Pagina precedente |
Recensione |
16-05-2013 : DER BLUTHARSCH AND THE INFINITE CHURCH OF THE LEADING HAND |
Continua la catarsi psichedelica di Albin Sunlight Julius e della sua prolifica creatura dal monicker allungato. Ormai si è certi che il viaggio intrapreso sotto questa nuova stella non ha ritorno, e il Nostro ha questa volta addirittura attraversato quei confini precedenti per approdare verso lidi di sperimentazione che più allucinogena non può essere. Ancora dei cambi di formazione (questa volta a tre, con Marthynna e Jörg B., ma si contano svariate collaborazioni) e un sound che non lascia dubbi sulla seminale influenza dell'acid-rock anni 70 e del prog lisergico ed atmosferico. Per questo nuovo e comunque.... |
|
Recensione |
16-05-2013 : NEZNAMO & SIYANIE |
"Sonans" è un lavoro a quattro mani registrato dal vivo al festival di Otgoloski nel 2011 e concepito come un'improvvisazione. Vi prendono parte gli autori russi Dmitry N. Shilov (sotto lo pseudonimo Neznamo), musicista di vecchia data, attivo già dagli anni '90 e tornato ad una produzione ampia durante l'ultimo decennio, e Sergey Ilchuk (nelle vesti di Siyanie), giovane autore di drone-ambient noto per i molti lavori realizzati come Vresnit, con l'ausilio del musicista Pavel Kuzmin. L'ensemble crea una suite ambient di circa quaranta minuti caratterizzata da echi new age e orientaleggianti. Motivi e rumori vengono.... |
|
Recensione |
09-05-2013 : MICHEL BANABILA |
Michel Banabila è nato ad Amsterdam nel 1961, e dal lontano 1983 produce con orgoglio e passione lavori di ambient sperimentale che gli sono fruttati varie collaborazioni e buoni riscontri dalla critica specializzata, anche se la sua carriera è decollata solo nel 2000 con "VoizNoiz". A partire dal primissimo LP "Marilli" Banabila ha dato alle stampe ben trentuno album, tra full-lenght, mini e apparizioni su compilation, spesso attraverso la sua Tapu Records, etichetta che viaggia a braccetto con la prolificità del musicista. Si è inoltre esibito su diversi palchi d'Europa e ha firmato colonne.... |
|
Recensione |
09-05-2013 : ROEL MEELKOP / MECHA/ORGA |
Frutto di una collaborazione artistica, "Rotterdam 54:21" vede la registrazione dei rumori e dei suoni della città di Rotterdam, fotografata nei suoi rituali quotidiani poi rielaborati e mixati in studio. Il tutto nasce dalla mente dell'olandese Roel Meelkop, musicalmente attivo sin dagli anni '80 col collettivo THU20 ma dedito anche a video installazioni, e Mecha/Orga, al secolo Yiorgis Sakellariou, eclettico musicista ellenico capace di spaziare dal folk alla musica classica, passando per colonne sonore e ovviamente field recordings. L'incontro dei due autori a Rotterdam ha dato vita a questo CD e a ben tre eventi live nei.... |
|
Recensione |
01-05-2013 : ANNA PILEWICZ & RAFAL IWANSKI |
Lavoro a quattro mani incentrato sulla coesione di immagini e suoni, "Aqualuna" consta di un DVD, vero fulcro dell'opera in cui la sinergia dei due autori trova pieno compimento, e un CD che contiene le sei tracce sonore in una forma più estesa. L'opera nasce dall'unione dei suoni di Rafal Iwanski, compositore polacco noto soprattutto per essere la metà del duo Hati, ma conosciuto anche nelle vesti di solista sperimentale con il monicker X-NAVI:ET, e dei video di Anna Pilewicz. Il concept ruota attorno alle figure dell'acqua e della luna intese come elementi primordiali: lo svolgimento del film riassume la (ri)nascita.... |
|
Intervista |
07-04-2013 : SPECIALE 22mo WAVE-GOTIK-TREFFEN |
Quest'anno, salvo catastrofi cosmiche o invasioni aliene, una nostra piccola delegazione sarà ospite del rinomato Wave Gotik Treffen, massimo raduno dark/gothic mondiale giunto ormai alla sua 22ma edizione, che regolarmente ogni anno si tiene nella magnifica Lipsia, in quella Germania che rimane il Paese dominante quando si parla di musica a tinte scure. Felici di poter tornare a partecipare ad un festival così importante per la nostra scena, siamo andati a porre alcune domande al riguardo al disponibile e gentilissimo Cornelius Brach, membro di punta dell'ufficio stampa dell'organizzazione di questo mastodontico evento, onde.... |
|
Recensione |
30-03-2013 : ICYDAWN |
Nonostante l'esordio discografico del progetto di Sacha Rovelli sia coinciso col CDr "Humanintelligencearthcancer" del 2005, l'act svizzero è attivo sin dalla metà degli anni '90. Un tempo di maturazione piuttosto lungo, ma tuttavia necessario per comprendere le proprie potenzialità e le proprie attitudini. "Rituals Of Obsession" rappresenta probabilmente una pietra miliare nella carriera del progetto, in quanto porta a compimento le istanze sperimentate o accennate nei primi lavori. Esso si compone di due lunghe suite, "The Curse Of Recurrent Mind Proceedings" e "Sad Autumn", che.... |
|
Recensione |
30-03-2013 : SAISON DE ROUILLE |
Disco di debutto per questo progetto francese nato nel 2011 e improntato su una formazione a due (Karl Sugin e Sébastyén D.), ma aperta a collaborazioni con musicisti provenienti da altre band. "Caduta Dei Gravi", titolo italiano che ci collega immediatamente a sonorità dure, viene prodotto sia in CD che in LP: noi andremo a considerare questo secondo formato, composto da una traccia in meno e dotato di un diverso mixaggio dei brani. Lo stile ruvido e asciutto del gruppo rimanda a quello dei primi Swans, forte di chitarre ruvide e taglienti. Le percussioni ricordano invece i primi Laibach: lente, cadenzate e a.... |
|
Recensione |
17-03-2013 : VV.AA. |
Ai lettori più avidi del nostro modesto ma appassionato spazio telematico il nome della Projekt non è mai passato inosservato. Non solo per l'encomiabile qualità delle uscite, ma anche per le sua attiva propensione a riproporre periodicamente in svariate antologie la storia dell'etichetta stessa, tramite contributi sempre venduti in offerta speciale, in eleganti formati collezionabili. Qualcuno può anche definire tali mosse piuttosto ridondanti, in particolare quando le tracklist di queste raccolte preferiscono offrire una trattazione riassuntiva della label stessa piuttosto che materiale inedito, ma si possono.... |
|
Recensione |
06-03-2013 : AMETSUB |
Dal Giappone con furore torna per la sua terza fatica questo raffinato compositore di musica elettronica, che nel giro di poco tempo è già diventato un campione amato e stimato in tutto il mondo. Già nei precedenti lavori, "Linear Cryptics" del 2006 e "The Nothings Of The North" del 2009, aveva evidenziato una padronanza della materia glitch, spesso associata a ritmiche e atmosfere inusuali. Dalla musica latinoamericana all'ambient più sperimentale, dal jazz alla lounge music. Di tutto ciò si è accorto il grande Ryuichi Sakamoto, che ha eletto il giovane talento del Sol Levante ad.... |
|
Pagina precedente |