Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 108

23-08-2010

BLUME

I mille colori del grigio, il grigio dai mille colori

BLUME

di Nicola Tenani

È stata una delle rivelazioni (piacevoli, non c'è che dire) della primavera 2010: un debutto tra le braccia di A Different Drum, segno che l'etichetta a stelle e strisce ha sentito il profumo elegante del suono dei Blume. Noi, che in quanto ad olfatto musicale non ci sentiamo inferiori, lo stesso profumo lo abbiamo saggiato altre volte in passato in casa Italia, l'odore acre ed antico di rosa inglese che si avverte nelle malinconiche ballate di Frozen Autumn, Kirlian Camera o nelle rilassate song meno dance-oriented dei Syrian. Un odore che è malinconico ed ha lo stesso valore di quei segnali infantili che nascono tra i labirinti del cervello, e sono l'odore di talco della nonna, le foglie che fermentano a terra in novembre e punge nell'aria, l'odore misto tra dolciume e legno della castagna arrostita, l'odore della frutta maturata nei campi. Odori infantili spesso, innocenti perché in quel periodo lo siamo stati tutti ed era giusto vivere di istinti minimali, poi perduti nella crescita. I Blume meritano di esistere anche per questo, ed il nostro augurio non è solo di poter continuare a credere nella propria arte, ma di far sì che l'innocenza leggermente peccaminosa tra i solchi di oggi non diventi malizia discografica in futuro, perché "Rise From Grey" ci ha innanzitutto convinti per la sua sincera essenza. Incontriamo Ivan, Enrico e Daniele ed insieme a loro scopriamo che le intenzioni oneste sono la parte fondamentale di questo debut, "Rise From Grey", che ha convinto gli addetti ai lavori e che nelle nuance cinerine vede la sua essenza... Nel futuro sarà ancora questo colore a determinare l'arte dei Blume? Perché no? Il grigio ha così tante sfumature...

BLUME

"Non possiamo imporci dei limiti: come musicisti abbiamo svariate influenze, e forse siamo riusciti a creare un album piuttosto vario. Eclettico ma non disgiunto, eclettico ma con un filo conduttore, eclettico ma con un'identità sonora precisa e personale. Con un pizzico d'orgoglio sottolineo questo aspetto, in quanto la strada più semplice per un musicista è quella dell'eclettismo fine a sé stesso..."
(Ivan)

 

BLUME

"Il concetto che lega l'album è la transizione, l'attraversamento di ponti. Il dolore della partenza, di ogni 'lasciare', di ogni 'andare verso' è sempre acuto, ma non può essere definitivo. Va oltrepassato, altrimenti condannerebbe il soggetto ad un 'essere senza divenire', congelandolo in una fissità insostenibile..."
(Enrico)

 

BLUME

"Possiamo non accettare fedi religiose, essere contrari a quasi tutte le regole imposte dalla società, ma purtroppo dobbiamo interagire con essa. Se ciò non avviene, credo personalmente che arrivare a tali livelli sia come un modo di arrendersi, sottomettersi ad una non presa di posizione. Non ti nascondo che ho sfiorato più di una volta queste sensazioni, la società stessa mi ha indotto a questo stato. Proprio perchè sono contrario al sistema e perchè non voglio che sia io a 'perdere', dico che una luce và sempre ricercata..."
(Daniele)

 

 

http://blumeofficial.com/

http://www.adifferentdrum.com/