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Room 109

26-02-2011

REIZSTROM

"Dwarfs Like Giants"

Cover REIZSTROM

(Autoproduzione)

Time: (77:37)

Rating : 6.5

Arrivato al secondo lavoro, il duo composto dal vocalist Me Cha e dal compositore Skip Intro, al secolo Reizstrom, si lancia in una autoproduzione (cosa che fa sempre molto underground) dal significativo titolo di "Dwarfs Like Giants". Sarei curioso di sapere a chi si riferivano i Reizstrom quando hanno deciso di citare la celebre frase di San Bernardo di Chiaravalle "siamo nani sulle spalle dei giganti", e mi domando chi siano quindi i nani in questione. Sì, perché il Santo, quando elaborò il celebre motto, si riferiva a come l'uomo moderno superi facilmente gli antichi grazie alle esperienze da loro accumulate, e sarebbe quindi bello se i Reizstrom avessero voluto sottolineare che la loro musica e la loro arte più in generale si basino su quello che è stato fatto in passato, piuttosto che su nuove acquisizioni. Sarebbe sicuramente un bell'attestato di umiltà che, nel caso di questa band, sinceramente non guasta. Ora, potrò venir tacciato di incompetenza, potrò venir tacciato di faziosità o nostalgia, ma il 95% di quello che si ascolta in questo disco, e anche in altri lavori di questo genere, è preso pari pari da quel gran calderone che sono stati gli anni '80, quando il buon Carlo Massarini sparava su Mister Fantasy i video di Depeche Mode, Heaven 17, Human League ecc. Non che questi siano i punti di riferimento dei Reizstrom, né tantomeno i migliori rappresentanti di quel periodo, ma l'esempio era per rendere l'idea di quali siano le coordinate sonore del duo tedesco. Nonostante questo senso di 'già sentito', l'album risulta quantomeno piacevole all'ascolto, con qualche pezzo dotato di buon ritmo e buona melodia ("The Hurting Light", "Paralyzed", "The Plague") e qualche altro più suadente e ipnotico ("Pathetic", "Caution", "Breakable"). Peccato per qualche riempitivo di troppo, altrimenti la valutazione sarebbe stata certamente più alta. Spezzo però volentieri una lancia a favore della scelta dell'autoproduzione, che mette in risalto il loro spirito indipendente, la loro voglia di fare quello che gli piace senza imposizioni, ma anche un sano pizzico di follia, che si spera possa essere riversata in musica nelle prossime uscite.

Ferruccio Filippi

 

http://reizstrom-musik.de

http://www.myspace.com/reizstrom