01-07-2007
SANDBLASTING
"Adrenaline"
(Rustblade/Masterpiece)
Time: (71:22)
Rating : 7
Con "Adrenaline" il piemontese Luca Torasso, mastermind della creatura Sandblasting, comincia a puntare decisamente in alto, grazie anche alla produzione di Justin Bennett (già nel giro Skinny Puppy) e Stefano Rossello (:Bahntier//), senza contare il mastering curato da Eric Van Wonterghem (Sonar, Insekt, Klinik e Monolith... può bastare?). Nell'attesa di vederlo in azione nel prossimo "Schlagstrom!" (festival estivo berlinese dedicato esclusivamente a sonorità noise-electro-industrial), Luca è tornato con un album di notevole intensità, che smussa in gran parte alcune incertezze degli esordi per un risultato più che soddisfacente. I punti di riferimento sono ben radicati nel tipico sound di marca Hands (immaginatevi un Winterkälte meno abrasivo) o Ant-Zen (un certo approccio Hypnoskull si vede e non si vede), ma la formula qui non si può ridurre con facilità a tre-quattro nomi della scena: Sandblasting è infatti una macchina pulsante, che spazia dall'industrial ritmico (la title-track o "The Ripper") al noise più cerebrale ("The Believers"), in un turbinio di scariche di pura adrenalina (il titolo non poteva essere altrimenti). Dal vecchio materiale sono state poi riprese "I Am I" e il drum'n'noise di "Abba Pather" con buoni risultati, ma è da rimarcare soprattutto il grande sforzo fatto in fase di songwriting, che rende questo disco sì 'pesante' per la sua immensa durata, ma allo stesso tempo mai eccessivamente forzato nelle scelte e nelle soluzioni. Sandblasting deve proseguire per questa strada, i risultati importanti non tarderanno ad arrivare.
Chemnitz
http://xoomer.alice.it/sandblaster/