01-04-2021
VENUS IN DISGRACE
"Dancefloor Nostalgia"
(Lost Generation Records)
Time: CD (39:47)
Rating : 7
Il duo romano composto da Fabio Babini (testi e voce) e Max Varani (synth) esisteva già nella seconda metà degli anni '90, ma si sciolse nel '99 dopo un solo demo eponimo. Infine riformatisi, i VID giungono al debut album grazie alle attenzioni della Lost Generation Records, che rilascia "Dancefloor Nostalgia" nel formato digitale. Dichiaratamente dediti ad un synthpop intriso di darkwave, i due, coadiuvati dal chitarrista Marco De Ritis, confezionano una serie di brani ricchi di melodia che guardano con rispetto e devozione alla decade ottantiana, come l'opener "Hedda Gabler" (che ospita Gianluca Divirgilio di Arctic Plateau alla chitarra e alla voce) e la più ritmata "Dim Light" chiariscono all'istante. Se "White Desire" spicca per il pathos profuso, grazie anche alla buona prova di Fabio alla voce, è con "Strasbourg 1518" che i VID mostrano davvero di cosa sono capaci, sviluppando una costruzione degna di nota che ospita un efficace cantato in madrelingua (esperimento senza dubbio da ripetere, visti gli esiti), ma non sono da meno una "The Wind Through The Arcades" edificata su synth piacevolmente ariosi, nonché modellata con stile su tinte malinconiche, e la riuscita cover di "Summer On A Solitary Beach" di Battiato, che ospita la chitarra di Francesco Conte (Klimt 1918, Ivs Primae Noctis, etc.) e le vocals di Simone Salvatori (Spiritual Front, The Lust Syndicate, Morgue Ensemble). Stranamente un po' più debole la title-track, che insiste su schemi ampiamente sfruttati nell'opera, mentre "Delacroix", che ospita alla voce la compagna d'etichetta Bez Yorke, è il colpo di coda che, nel contesto di una costruzione interessante, piazza qualche arguto ammiccamento senza scadere nello stucchevole. Un lavoro realizzato con buon gusto e sincera passione, primo passo positivo per un progetto ben indirizzato che, osando di più, potrà senza dubbio salire di livello in breve tempo.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://venusindisgrace.bandcamp.com/
https://www.lostgenerationrecords.com/