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Room 108
08-08-2013
NG
"Dance Of The Avantgardes"
(Disques De L'Europe Morte)
Time: (66:43)
Rating : 7.5
Facciamo un passo indietro di circa un anno per parlare dell'ultimo di lavoro di NG, sigla dietro cui si cela il nome di Northgate, il progetto italiano capitanato da Trevor (già membro in pianta stabile della Camerata Mediolanese) ormai attivo dal 1992. Questo "Dance Of The Avantgardes" è datato giugno 2012 ed è autoprodotto dalla label personale dell'autore, il quale, abbandonati da tempo i rumorismi degli inizi, ha abbracciato uno stile trasversale, toccando e recuperando echi del passato per rivederli, arricchirli e prenderne spunto in un'ottica sperimentale e distante dalle facili catalogazioni. Le otto tracce del nuovo lavoro sono dei mantra wave, ossessivi nella ripetizione circolare di un sound che estrapola dalla pop music un'anima nera e malinconica, con collegamenti che ci portano fino alla minimal synth o al dub ripetivo di tracce come "Channel Me". Un gelo nebbioso vela tutto l'album, creando una cupola di nostalgia su tonalità che sanno unire la melodia ai rumori e i sintetizzatori alla strumentazione. La voce di Trevor, sempre calda e suadente, fornisce un apporto ancor più ammaliante, capace di creare un fascino quasi mainstream incastonato in un'oscurità tutt'altro che rilassante. L'ambient piana e pulita si sposa con i pattern, le note piangenti della chitarra elettrica venano sessioni ritmiche elettroniche, le geometrie kraftwerkiane tracciano il percorso di una penombra gelida che arriva a sfiorare l'immensità dei Kirlian Camera più monumentali con il magnetismo di "Crimson Anger". Trevor conosce a menadito una moltitudine di stili dagli anni '70 in poi, e si diverte a intrecciarli imbastendo delle 'unhit' impeccabili come "Thermal Lovesong", o rivedendo l'ambient primitiva con "T Mask Man", o ancora arrangiando partiture semi-industriali per aprire le porte a stilizzati riff psichedelici come avviene in "Come And See Wild". "Dance Of The Avantgardes" diventa un cocktail innovativo che inebria con immediatezza, grazie ad ingredienti contrastanti e di prima scelta. Una raffinatezza acustica in cui la sperimentazione si tinge di easy-listening e gli estremi arrivano a toccarsi in un melange unico.
Michele Viali
http://disquesdeleuropemorte.bigcartel.com/