20-05-2010
MALAMECCANICA
"Noli Tangere"
(Turbinicarpus Records)
Time: (32:30)
Rating : 7.5
Torniamo a parlare degli aretini Malameccanica, interessante progetto che vi abbiamo presentato poco meno di un anno fa attraverso la recensione del primo full-length "Le Pornographe" ed un'esaustiva intervista. Il trio (ora allargato a quartetto con l'ingresso in formazione del secondo chitarrista Francesco Lenzi) capitanato dal vocalist Giò ci ha subito colpiti in virtù di un suono capace di unire derive industriali ad una struttura molto vicina a generi come trip-hop e chillout, nonché per quel cantato recitato in linea con quelli che sono stati i numi tutelari del gruppo stesso: dapprima i Massimo Volume, e poi gli El Muniria. Il 2010 si è aperto in maniera decisamente prolifica per i Nostri, tornati sulle scene con ben due lavori: "Deportivo Caravaggio", edito dalla Gatti Rossi Che Cadono e disponibile in free download, ed il qui presente "Noli Tangere", rilasciato anch'esso in download gratuito dall'ucraina Turbinicarpus Records ma disponibile anche nel formato fisico (peraltro alla modica cifra di cinque dollari), segnatamente con una confezione davvero particolare, in cartone industriale e dotata di... sipario! Sia con "Deportivo Caravaggio" che soprattutto col lavoro qui in esame il suono della band approda verso lidi sempre più vicini a strutture trip-hop e chillout, e certi ruvidi toni del debut rivivono solamente nella dissonante opener strumentale "ECT", dal taglio industriale e cosmico; già dalla seguente "L'Abate D." le sonorità e i ritmi si fanno più tenui ed accomodanti, sprigionando comunque una forte intensità che si colora di gustosi ricami chitarristici. I testi recitati da Giò col consueto fare disilluso e amaro si sono fatti più dolenti e meno sarcastici, sposandosi bene con trame sonore spesso 'liquide' e più melliflue, come nel caso di frangenti intensi, emozionanti e toccanti quali "St. Vincent" e "Monti Di Provincia". Svettano anche l'ariosa "Ed È Una Cosa Che Brucia" e la più spigolosa e nervosa "Da Ieri A Oggi", comunque foriera di melodia, remixata nel finale da Pietro Tripano (l'addetto alle macchine nei Malameccanica). Pur persistendo il 'problema' della necessità di una produzione più nitida ed incisiva, "Noli Tangere" fa registrare un ulteriore passo in avanti per una band che continua ad affascinarci, e che di certo saprà presto raccogliere consensi ben più ampi in maniera trasversale: la strada è quella giusta e la scultura sta prendendo forma velocemente, e vi basterà un 'click' per constatarlo di persona.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://malameccanica.blogspot.com/
http://www.turbinicarpus.net.ua/