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Room 108

08-09-2008

SINDROME meets URNA

"Aus Dem Licht"

Cover SINDROME meets URNA

(Apocalyptic Radio)

Time: (37:46)

Rating : 6.5

"Aus Dem Licht" nasce dalla collaborazione dei due progetti italiani Sindrome ed Urna. Il primo ha all'attivo una manciata di release in CDr, mentre il secondo, più datato e capitanato da Gianluca Martucci, ha già proposto in passato vari album di pregevole fattura. Rimane non del tutto chiaro dove inizi il lavoro dell'uno e dove finisca quello dell'altro artista, dato che le informazioni fornite nel disco sono veramente poche; balza però all'attenzione una frase di Luigi Russolo, stampata nel retro e datata 1913, che sottolinea l'importanza della nascita del rumore generato dalle macchine. In realtà "Aus Dem Licht" non è un album noise, sebbene racchiuda in sé alcune movenze proprie di questo genere. Sembra piuttosto avvicinarsi ad un coacervo di sperimentazioni ritmiche su cui si incastonano voci campionate di varia natura, rumori estratti da chissà dove e una strumentazione non accreditata ma spesso evidentissima (spiccano, oltre alle tante percussioni, le note di piano e di sax). Le atmosfere proposte sono dunque molteplici e a volte vengono generate tramite l'accostamento di elementi stridenti, come nel caso dei tribalismi intrecciati a voci che rimandano ai canti gregoriani in "Mother Of Gore (Curdled Blood)" e "Chaos (Geraeuschregen)". Vengono altresì sfiorati generi diversi: si vedano le inserzioni glitch di "Paradroid" (traccia debitrice dell'esperienza dei Coil), le movenze gotico-elettroniche di "Arab Revenge", il blues-lounge di "Neon Blowout" o l'abusato sadismo a base di frustate, urla e tema di piano in "Someone Scream In The Blackroom". La poliedricità dell'album mira comunque sempre a creare un'atmosfera passando per vie diverse, riuscendo in più di un'occasione a trascinare l'ascoltatore nel proprio vortice. Presentata in un'edizione digipak costruita con un leggerissimo supporto in carta e limitata a sole 100 copie, questa collaborazione si inserisce nell'orbita del collezionismo, pur mantenendo un discreto grado di fascino a livello di contenuti.

Michele Viali

 

http://www.apocalyptic-radio.com/