20-05-2008
DEVIATE DAMAEN
"Religious As Our Method"
(Autoproduzione)
Time: (52:45)
Rating : 8
Per festeggiare il decennale di questo cult-album uscito nel lontano 1997, l'ambiguo e controverso Svenym (unico leader del progetto Deviate Damaen, che comunque, nell'anno suddetto, si chiamava ancora Deviate Ladies) ha deciso di riproporcelo in questa nuova versione aggiornata, visto che in appendice compare un brano assolutamente inedito, la ritmata e chitarrosa "No More". Il disco si muove tra citazioni gothic-rock devote al sacro verbo di Sisters Of Mercy e Fields Of The Nephilim, il tutto però rivisitato attraverso una teatralità che spesso sconfina nel grottesco, grazie anche all'incredibile voce del nostro personaggio in esame. Da non dimenticare neanche la positiva rivisitazione di uno storico brano delle Bananarama, qui intitolato per l'occasione "White Venus", ed ancora la declamazione conclusiva di "Un Mondo Senza Stelle" ed i primi venti minuti di pura e criptica blasfemia riassunti nella tanto discussa "Nec Sacrilegium, Incesti Gratia!", un dialogo nel confessionale che fece molto scalpore a suo tempo. L'album in questione, quando uscì, provocò una serie di reazioni discordanti... fu amato ed odiato allo stesso tempo, proprio perché Deviate Ladies è un marchio da amare o da odiare, senza compromessi. Alla luce di queste considerazioni, non credo che possiate trascurare un'opera che, nel bene e nel male, ha fatto la storia dell'underground gotico-esoterico italiano.
Chemnitz