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Room 108

10-03-2012

CONSENSO

"Un Disco Onesto"

Cover CONSENSO

(My Owl Music/Breakdown Records/Masterpiece)

Time: (51:41)

Rating : 6.5

Un titolo che è un vero e proprio manifesto programmatico per l'esordio assoluto di questo duo della provincia bergamasca, formato nel 2010 da Christian Ryder (che già conosciamo come la mente e l'anima musicale dei TourdeForce) e da Daniele Murgia, tornati a lavorare assieme a sette anni dalla tramontata esperienza come [NV]. Manifesto programmatico perché l'onestà del messaggio e dell'emozione, nella scala di valori dei Nostri, viene prima della perfezione formale e/o tecnica, a costo di buttarci dentro pure qualche stonatura, come non c'è difficoltà ad ammettere nelle note ufficiali. Niente rifiniture maniacali e suoni strabordanti, dunque, per l'electropop presentato dai due compagni d'avventure, che buttano dentro tutto il loro amore nostalgico di trentenni per la favolosa musica degli intramontabili anni '80 (e pure quello sempre più giustificato per le sonorità anni '90, visto cosa è arrivato dopo e le nefandezze odierne, Lady GaGa in testa...), attingendo con rispetto alla materia wave ed alternando poche volte un inglese dalla pronuncia volutamente 'nostrana' alla lingua madre, non senza evocare a gran voce il Battiato più conosciuto (e ritagliando spazi anche per simpatiche espressioni in lingua bergamasca). Una volta messe da parte le pretese che i nostri tempi ci dettano, resta un dischetto godibile che scorre con leggerezza, dalla più incisiva opener "La Struttura" (di cui esiste un simpatico videoclip) alla delicatezza di momenti quasi intimi, intrisi della nostalgia dimessa e disincantata di chi ha vissuto l'adolescenza senza telefoni cellulari, come "Sono Un Romantico", "Fermare Il Tempo", "Cospirazione?", "Rinato", "City Of The Future" ed "I Pupazzetti", quest'ultima adattamento di "Les Marionettes" del francese Christophe. Ma quel che più colpisce nel segno è l'efficace ironia del duo, espressa al meglio in momenti come le più briose "Angela Dice", "Musica Onesta" e la giocosamente leggera "Una Vita Senza Le Notizie". L'amore nostalgico di cui sopra per le ultime due decadi dello scorso millennio, poi, trova il suo più sincero omaggio ne "I Videogiochi", e solo chi ha passato interi weekend sul "Sensible Soccer" può capire davvero cosa significhi non sentirsi minimamente parte della 'iPhone generation'. Un disco onesto per davvero, tecnicamente tutt'altro che perfetto, certo, ma l'emozione si sente, come recita uno dei testi: per un intrattenimento leggero andrà benissimo (per lanciarsi nelle danze, se lo si desidera, ci sono i remix della sezione bonus, assieme ad un simpatico divertissement finale), e se poi i Nostri decideranno di non rimanere relegati a 'valvola di sfogo' e di fare davvero sul serio, curando a regola d'arte la forma, ne vedremo presumibilmente delle belle...

Roberto Alessandro Filippozzi

 

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