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Recensione
25-07-2023 : KORINTHIANS
È un passo in avanti decisivo quello compiuto dal quartetto belga, che aveva positivamente esordito sulla lunga distanza con l'album "Chaos Control" alla fine del 2019, e che anche stavolta opta per la via dell'autoproduzione in download, vinile e nel bel digisleeve completo di booklet (corredato da scritti che integrano i temi dei brani), facendosi trovare prontissimo all'appuntamento. Spostando il baricentro verso l'elettronica, senza perdere nulla dell'impatto di basso, batteria e chitarra, i quattro fanno letteralmente decollare quel sound ancora da mettere pienamente a fuoco nel debut, mostrando una coesione ed una...
 
Recensione
25-07-2023 : ELENA M. ROSA LAVITA
Elena Micheli è una musicista e artista audio-visiva sbocciata negli ultimi anni grazie ad interessanti apparizioni su compilation indipendenti e collaborazioni con artisti dell'underground sperimentale più pregiato; tutto colmato in una discografia già ampia per la variegata qualità dei progetti e già ricca di pubblicazioni. Tanto da cogliere l'attenzione dell'ermetica ed erudita Industrial Ölocaust, per una nuova, piccola grande release. Folgorata in gioventù dal "Lago Dei Cigni" che tutti conosciamo - in particolar modo, tiene a sottolineare l'artista, dall'uso del tema nel...
 
Recensione
25-07-2023 : 400 LONELY THINGS
Nonostante una carriera di tutto rispetto, iniziata ormai vent'anni fa con l'esordio eponimo, il progetto di Craig Varian esce solo ora dal giro delle piccole etichette e delle autoproduzioni, approdando per questo tredicesimo album alla corte della Cold Spring, label ormai imprescindibile e sempre molto attenta che rilascia "Mother Moon" in un bel digipack a sei pannelli. Sono molti i temi che accompagnano il disco, a cominciare dal fatto che si tratta del primo lavoro pubblicato da Craig senza al suo fianco il fidato sodale di sempre Jonathan McCall (morto nel 2020), passando per l'impiego in copertina di un'opera dell'artista...
 
Recensione
25-07-2023 : THE OVERLOOKERS
Dietro al progetto The Overlookers ci sono le mani esperte dei francesi JB Lacassagne (cinque album col suo act Dekad) e Creature_XY (sei album coi Foretaste), artisti che da quasi un ventennio hanno vissuto la loro carriera discografica sotto l'ala protettrice della BOREDOMproduct, vero faro della scena electro/retro/synth-pop transalpina. Laddove col debut del marzo 2019 "Teeneage Wet Dreams" il duo electropop aveva interpretato alla propria maniera l'America degli anni '50, provando a immaginare come sarebbe suonata certa musica se fossero già esistiti i synth, stavolta siamo invece di fronte ad un completo tuffo negli...
 
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25-07-2023 : SPIRYT
Un anno dopo il fortunato sodalizio che ha visto il francese Jean-Luc Courchet unire le forze con la singer americana Kimberly Kornmeier (voce dei Bow Ever Down) per l'album "Blood Twins", il duo concede il bis con "Darklights", terza fatica di Spiryt nel formato fisico, autoprodotta anche stavolta in un essenziale digipack. Esaurito l'effetto-sorpresa dettato dalla svolta operata con l'approdo di Kimberly dietro al microfono, la coppia consolida la propria posizione col nuovo opus, che sposta in alto la fatidica asticella più per la maggior coesione tra le liriche della cantante e le musiche di Jean-Luc che non per...
 
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25-07-2023 : TOTAKEKE
Nell'ultima corposa infornata di uscite in formato fisico dell'americana Inner Demons (una ventina, tutte rilasciate il 16 giugno scorso) figura anche un nome blasonato e di esperienza ventennale come Totakeke, act guidato dal newyorchese Frank Mokros che si è affermato nella scena IDM/industrial durante gli anni passati nel roster della compianta Tympanik Audio, per poi approdare, chiusi i battenti del marchio statunitense, in quello della prestigiosa Hands. In questa release di breve durata (nel classico formato CDr 3" artigianale in 42 esemplari numerati), Frank propone un'unica lunga traccia, divisa in tre distinte parti: si...
 
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25-07-2023 : VIDNA OBMANA
"Dante Trilogy" raccoglie tre album e un singolo usciti tra il 2001 e il 2004, nel particolare "Tremor" (2001), "Spore" (2003), "Legacy" (2004) e il 7" "Isolation Trip/Path Of Distortion" datato 2002. Tutto il primo disco è segnato da un forte tribalismo di stampo orientale, con basi sognanti e folkloriche che rimandano a mondi distanti e ad ambienti magici: una sorta di folk tribale che si unisce a vario titolo a certo ambient, stile Muslimgauze o Rapoon. "Spore" fa invece leva su basi più elettrificate e meccanizzate, gli echi ambient si uniscono a...
 
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25-07-2023 : BLUEDAZE
I Bludedaze sono un quartetto neo-psych originario di Varese, con alle spalle l'EP "Skysurfers" del 2020. Questo mini autoprodotto rappresenta un nuovo, umile e piccolo passo per questa giovane band, ma pare di comprendere, anche a un primissimo ascolto, quanto le idee siano già chiare per i ragazzi. L'EP è fresco di energia e soprattutto di mutazione, di quella sincera e titanica individuazione del proprio sound tipica di inizio carriera. Un sound incredibilmente ricco e personale. Se l'iniziale "Flesh" ha una funzione più pop, radiofonica e disincantata, la psichedelia decadente e sensuale di...
 
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25-07-2023 : BMH vs. JETTENBACH
Torniamo ancora una volta a parlare del progetto del britannico Paul Jetten, artista che in breve tempo è già diventato di casa presso l'americana Inner Demons, stavolta non da solo o col suo fidato sodale Peter Adjobia (nell'eccellente tandem Dragon & Jettenbach), ma assieme al giovane e misterioso act BMH, con all'attivo solo una manciata di partecipazioni a compilation per piccole etichette. I due danno vita ad un'unica lunga traccia che estende subito i suoi vortici rumorosi, ben modulati e puntualmente corredati da samples vocali: un noise controllato ed incanalato in precise correnti, capace di tratti lugubri che lo...
 
Recensione
25-07-2023 : DPR
C'è la tragica diagnosi di cancro dietro al motivo per cui lo statunitense Dave Oleksy, da Oakland, ha messo da parte la sperimentale improvvisazione live di PRD (tre uscite brevi su Inner Demons) per dar vita a DPR, col chiaro intento di presentare in una forma più adeguata le proprie emozioni del momento. "Metastatic Squamous Cell Carcinoma, P16-Positive" è sia il titolo del brano d'apertura, sia con ogni probabilità una chiara indicazione sul nome della bestia contro cui Dave si ritrova a combattere: tocca ad un'ariosa e melodiosa ambient delineare quell'estrema mestizia che avvolge il momento della...
 
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