Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Reception

Pagina precedente 
<< 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 >>
Recensione
12-02-2020 : THE NEW DIVISION
Sebbene nel frattempo non siano mancati numerosi singoli, l'attesa per il quarto album del progetto di John Glenn Kunkel durava ormai dall'estate del 2015, quando uscì l'eccelso "Gemini". Dopo tre singoli introduttivi, l'act americano torna finalmente sulle scene col nuovissimo "Hidden Memories", anche stavolta pubblicato in proprio dallo stesso Kunkel negli States e dalla sempre ottima Progress Productions in Europa (nelle 500 copie numerate a mano dello spartano jewel-case), com'è ormai tradizione per gli album firmati TND. Stavolta John si è spinto oltre i confini di quel synthpop magistralmente...
 
Recensione
12-02-2020 : BLACK TAPE FOR A BLUE GIRL
Sfruttando intelligentemente un mezzo come Kickstarter, Sam Rosenthal e la sua storica etichetta sono riusciti a trasformare in realtà questa superba operazione discografica, che ci riconsegna non soltanto lo storico terzo album dei BTFABG "Ashes In The Brittle Air" (1989) interamente rimasterizzato, ma anche un secondo CD (racchiuso anch'esso nel mirabile digipack a sei pannelli completo di ampio booklet) contenente sia tracce demo ed alternative del periodo in esame, sia un intero EP ("The Sound Of Waves") che sarebbe dovuto uscire nell'88, ma che non aveva sin qui mai visto la luce. Al netto dell'opportuna e ben...
 
Recensione
12-02-2020 : COIL
Nel marasma di ristampe dei Coil, sorta di corsa all'oro per poveri, arriva anche la riproposizione di "Stolen & Contaminated Songs", raccolta che uscì nel 1992 come outtakes di materiale relativo alle sessioni dell'album "Love's Secret Domain" del '91, con le due edizioni originali in CD limitate alla sola diffusione via mailorder (oggi vendute a cifre elevate dai collezionisti su Discogs), oltre che minate a distanza di anni dall'impossibilità di leggere il dischetto. A quei tempi il duo aveva tentato probabilmente una via più easy-listening, a metà strada tra acid-house e suoni fruibili...
 
Recensione
12-02-2020 : ALBERTO NEMO
Sempre particolarmente attivo a livello di pubblicazioni, il veneto Alberto Nemo è già alla sua seconda uscita in questo 2020 appena iniziato, dopo l'album "Giostre" realizzato assieme al contributo grafico dell'artista Mauro Mazziero. Nel corso degli ultimi due anni abbiamo imparato a conoscere bene l'eclettismo intimista e minimale che guida l'arte di Alberto, via via capace di distaccarsi con acume dall'avanguardismo neoclassico dai toni elegiaco-sacrali che aveva caratterizzato le prime uscite, per aprirsi poi ad un mondo di suoni da unire ad una vocalità in grado di toccare le corde dell'anima. Non fa...
 
Recensione
12-02-2020 : ATOMINE ELEKTRINE
Side-project di lusso di Peter Andersson, meglio noto come mente di Raison D'Être, Atomine Elektrine ha saputo guadagnarsi nel corso di una carriera ampia e produttiva la fama di uno tra i migliori monicker laterali dell'autore svedese. Incentrato su un'aura compositiva debitrice della scuola space ambient anni '70, ne amplia il gusto alla luce di una perizia tecnica di primo livello, aggiornando il canone con gusto personale e una ricercatezza fuori dal comune. "The Antikhytera Mechanism" è il settimo lavoro da studio, fedele alle architetture tipiche delle uscite precedenti, e viene strutturato attraverso...
 
Recensione
12-02-2020 : INSIGHT
C'era attesa per il secondo album del solo-project dello spagnolo Raúl Muñoz-Torrero Gálvez, dopo le buone impressioni destate col full-length d'esordio "A Light In The Darkness" dell'estate 2015 (stampato su CD l'anno seguente dalla russa ScentAir, che produce in 300 esemplari anche il suo successore). Alla fine dello scorso mese di settembre è finalmente uscito "A New Day", lavoro col quale Raúl conferma quanto di buono era stato fatto col suddetto esordio, perpetuando la propria formula synthpop ben fornita di melodia e groove. È il singolo pre-album "Cruel Life" ad...
 
Recensione
12-02-2020 : DILK
Non ha la pretesa di riscrivere i dettami di post-punk, darkwave e coldwave questo trio madrileno, nato solamente nel 2018 e già capace di conquistarsi un contratto con la tedesca Cold Transmission, etichetta che sta diventando un autentico faro per certe sonorità e che pubblica l'esordio dei Dilk in un elegante digipack a sei pannelli. Quello di Jaime Parra (tastiere), Carlos Esteban (voce e chitarra) ed Esperanza Ruiz (basso) è un sound fedele agli anni d'oro del genere, ossia la celebrata decade ottantiana, tanto che non solo suoni e soluzioni richiamano quel glorioso passato, ma anche la veste grafica, con le sue...
 
Recensione
12-02-2020 : MILLS
Direttamente dall'Austria, ecco arrivare la seconda fatica dei Mills, terzetto che già con il precedente e notevole "Monochrome" aveva offerto un ottimo saggio delle sue capacità. Con "Verletzt" i tre (un duo all'epoca del debut) continuano sulla scia della darkwave più raffinata e malinconica, resa forse spigolosa dal cantato in tedesco che, nell'insieme, offre delle sfumature del tutto particolari. L' iniziale "Dankeslied" dà subito un assaggio di quello che si andrà ad incontrare nel disco, sciorinando dapprima una serie di dissonanze che sfumeranno in aperture ora melodiche,...
 
Recensione
12-02-2020 : HARROGAT
Prolifico progetto romano nato nel 2017 e con già all'attivo ben sei uscite, Harrogat prende il via da una dichiarata passione per la scena dark ambient, da cui prende ampio spunto sia per atmosfere che per tonalità e strutture dei brani. "Conquer" è la sua quarta release datata 2019 (anno in cui è stato pubblicato anche l'album "Sigillum") e prende vita dal tema del viaggio di un cavaliere relazionato alla antica città di Galeria, cui sono in vario modo dedicati anche i primi lavori del progetto. I sette pezzi del dischetto hanno architetture simili, con ampi e profondi tappeti tonali...
 
Recensione
12-02-2020 : WAKE ISLAND RAIL
Esordio assoluto per questo progetto finlandese che coinvolge sia personale dell'eclettico act Tonttu, sia gente che ha avuto un ruolo attivo in formazioni quali Two Witches, Neuroactive, Shade Factory, Imperia etc., e che fa il suo ingresso nel mercato discografico con l'EP in esame, pubblicato sia in digitale che nelle 100 copie numerate a mano del CD (racchiuso nello spartano cardboard). Superata l'intro "The End Of Transmission", il dischetto entra nel vivo con "The Softer The Noise", ariosa folk song che mette subito in evidenza il predominio del recitato femminile, qui contrapposto al canto maschile, mentre...
 
Pagina precedente 
<< 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 >>