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Intervista |
29-09-2020 : BLANK |
Sette anni sono un lasso di tempo decisamente ampio se si tratta di silenzio artistico fra un disco e l'altro, ma le vicissitudini della vita e gli ostacoli da superare possono forzare un musicista, suo malgrado, ad una indesiderata dilatazione delle tempistiche. È quanto è accaduto a Davide Mazza, che è stato costretto dalle circostanze ad un'attesa non certo programmata per la sua creatura Blank, ma che alla fine è riuscito a tornare sulle scene come si conviene e a non deludere le alte aspettative maturate dopo un lavoro di tutto rispetto come il precedente "Dark Retreat", pubblicando in proprio... |
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Recensione |
29-09-2020 : FRETT |
La prerogativa dei grandi musicisti e compositori è quella di saper prendere una materia data e plasmarla liberamente in base alla propria visione artistica, superando con agilità generi e vincoli per dar vita ad un suono personale e trasversale. Fra questi vi è sicuramente il polacco Maciek Frett, una delle due menti pensanti dietro al mirabile act Job Karma (di cui si attende con impazienza un nuovo album da ormai sei anni), nonché membro - assieme al suo storico sodale Aureliusz Pisarzewski - del notevolissimo progetto 7JK, che coinvolge anche l'apprezzato violinista inglese Matt Howden. Una carriera di assoluto... |
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Recensione |
29-09-2020 : L'AMARA |
La banda dell'Amara, riunita attorno alle figure prominenti di Adriano Vincenti (Macelleria Mobile Di Mezzanotte, Cronaca Nera, Senketsu No Night Club, Zoloft Evra) e Giovanni Leonardi (Carnera, Siegfried, Senketsu No Night Club, Divisione Sehnsucht), torna a sciorinare le sue canzoni da osteria e di malavita, un anno e mezzo dopo l'apprezzato album eponimo d'esordio. Tra gradite riconferme (Yari Ugolini, Izzy Op De Beek, Vinz Aquarian, Fabrizio Forghieri, Jonny Bergmann, etc.) e nuovi fiancheggiatori (Trevor NG, Gabriele Fagnani, Christian Ryder etc.), la masnada di musicanti prosegue nella sua interpretazione di uno stile folk puramente... |
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Recensione |
29-09-2020 : LA BREICHE |
A quasi tre anni e mezzo dal debut album "Le Mal Des Ardents", il duo francese formato da Yan Arexis (Stille Volk/Sus Scrofa/Common Eider, King Eider/Coume Ouarnède) e Patrick Lafforgue (Stille Volk/Sus Scrofa/Hantaoma) torna con l'atteso follow-up, coadiuvato per l'occasione dalla ghironda di Valentin Laborde (del quale ricordiamo il notevole solo-project Camecrude) e dal trombone di Wilfried Arexis. Racchiuso in un bel digipack a sei pannelli mirabilmente adornato, il nuovo lavoro di questo intrigante progetto prende in parte le distanze dalle ambientazioni oscure del suddetto esordio, spostando il tiro verso derive folk... |
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Recensione |
29-09-2020 : ELZ AND THE CULT |
Da una scena musicale non certo fervente come quella turca arriva l'act più eclettico del roster dell'ottima Cold Transmission, ossia Elz And The Cult, trio di Istanbul nato nel 2016 ed approdato alla corte della label tedesca per il suo terzo full-length (includendo anche la prima uscita in digitale "Polycephaly"), un anno e mezzo dopo i buoni riscontri ottenuti con l'apprezzabile "Psychodrama". Dopo dei primi vagiti dalle dinamiche synthpop notturne e vellutate, il frontman Elz ed i suoi sodali avevano implementato col secondo album un certo eclettismo a tinte scure che, oggi, trova maggior sfogo nel nuovo lavoro,... |
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Recensione |
29-09-2020 : ERIK WØLLO / MICHAEL STEARNS |
Oltre ottant'anni complessivi di carriera è quanto mettono sul piatto il norvegese Erik Wøllo, la cui vasta produzione solista è trasversalmente apprezzata, e l'americano Michael Stearns, rinomato compositore ad ampio raggio celebrato soprattutto per la sua attività nel mondo delle colonne sonore (in particolare a supporto del lavoro di Ron Fricke). Un bagaglio d'esperienza enorme che trova - come suggerisce il titolo dell'album - una convergenza piena e tangibile, in cui i due decani intrecciano synth e chitarre con tutta la classe e la maestria che è lecito attendersi da professionisti così... |
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Recensione |
29-09-2020 : DAY BEFORE US & ANTIKATECHON |
Nasce sull'asse Parigi/Milano l'album che unisce l'approccio mesto, algido ed etereo all'ambient neoclassica di Philippe Blache (Day Before Us) e quello dronico/industriale alla dark ambient di Davide Del Col (Antikatechon), col prezioso supporto tecnico ed esecutivo di quel Giuseppe Verticchio (Nimh) già al lavoro con entrambi in un paio di validi full-length collaborativi datati 2012 e 2013. Racchiuso in un essenziale jewel-case, l'album vede i due protagonisti assecondare ognuno le proprie prerogative in brani che mantengono salda la mestizia propria della scrittura di Philippe, sprofondandola nei vortici dronico/industriali di... |
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Recensione |
29-09-2020 : KLOOB & ONASANDER |
La nuova uscita in casa Winter-Light vede il progetto spagnolo Kloob - già autore di due full-length per l'etichetta olandese - collaborare attivamente con l'act italiano Onasander in questo lavoro a quattro mani, incentrato sui tre giorni dell'oscura tradizione esoterica degli antichi romani denominata "Mundus Patet", durante i quali una porta infernale collocata nel Foro Romano veniva aperta, permettendo alle divinità infernali ed agli spiriti di uscire e vagare per il mondo dei vivi. Un rituale arcaico, probabilmente di origine etrusca, che Dani Kloob e Maurizio Landini sonorizzano all'insegna di una dark ambient... |
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Recensione |
29-09-2020 : HOLLOW BONE |
Ecco un'altra bella sorpresa direttamente dalla Hellbones Records, label romana dedita alla produzione e distribuzione di interessanti band e progetti musicali: alla loro lista, difatti, si aggiungono i milanesi Hollow Bone. Il trio composto da Carol Garof (batteria, percussioni ed effetti elettronici), Claudio Giuntini (chitarra) e Giona Vinti (synth modulari ed elettronica), dopo vari anni di affiatamento artistico e musicale, debutta nel 2020 con l'opera omonima, interamente strumentale e ricca di stuzzicanti vibrazioni sonore. L'album appare suddiviso in sei brani dalla durata piuttosto importante (si arriva anche a dodici minuti), con... |
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Recensione |
29-09-2020 : LEDAS |
Dietro lo pseudonimo Ledas (o Ledas-Holodomor) si nasconde senza poi troppo farlo realmente il milanese Riccardo Zanella, che chi ci legge regolarmente ricorderà - fra i molti progetti - per le sue svariate uscite a nome Beheat Gorum De Mentheurd su Svartkirke Records, label indipendente sempre gestita dall'artista. "Alone" è un E.P. uscito nell'Agosto del 2019 ricalcando la tendenza di Riccardo a dividere i propri lavori in aree ben delimitate tra loro, quasi in totale contrasto tanto da non potersi mescolare o toccare, fungendo inoltre da macchina del tempo che va a riunire differenti produzioni passate. "My... |
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