20-12-2016
ALESSANDRO BUCCI
"Reflections Of Darkness/Maka Isna IV"
(autoproduzione)
Time: CDr (32:39)
Rating : 7
Sono passati tre anni dall'ultimo capitolo della creatura Maka Isna, progetto del compositore romagnolo Alessandro Bucci che già aveva trovato riscontro su queste pagine sia in veste solista che nella sua collaborazione con Francesco Lenzi nei Donnie's Leach 88. Artista prolifico e particolare, Bucci porta avanti l'evoluzione di Maka Isna (sorta di alter-ego artistico la cui anima viene spezzettata in differenti capitoli) sin dal 2007, partendo da esordi cinematici e orrifici di ambientronica oscura nei primi due capitoli ed arrivando ad un approccio elettronico più vivido e contaminato da sperimentazioni varie nel terzo. "Reflections Of Darkness" funge dunque da quarto capitolo per Maka Isna, sviluppato come un concept atto a musicare in dieci tracce altrettanti artwork - realizzati da Chiara Sardelli - che accompagnano il lavoro. Altra novità sono le collaborazioni presenti in ognuna delle tracce, ulteriore elemento che separa nettamente i diversi capitoli che compongono l'album, promuovendone un ascolto singolo per coglierne le diverse sfumature ambientali e compositive piuttosto che uno in toto dall'inizio alla fine. Ad aprire sono le nenie orientali e la voce del soprano Grazia Prezioso con "Haruka, Don't Miss The Chance", mescolate a percussioni incalzanti in una buona mistura di linearità e pulsazioni irregolari, mentre nella successiva "Perdition Outcast" troviamo un componimento di piano ed elettronica molto ispirato a certe soundtrack videoludiche di stampo giapponese, impreziosito dal sax di Michele Visciarelli che dona un'atmosfera sospesa e sognante al tutto. "Overfly The Swamps" fa riaffiorare le tendenze IDM di Bucci già presenti nei suoi precedenti lavori, tra beat acidi e geometrie cinematiche arabeggianti, mentre "Lights In The Night" si dipana in atmosfere chillout minimali e sensuali come in un time lapse di una città di notte. "Lost Ambient Tape" vede il ritorno di Francesco Lenzi alla chitarra, tra loop e riverberi ipnotici in un crescendo inquieto, mentre tornano le influenze dal Sol Levante con "Sofia In Faerytales" ed il piano di Giacomo Sangiorgi commisto all'elettronica di Bucci. Lavoro particolare e variegato che va lasciato più all'interpretazione del singolo piuttosto che a quella di un critico, con l'obbligo di accompagnare ognuno dei tasselli che compongono "Reflections Of Darkness" alla visione degli artwork dei quali sono colonna sonora a tratti luminosa ed emozionale, a tratti oscura ed inquietante senza dimenticare una tendenza elettronica ritmata e cervellotica.
Lorenzo Nobili
https://makaisna.bandcamp.com/
https://www.facebook.com/MakaIsna/