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27-02-2022 : HUNGRY DIAMOND |
L'attivissima COD continua a rivelarsi scopritrice di talenti nella patria Russia, buoni ultimi questi HD, dei quali l'etichetta ha pubblicato simultaneamente ben tre lavori lo scorso 6 novembre, tutti in edizione di 100 copie in CD jewel-case. Il primo in ordine cronologico, registrato nel 2018, è questo "Songs For The King", costituito da un'unica traccia di 45 minuti, nell'arco della quale l'act degli Urali tesse la propria tela impiegando un ampio numero di soluzioni. Quello di HD è un suono altamente mortifero e maligno ascrivibile al black industrial, giocato su stilemi industriali e death ambient ben noti che.... |
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27-02-2022 : THELXINOE |
Ristampa di un album uscito in origine nel lontano 2012 in formato digitale, "Inner Subspace" è una delle rare uscite del collettivo russo Thelxinoe, attivo tra il 2012 e il 2014. Lo stile si accosta ad un'ambient dronica molto personale, segnata dall'uso sia dell'elettronica che della strumentazione (sax, basso, chitarra) ed in grado di sviluppare linee tonali al limite tra la space ambient, l'oscurità e la colonna sonora tout court. Le strutture dei pezzi appaiono stratificate in tappeti sonori molteplici dall'andamento fluttuante ed in cui è possibile riconoscere fonti audio diverse, che si dipanano in.... |
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27-02-2022 : HIEMIS |
Basandosi per questa sua sesta uscita ufficiale sul poema di Clark Ashton Smith contenuto nella raccolta di brevi storie fantasy "Zothique", lo spagnolo Juan Carlos Toledo mette da parte le tentazioni sinfoniche del precedente "La Chose" in favore di un'ambient che, più dell'oscurità vera e propria, pare preferire toni mesti e drammatici dalle tinte grigie. In tale contesto s'inserisce una matrice rituale incarnata soprattutto dall'apporto percussivo (con un piglio etnico che spinge "Yoros" ai confini della world music), più marcata nella prima metà dell'opera, anche se è nella.... |
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09-02-2022 : IEROPHANIA |
Alla vasta operazione di ristampe del materiale dell'ormai defunto duo industrial russo Ierophania, la COD ha affiancato anche l'interessante serie "Book Of Memories", divisa su quattro uscite - tutte edite su nastro in sole 47 copie numerate a mano - e contenente un'ampia selezione di tracce mai apparse su alcuna release ufficiale. Come si evince dal titolo, questo primo volume va a recuperare brani del periodo 2005-2006, ma le note specificano come alcuni di essi siano stati composti negli anni '90 per il defunto act Echolalia, mentre altri hanno invece trovato nuova vita nel progetto pop-noir Mariani Wine. Le nove tracce incluse.... |
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09-02-2022 : JARL |
Strettamente collegato al precedente "Hyperacusis" di cui abbiamo parlato su Darkroom, "Phonophobia" continua ad esplorare gli effetti dei suoni sulla mente umana, passando dal tema dell'aumento della sensibilità uditiva ad una vera e propria intolleranza a suoni e rumori. Erik Jarl, già noto per i progetti più radicali IRM, Skin Area e Sharon's Last Party, prosegue la fitta retta produttiva firmata col proprio cognome e costruita principalmente su tappeti dronici dilatati. "Phonophobia" si suddivide in tre lunghe tracce costruite sulla sovrapposizione di tappeti tonali continui sviluppati.... |
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09-02-2022 : MOLJEBKA PVLSE |
Nuova uscita nella sterminata discografia dello svedese Mathias Josefson aka Moljebka Pvlse, che, sfruttando l'isolamento forzato della pandemia, struttura - nel suo studio di registrazione - tre lunghe tracce basate su field recordings virtuali, che esplorano territori immaginari dando forma concreta a panorami che nascono unicamente come concetto, sia a livello sonoro che visivo. La prima delle tre tracce è contenuta in questo EP, mentre le successive sono destinate ad un vinile che sarà pubblicato - sembra - la prossima estate. I 20 minuti di "Borrowed Scenery: Appearance" rimangono aderenti a quel che è.... |
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30-01-2022 : KONTINENT |
Ristampa del terzo album di un progetto ormai defunto da un paio di anni, nato da uno costola del duo Kevlar. Kontinent presenta qui la sua unica uscita in CD, essendo i suoi quattro album prodotti tutti solo su nastro e/o vinile tra il 2015 e il 2018. "Stasis" risale al 2017 ed è una quintessenza di power-electronics di matrice europea, distante sia dalle "delicatezze" del panorama industrial che dagli orizzonti cupi della dark ambient. Gli otto pezzi sono costruiti su un'alternanza di massosi e aggressivi tappeti noise a cui vengono accostate stratificazioni lente ma altrettanto spesse e urticanti, basate su.... |
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30-01-2022 : HYBRYDS |
Continua la serie di ristampe della discografia di Hybryds, messe a punto dalla label polacca Zoharum: il presente lavoro è infatti preceduto da altri quattro recuperi, risalenti alla prima fase artistica della band. Come molti sapranno, Hybryds è un collettivo belga attivo in maniera massiva dagli anni '90 (ma nato nel decennio precedente) che ha contribuito a rinnovare gli schemi sonori industriali con commistioni tribal, senza rimanere mai ancorato a localismi troppo smaccati, ma anzi calcando la mano sull'unione tra elettronica, rumorismi moderni e cadenze martellanti che rimandano al passato. "Cortex Stimulation".... |
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30-01-2022 : IEROPHANIA |
Nel precedente aggiornamento ci siamo occupati della prima parte (quella legata al sesso) di "Ritual Works For Destruction", inclusa nell'ampia operazione di ristampe del materiale dei disciolti Ierophania messa a punto dalla COD, ed in questa sede andiamo a parlare della seconda parte, dedicata alla guerra. Originariamente uscita in CDr per la defunta Spermodeath, anche questa seconda parte viene ora riproposta nelle 47 copie numerate a mano dell'audiocassetta, con artwork rinnovato ed a seguito della necessaria rimasterizzazione. In quest'accoppiata di lavori, il duo russo aveva sfruttato stilemi e dinamiche decisamente più.... |
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30-01-2022 : THE CIRCULAR RUINS and MYSTIFIED |
Usciva in origine nel 2013 in CDr per la DataObscura questo album messo a punto da Anthony Paul Kerby (Circular Ruins) e Thomas Park (Mystified), che viene ora ristampato per la prima volta in CD per i tipi della Cold Spring. I due autori mettono a punto un sound ambientale e sibillino attraverso sette lunghe tracce, al fine di ricreare le atmosfere di certi narratori fantasy come Verne, Wells e Burroughs. Di base siamo di fronte ad un album ambient che piega verso panorami fantastici, percorrendo, sul piano stilistico, gli stilemi oscuri di marca mitteleuropea, unendovi rumori allusivi e soundscapes finalizzati a riportare alla luce.... |
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