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Room 108

05-02-2021

THE ILLUSION OF SILENCE

"Gardens In The Dark"

Cover THE ILLUSION OF SILENCE

(Shadowplay Release)

Time: CD (41:08)

Rating : 7.5

Tre anni dopo l'apprezzato "The White Summer" ed a pochi mesi dal bel lavoro di stampo rituale realizzato assieme ad AimA "Music For Certain Rituals", il torinese Luca Bonandini torna con l'atteso terzo album della sua creatura, accasandosi per l'occasione presso il roster della russa Shadowplay Release. Ancora una volta supportato dal team d'eccezione guidato dal russo Aleks Popov (con numerosi sodali del giro dei suoi ottimi Sunset Wings, oltre alla stessa AimA e ad altri musicisti), l'artista piemontese dà vita al suo folk poetico e passionale, sulla scorta di poemi autografi e di nomi altisonanti come Poe, Emily Brontë, Christina Rossetti ed Emily Dickinson, sfruttando anche stavolta un'ampia gamma di voci e di strumenti che include - oltre agli elementi tradizionali del folk acustico ed agli archi di stampo neoclassico - salterio ad arco, cetra da tavolo, glockenspiel, corno francese e fagotto. Nascono così le 15 tracce incluse nell'essenziale digipack, poetico peregrinaggio fra i giardini nell'oscurità - come suggerisce il titolo stesso - che vive principalmente di momenti carichi di romanticismo e passione ("Where Beauty Sleeps", "Morning", la title-track, "The God Of Serpents", "Come The Wind", "The Heavy Stranded Ship"), ma che sa porre in essere un bel numero di varianti come la sfuggente ed eterea "Cry", una "The Forlorn King" dal retrogusto Gilmouriano, strumentali di buon effetto come "Summoning Of The Stars" (dal gradito sapore antico e col flauto protagonista), la drammatica e sofferta "The Gatherer Of Light", la pianistica "Twilight In The Field Of Stars" e la conclusiva "Night Walkers", nonché frangenti dal forte respiro neofolk come l'ariosa e mitteleuropea "Remember" e le deathinjuniane "What Would I Give" ed "Eldorado", quest'ultima con tanto di tromba. Un lotto di canzoni sincere ed emozionanti che si rivela ottimo per staccare dalla quotidianità e proiettarsi in scenari idilliaci che ristorano l'anima ricongiungendola alla purezza, pregevole conferma della bontà di un progetto maturo e consistente che garantisce alta qualità, sia dal punto di vista tecnico che nei contenuti. Poesia in musica per abbracciare un'altra, migliore realtà.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://theillusionofsilence.bandcamp.com/

https://www.facebook.com/theillusionofsilence1/