01-10-2007
HELALYN FLOWERS
"A Voluntary Coincidence"
(Alfa Matrix/Audioglobe)
Time: (39:58)
Rating : 7
Dopo le impressioni tutto sommato positive destate dall'EP apripista "Plæstik", finalmente è scoccata l'ora per questo atteso debut, che ribadisce tutte le potenzialità (ma anche tutti i dubbi) che aveva sollevato il precedente miniCD. Gli Helalyn Flowers (ovvero gli italianissimi Max e Noemi) ci sanno fare, perché sono riusciti a costruire un sound moderno ed accattivante che mescola in un sol colpo Pain, Lacuna Coil, The Birthday Massacre, Theatre Of Tragedy (quelli modernizzati di "Assembly") ed Orgy, ma a nostro avviso andrebbero 'spinti' verso un altro mercato, quello del nu-metal, anche perché qui le chitarre prevalgono sull'elettronica e la componente oscura è totalmente surclassata da quella 'crossover', che domina incontrastata per tutti i quaranta minuti del dischetto. La voce di Noemi è una garanzia, sicuramente il punto di forza di tutto il dischetto: "Eye For A Day" e "A Sweet And Deep Bomb" sono due perle che vivono grazie alla performance della brava vocalist, sempre a suo agio in questo mare di elementi metal-pop di facile presa ("DGTal Blood" riassume alla perfezione questo termine), un vero concentrato di adrenalina adatto per un pubblico di teenagers alla ricerca di nuovi 'eroi' alternativi. Non manca qualche passo falso ("Alice In My Chamber" è puro riempitivo, così come la successiva "My Girlfriend Insanity"), mentre le ultime battute dell'album ci regalano altre buone cose con "Silent Conversation" e "Tide Line", che comunque ribadiscono la forte componente 'crossover' del duo laziale (mi chiedo cosa ci sia di 'goth' in tutto questo!). Attendiamo ulteriori conferme dal vivo (dopo la non felice esibizione in quel di Bologna) e una possibile esplosione in paesi come la Germania, l'Inghilterra o gli Stati Uniti, dove i potenziali estimatori di certo non mancano... Gli Helalyn Flowers sono serviti, prendere o lasciare!
Chemnitz
http://www.helalynflowers.com/