21-02-2019
ATARAXIA
Sincronica bellezza
di Roberto Alessandro Filippozzi
Un nuovo lavoro firmato Ataraxia è sempre un evento, poiché nella loro storia ultratrentennale, i Cavalieri Erranti dell'Emilia hanno confermato il valore della propria Arte ad ogni tappa di un viaggio sonoro che non ha mai mancato di emozionare nel profondo. Ritrovarli così desiderosi di spingersi oltre i propri limiti e di esplorare nuove vie, dopo tanta strada percorsa, ci conferma una volta in più come questo lungo tragitto sia valso ogni singolo sforzo, ed il recente "Synchronicity Embraced" è la migliore testimonianza di tale volontà artistica. Un lavoro che ha meritatamente raccolto consensi unanimi ed entusiastici, ribadendo con la massima forza quali nobili sentimenti animino l'Arte dei Nostri, i quali si sono presentati al gran completo per approfondire con noi quello che è destinato a divenire un punto fermo in una discografia da incorniciare. A Francesca Nicoli, Vittorio Vandelli, Giovanni Pagliari e Riccardo Spaggiari la parola, dunque...
"La sincronicità è quel fenomeno che si mette in moto quando siamo sul nostro percorso di vita ed una serie di eventi chiave e concatenati tra loro, producendosi, fanno sì che il disegno si realizzi in tutte le sue sfaccettature. Abbracciare la sincronicità significa avere fede e vedere un senso in tutto ciò che accade, anche se non possiamo ancora comprenderlo..."
(Ataraxia)
"Per quanto la tecnologia possa ormai sostituire le più svariate azioni umane, constatiamo che l'uomo non rinuncerà mai alla sua natura più misteriosa, a quel mondo di sapienze antiche impresse più o meno direttamente nel DNA e che le persone sensibili sanno riconoscere. È proprio questa miscela di primordiale e di moderno che continua a stimolarci nella composizione..."
(Giovanni Pagliari)
"La bellezza è come una storia d'amore, la senti e ti innamori, ma se vuoi costruire ci devi mettere tutto te stesso, e mentre lo fai devi essere onesto con te stesso poiché è necessario sentirsi liberi, ispirati ma dediti a questa impresa che vive le sue fatiche, i suoi momenti bui, ma che ha una luce negli occhi che è in sintonia col flusso stesso della vita..."
(Francesca Nicoli)