Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 103

Pagina precedente 
<< 31 32 33 34 35  
Recensione
04-02-2007 : ZERAPHINE
ZERAPHINE
Se gli Zeraphine continuano a spopolare in Germania, al contrario della fredda accoglienza che ricevono non solo da noi (il concerto a Milano è stato un flop totale), ci sarà pure un motivo... Qualcuno continua a rimpiangere i Dreadful Shadows, e su questo non c'è dubbio, nonostante la calda e avvolgente voce di Sven Friedrich sia sempre una garanzia, ma il problema principale è legato al fatto che il goth-rock teutonico è sempre visto con sospetto, figuriamoci poi se la metà dei brani sono cantati addirittura in lingua madre! Non basta qualche schitarrata più 'metallica' o qualche inserimento....
 
Recensione
04-02-2007 : TEMPLE OF TWILIGHT
TEMPLE OF TWILIGHT
Torna sulle scene un gruppo che già in passato avevamo bacchettato (per lo meno sulla rivista Rock Hard), ossia i Temple Of Twilight, cinque tedeschi non più giovanissimi che ci mettono sul piatto - almeno in apparenza - un modesto gothic rock d'annata che può ricordare gruppi come Rosetta Stone ed Ikon, tanto per fare un paio di nomi. Ma in questo EP manca l'approccio giusto al genere, qui ridotto all'osso da una pochezza di idee a tratti sconcertante (vedi l'opener "On Your Knees"), che trasforma i Nostri in un semplice act più o meno 'rockeggiante'; questa prerogativa esce allo scoperto con la ballata....
 
Pagina precedente 
<< 31 32 33 34 35