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Recensione
09-03-2007 : PATENBRIGADE: WOLFF
PATENBRIGADE: WOLFF
I Patenbrigade: Wolff, side-project di Svenn Wolff dei Dust Of Basement, un lavoro sulla lunga distanza non lo realizzavano da quasi quattro anni (parliamo del secondo album "Werkzeugbuch"), un lungo periodo intervallato da alcuni EP tra i quali è importante menzionare il recente "Gefahrstoffe" (con la monumentale Sara Noxx - già al lavoro con lo stesso Svenn nell'altro progetto Essexx - nelle vesti di ospite alla voce). Il brano che dà il titolo al succitato EP, tra l'altro, è finito anche tra i venti presenti nel nuovo full-lenght, un lavoro presentato come 'electro ambient per conduttori di....
 
Recensione
09-03-2007 : EMILIE AUTUMN
EMILIE AUTUMN
Il successo della californiana Emilie Autumn sembra non volersi arrestare: la celebre violinista di Courtney Love sembra aver trovato la chiave giusta per una brillante carriera solista, grazie anche all'aiuto della Trisol, label capace di lanciare nuovi 'fenomeni' grazie anche ad una maniacale cura per questo tipo di release (a partire dalle confezioni 'ultralaccate'). Se poi a tutto ciò aggiungiamo il look di Emilie, sorta di 'Alice nel paese delle meraviglie' in salsa goth, il gioco è fatto, perché schiere di ragazzine adolescenti saranno sicuramente attratte da questa piacente e virtuosa bamboletta da imitare. Ma la....
 
Recensione
06-03-2007 : KOSHEEN
KOSHEEN
Dopo quasi quattro anni di silenzio tornano in pista i Kosheen, un progetto che ha sempre riscosso un buon successo nei circuiti elettronici alternativi del Nord Europa (si pensi soprattutto al debut "Resist" ed a singoli celebrati come "Hide U" e "Catch"), peraltro alimentato da major potenti come la BMG (prima) e la Universal (oggi). Pur disponendo dell'edizione promozionale (quella con i brani segati, per intenderci...), siamo comunque riusciti a carpire l'essenza musicale di questo dischetto, ben articolato attraverso quattordici semplici ma efficaci composizioni a metà strada tra trip-hop ed un....
 
Recensione
06-03-2007 : KAMERA
KAMERA
Dopo il debutto eponimo del 2003, tornano a farsi sentire questi svedesi innamorati della new wave e del pop malinconico. "Resurrection" è una di quelle opere perfette per i passaggi in radio o addirittura per le rotazioni su MTV, anche perché le influenze principali di questo CD si possono ricondurre giusto ai New Order del nuovo corso, tanto per fare un nome. Brani come "Lies", "Borderline", "TV Lights" (quest'ultima dai retaggi brit-pop molto spiccati) o "Disconnected" (i Cure di "Wish" sono dietro l'angolo...) scivolano via che è un piacere, ma nonostante....
 
Recensione
04-02-2007 : ARIEL KILL HIM
ARIEL KILL HIM
Epigono della scuola dark-pop scandinava, insieme agli assai più conosciuti Kent, il polistrumentista David Lehnberg ed i suoi Ariel Kill Him giungono al traguardo del terzo disco sulla lunga distanza. Uscite dal livello altalenante, capaci di raggiungere picchi di qualità sopraffina ("Alpha Is Down", l'ep "Labyrinths") ma alternate a prove parecchio sottotono ("In The Pyramid", "She Wears The Stars Like Him"). Questo nuovo "Named After You" (che ovviamente non ha distribuzione italiana, a riprova della scarsa lungimiranza dei distributori) si pone a metà strada tra i due....
 
Recensione
04-02-2007 : DIMBODIUS
DIMBODIUS
Poche volte negli ultimi anni mi è successo di entusiasmarmi per un disco come mi capitò con "Not Love", il primo EP di Marcus Dimbodius (datato ottobre 2000, giusto per la cronaca), musicista svedese dalla classe cristallina e dalla voce riconoscibilissima e profonda, la cui musica si poteva ricondurre ad una darkwave con elementi pop ed una spruzzatina di elettronica (che non fa mai male, quando usata con sapienza...). Attendevo quindi l'uscita del primo disco con un'ansia che è cosa assai rara da queste parti, e finalmente, 5 anni dopo, il disco è arrivato. Momento solenne quello del primo ascolto, che....
 
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