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Room 108
27-09-2014
KURAI KESHIKI
"Chimamire No Yukata"
(Psychotic Release)
Time: (65:49)
Rating : 6
Facciamo un lungo passo indietro fino allo scorso settembre 2013 per parlare di questo side-project dei monicker Tombstone e Black Mountains Chronicles, entrambi gestiti da Emanuele Lago, già titolare della label Psychotic Release. Il nome e i titoli nipponici fanno da contorno ad un lavoro d'esordio non dissimile da quelli delle band ammiraglie, incentrato su field recordings, rumori ed iniezioni di oscurità. Le tracce sono costruite con la tecnica del cut-up sonoro, ovvero ritagli di materiale audio accostati in vario modo e ricavati dalle fonti più disparate. Le architetture ricordano un po' quelle di Nurse With Wound ma hanno esiti diversi, incentrati soprattutto sulla ricostruzione di atmosfere cupe fatte di clangori, tonfi, rumori che echeggiano nel vuoto e picchettìi di varia natura. Rispetto agli altri progetti di Lago non si sentono echi della sua passione per il gotico, mentre viene mantenuta viva la carica horror e filmica, qui esemplificata in ambientazioni che riecheggiano l'interno di un antro umido e putrido dove geme qualche anima disperata. I riferimenti linguistici giapponesi sembrano fungere soltanto da colore di fondo per un disco relazionabile al classico settore post-industriale mitteleuropeo dotato delle immancabili venature nere, forse figlie di certi generi fantasy nipponici. La resa audio ripropone i rumori così come sono stati registrati senza alcuna post-produzione, fatto che porta a suoni sordi, spesso poveri di profondità tonale e di ampliamento su frequenze basse, e ciò limita notevolmente l'effetto avvolgente che caratterizza prodotti di questo genere. Migliorabile sotto il profilo tecnico, cupo come tradizione comanda sotto il profilo artistico. Confezione squisitamente homemade con vari inserti allegati.
Michele Viali
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