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Room 108

02-03-2009

THE LAST HOUR

Il labirinto oscuro

THE LAST HOUR

di Nicola Tenani

Siepi altissime che delimitano il labirinto oscuro della mente artistica di Roberto Del Vecchio. Raramente spunta la luce, accecante e radiosa come se l'incombere costante delle tenebre, per una sorta di contrappasso, si irradiasse potente di bagliori vitali. Il dischetto eponimo, uscito da qualche mese, è stato un dono di apertura da parte di un animo sensibilissimo verso frange di pubblico attente a captare, nelle sonorità squisitamente ambientali, segnali psichici di estrema spaccatura verso il proprio passato. Un trascorso che portava il nome di Gothica e che ora vive in due fasi diverse ed opposte: gli Hexperos e The Last Hour. Senza rimpianti, emulazioni o l'uso di ciò che fu amore del pubblico per confermare facilmente le aspettative. Tutt'altro: la virata estrema verso suoni ossessivi e cupi è la voglia di rimettere tutto in gioco. Il segreto dei grandi musicisti passa anche per queste catarsi. Così in questa chiacchierata Roberto si apre al pubblico di DARKROOM Magazine senza barriere interiori, mettendo in luce l'uomo e l'artista: un piccolo e nuovo pezzo della musica oscura di casa Nostra, spesso bistrattata e a volte snobbata, ma ricca di spunti che meritano l'attenzione del pubblico.

THE LAST HOUR

"Come in una fotografia in bianco e nero, le luci e le ombre s'intrecciano disegnando infiniti arabeschi d'amore e di morte tra i sentieri dell'inquietudine. La luce penetra dolce, sognante, calda, nebbiosa, gelida, cupa tra i rami multiformi nel viale dell'esistenza."
(Roberto Del Vecchio)

 

THE LAST HOUR

"La disillusione è la causa principale della sofferenza dell'anima, del vuoto interiore. Inoltre, l'anima è attratta dall'infinito, spazio che le si schiude dinanzi con una profondità tale da far paura, proiettandola verso mondi inimmaginabili, verso lo spazio cosmico, verso l'ignoto."
(Roberto Del Vecchio)

 

THE LAST HOUR

"Attraverso la mia musica cerco di esplorare i profondi segreti del sentimento umano e della vita, di comunicare con l'universo, con il silenzio di Dio. Non penso che il mio lavoro sia facilmente classificabile, in quanto prediligo la sperimentazione."
(Roberto Del Vecchio)

 

 

http://www.myspace.com/thelasthour

http://www.intuition-rec.com/