28-01-2008
JULIEN GERMAIN
"Endraum Hommage"
(Autoproduzione/OPN)
Time: (55:14)
Rating : 8
Il titolo stesso di questo nuovo lavoro dell'artista francese, il terzo per la precisione (dopo gli assai poco noti "Puppets Love Dreams" e "Les Eloges Du Silence"), ci svela chiaramente quale sia l'intento delle dodici canzoni incluse: omaggiare i tedeschi Endraum, storico duo formatosi nell'86 e con alle spalle una quindicina di pubblicazioni ufficiali, il cui sound è per molti cultori sinonimo di qualità e ricercatezza. Il diligente Julien, palesemente ispirato dai lavori dei tanto ammirati Endraum, sceglie di omaggiarne l'Arte utilizzandone i testi (qui opportunamente tradotti, per lo più in francese) e lasciandosi ispirare da essi stessi nella creazione delle musiche: ne scaturisce un'opera che fa della passionalità e della notturna delicatezza il proprio credo, opportunamente musicata dalle sapienti mani del bravo musicista d'oltralpe. Se già il suono degli Endraum si presentava estremamente ricercato ed appassionato, le musiche create da Julien in loro onore si rivelano ancor più passionali, dolci, crepuscolari, raffinate, avvolgenti, soffuse, delicate e suadenti: l'elettronica minimale e solo vagamente velata di IDM si sposa alla perfezione con gli inserti neoclassici e pianistici, e la voce dello stesso Julien funge da degno complemento nella riuscita di canzoni i cui ritmi avvolgono senza mai prevalere sulle sottili melodie, tra passaggi di pura passionalità e frangenti estremamente sontuosi nella loro ammaliante oscurità. La bella confezione digipak ed un suono degno delle aspettative fanno il resto in un lavoro altamente pregiato e ricercato che gli amanti dell'elettronica più notturna ed intimista (o degli Endraum, ovviamente) faranno bene a cercare, poiché si tratta di un gioiellino assolutamente degno di stare nelle collezioni di dischi degli amanti delle migliori sonorità oscure. Da ascoltare rigorosamente di notte, col cuore e con la mente.
Roberto Alessandro Filippozzi