21-05-2012
GARGAMELLA
"Teta Velata"
(UTU Conspiracy)
Time: (66:08)
Rating : 7
Si forma nei boschi dell'alta Maremma Toscana, nel lontano 1996, questo duo composto dai polistrumentisti Nicola Savelli e Lapo Marliani, ma a parte una comparsata su invito del nume tutelare Tony Wakeford (Sol Invictus) nella compilation celebrativa per la centesima uscita di casa Tursa, solo dopo oltre tre lustri vede finalmente la luce il debutto discografico. Un lungo oblio volontario nel quale, soprattutto nell'ultimo decennio, sono stati creati e lentamente collezionati i brani che compongono questo esordio, che ha richiesto un ulteriore anno per venire degnamente fissato su supporto discografico. Quello dei Gargamella è un folk che affonda le radici nella tradizione europea e nelle sonorità antiche, come immediatamente ci svela l'intreccio tra organo e piano dell'opener "Pater". Se "Xacaras", il cui riff è preso a prestito dall'omonima danza spagnola, gode inevitabilmente di un magnifico traino mediterraneo, la già nota "Danza Rossa" (vedi la compilation di cui sopra) riporta il discorso verso l'arcaico, essendo una serie di variazioni sul tema della celeberrima "Tempus Est Iocundum", già magistralmente ripresa dagli Ataraxia, qui resa con toni molto più accesi. I Nostri amano rifarsi anche alla tradizione medievale, come rivelano il breve strumentale "Mater" e la ballata "Leu Chansoneta", quest'ultima tratta dall'omonima composizione del trovadore provenzale Guirat de Bornelh, ben supportata dalla voce di Candida Nieri (una fra la ristretta schiera di ospiti coinvolti). Se "Sybil" ha le fattezze di un notturno acustico (prima del finale concitato), "The Remin Essence" è praticamente un 'requiem cosmico', prima che il piano prenda il sopravvento con movenze prossime al jazz; "Whisky" è danza folk dalle radici profonde, mentre con "Tubalcain" lo sfondo si fa più scuro, con toni decisamente più apocalittici. Tante buone varianti adeguatamente attuate ed un suono che valorizza appieno il bisogno di genuinità dei suoi creatori sono le migliori peculiarità di un debutto tanto atteso quanto interessante, da parte di un duo che sembra avere i numeri per stravolgere un po' di più le carte in tavola ai prossimi appuntamenti discografici. Genuino, come la grafica che adorna la gradevole confezione digifile.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://www.myspace.com/novumgargamella
http://www.myspace.com/utuconspiracy