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Room 109

23-08-2013

DIGAMMA COTTAGE

"Tout Est Et N'Est Rien"

Cover DIGAMMA COTTAGE

(Autoproduzione)

Time: (24:57)

Rating : 7.5

C'è il nostro connazionale VincEnzo Loffreda dietro al demo-CDr in esame, primissima uscita del suo solo-project Digamma Cottage, che prende il nome dalla villa londinese che fu l'ultima dimora dignitosa nella vita di Ugo Foscolo, da lui abitata per soli pochi mesi nel 1822. Un progetto che è un sogno rincorso da tempo dal musicista nostrano, e che finalmente si concretizza in questi sei brani ben prodotti e realizzati, dove il Nostro ci delizia con un sound interamente strumentale (all'interno del quale vengono sfruttati con buon gusto i campionamenti vocali) che spinge il (neo)folk verso lidi romantici, ricchi di pathos e dagli orizzonti molto più ampi rispetto alla rigidità stilistica della corrente mitteleuropea. Nella visione di VincEnzo, abilissimo con gli strumenti a corde (in primis la chitarra, vero fulcro del suo lavoro), il neofolk si carica di pathos, si fregia di squisiti arrangiamenti e si apre a molteplici soluzioni di grande pregio, come subito dimostra l'intensa opener "The Sea Voyage", seguita a ruota da una "La Rive Gauche" sontuosa nelle sue sfumature sinfonico-marziali. "That Roman Home" trasuda autentica passione e fa sfoggio di samples tratti dalla celebre serie degli anni '70 "Il Segno Del Comando", in un lavoro dove ogni brano omaggia qualcosa (in prevalenza luoghi); bene le raffinate strutture sinfoniche di una "Tat Twam Asi" che sa sfoderare passaggi decisamente creativi, laddove "The Beautiful Trap", col vortice indiavolato del suo ritmo, è il più onesto degli omaggi che il Nostro potesse rendere a Dublino. Chiude la title-track, marcia funebre che fra i suoi rulli marziali emana un pathos carico di tradizione. Un primo vagito di pregio da parte di un musicista dotato di concrete capacità tecniche e buon gusto compositivo, nettamente più pronto di tanti act che magari hanno già alle spalle più d'una release: sarà davvero interessante seguirne l'evoluzione.

Roberto Alessandro Filippozzi

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