Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 108

08-10-2016

DER STURM

"Concert For Bipolar People"

Cover DER STURM

(Craneal Fracture Records)

Time: MC (90:00)

Rating : 6.5

Progetto nato dalla mente di uno dei membri dell'act italico Wuornos Aileen, Der Sturm esisteva in nuce da tempo, ma debutta solo ora con questa produzione edita esclusivamente in cassetta. Nichilista e distruttivo, l'album prende corpo da un ipotetico concerto per menti bipolari, suddiviso in movimenti messi a punto (sembra) sotto benzodiazepine (nota classe di psicofarmaci) ed altri realizzati con il suddetto prodotto supportato da vodka. Al di là della carica divisa tra l'ironia e l'autodistruzione, il lavoro è una sequenza di dodici soluzioni sonore di stampo minimal-noise in cui si possono riconoscere tutti i capisaldi del rumorismo: dall'industrial classico all'ambient-noise. Ciò che emerge globalmente è una vena molto semplice, basata su temi univoci ripetuti all'infinito e una forte spinta analogica. Il mastermind mette in scena le proprie passioni sonore, rivisitandole una ad una in un divertissement fatto di citazioni e strizzate d'occhio che gli intenditori potranno ben riconoscere. La tempesta sonora non risparmia nulla, recuperando basi ritmiche, abrasioni audio, palpitazioni rumorose, intensificazioni tonali in crescendo, white noise finalizzato al puro disturbo. L'ossessione è l'alfa e l'omega di ogni brano, sintetizzando in modo chiaro il riferimento al mix autolesionista fatto di bipolarismo e chimica. "Concert For Bipolar People" non guarda al futuro dell'elettronica ma al passato, toccandone tutte le sfumature più violente e aggressive. Autoreferenziale e appassionato al tempo stesso, risulta capace di muoversi sull'orlo del baratro, vuoi per il tema che per i suoni. Ideale per gli estimatori del genere.

Michele Viali

 

https://cranealfracturerecords.bandcamp.com/

https://www.facebook.com/Craneal-Fracture-Records-1631926113686185/