrica di una label che cura a fondo anche la confezione) ci svela che il titolo "Oxycanta" deriva dal termine scientifico Crataegus Oxyacantha, ovvero il biancospino, arbusto caro agli antichi erboristi per le sue proprietà benefiche per il cuore. Una metafora naturalistica che calza a pennello per questi suoni, mai ruvidi o in alcun modo graffianti, quanto piuttosto cullanti, suadenti e avvolgenti, perfetti per rilassarsi, lenire i mali del cuore e trovare pace attraverso la musica. Trame esclusivamente strumentali (salvo che per qualche raro campionamento vocale) da parte di progetti in grado di regalare emozioni tangibili con quell'elettronica che i non avvezzi vorrebbero 'fredda', ma che nelle sapienti mani dei compositori coinvolti genera visioni placide e coinvolge lo spirito verso una dimensione lontana dalla frenesia di un mondo che corre dissennatamente e senza meta. Accanto all'esordiente Mer-A non mancano nomi già noti a chi conosce il roster dell'etichetta di Lione, a partire da Aes Dana (validissimo progetto facente capo a quel Vincent Villuis che è l'altro gestore della stessa Ultimae), cui si affiancano Miktek, I Awake, Scann-Tec e Circular, tutti con all'attivo almeno una release sotto il marchio Ultimae. Ma l'ampia visione d'insieme di una selezionatrice attenta e colta come Sandrine non si ferma certo ai soli partner d'etichetta, ed include anche nomi come Lars Leonhard, Muridae (unico act americano in una raccolta che per il resto pesca solo in Europa), Fingers In The Noise e Björn Berglund dei Thieves Like Us (al fianco di I Awake nelle due parti di "Morning Drops"). Tutte prestazioni di grande spessore, con in testa a svettare sul resto le prove di Miktek (con l'emozionante gioiello "Drone Flower"), Aes Dana (classe, raffinatezza e grande carisma nei suoni della sua "Onyx"), Scann-Tec (gran pathos ed ottime soluzioni in "Phaeton Remains") e Circular (la cui "Complex A" disegna figure armoniose nell'aria, prima di farsi piacevolmente esotica). Tantissima qualità in un mondo di suoni per tanti ancora da scoprire, così come gli ottimi interpreti delle tracce di una compilation che, non a caso, è la finestra ideale per chi volesse affacciarsi su questo affascinante panorama sonoro. Nondimeno, perfetta anche per 'staccare la spina'.
Roberto Alessandro Filippozzi