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Room 108

02-03-2025

THEY DIE

"Darkroom Session"

Cover THEY DIE

(Swiss Dark Nights)

Time: CD (66:14)

Rating : 7

Il trio veneto si chiude in una delle sale del Rocketbooster Studio di Padova, ne fa la propria "camera oscura" e, illuminato dalla fatidica luce rossa, registra in presa diretta quindici brani presi dai tre validi album pubblicati nell'arco di tre anni, in una sorta di "best of" che non fosse la solita raccolta di song riprese tali e quali dai suddetti lavori. Una scelta inusuale, anche perché, nonostante la lunga esperienza maturata in più progetti da Simone "Scar" Scarani (voce), Giorgio Ricci (synth) e Massimiliano Griggio (chitarre), oltre alla comune militanza nei compianti First Black Pope, la band, come detto, ha soltanto tre full-length alle spalle ed una vita ancora breve. Ciononostante, l'operazione mostra i propri meriti, sia perché fornisce versioni differenti rispetto a quelle apparse sugli album, sia perché del trattamento beneficiano un po' tutti i brani, e in particolare i due estratti dal debut "Deviant Love", ossia i singoli "Sick Boy" e "That Flame Goes Out". La formula post-punk/goth/batcave tipica del trio, sì ortodossa ma aperta a maggiori possibilità, beneficia in questa veste di maggior fluidità e finanche pulizia sonora, e non mancano sia gli episodi che mostrano maggior solidità ed intensità (la severa "Tied To My Bed", "Glass Girl", "Single Frame", "Remedy", "All Your Magic" e via dicendo), sia quelli che guadagnano punti sul piano del magnetismo ("Denied", "Unsaid Words", "Black Moon", "Absolution"). Ben più saccheggiati del debut sia il secondo album "Emptiness Prevails" (sei estratti) che il più recente "Black Magic" (sette i pezzi selezionati), in quella che appare verosimilmente la struttura ideale di una scaletta live solida e convincente per i Nostri. Un lavoro inatteso che fa il punto della situazione in casa They Die, aspettando di vedere quali saranno le prossime mosse del trio. Sicuramente dedicato ai seguaci più fedeli, ma più che indicato anche per chi dovesse ancora scoprire le potenzialità della band.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://theydie1.bandcamp.com/

https://swissdarknights.bandcamp.com/