19-10-2008
SUNAO INAMI
"How Bow 2"
(Electr-ohm)
Time: (73:50)
Rating : 5
Musicista giapponese fino ad ora a me totalmente ignoto, questo Sunao Inami, pur mostrando discrete doti creative, non ha purtroppo provocato grossi sommovimenti nello stereo. Da quanto leggo altrove, il prode alfiere nipponico è impegnato su diversi fronti della musica 'elettronica' in senso lato, ed in questo "How Bow 2" (ristampa di un CDr a tiratura limitatissima uscito originariamente nel 2003) si cimenta con la dark ambient (da notare come la presentazione del disco citi in modo piuttosto altisonante drone, dark ambient, 80s industrial e cyber industrial...). I risultati non sono del tutto disprezzabili, ma odorano parecchio di puro esercizio stilistico, quasi come se Sunao cercasse di cimentarsi in un campo padroneggiato solo parzialmente e quasi solo dal punto di vista strettamente 'tecnico'. Per carità, si è sentito decisamente di peggio ("Ztoch" e sopratutto "Damiana3" sono brani tutt'altro che malvagi), ma troppo spesso la prevedibilità delle strutture e la scarsa pulizia dei campioni, a tratti assemblati in modo grezzo e con poca attenzione alle transizioni, fanno pendere il piatto della bilancia dalla parte del pollice verso. Emerge inoltre piuttosto lampante una eccessiva ripetitività dei brani, tutti abbondantemente oltre i 7 minuti: una bella sforbiciata qua e là avrebbe decisamente giovato al risultato finale, aiutando a meglio sopportare la mastodontica durata del disco. Spiace dirlo, ma in un genere tanto inflazionato questo disco non possiede le caratteristiche necessarie per rientrare nel novero dei grandi. Ciò non toglie che - con qualche aggiustamento - il futuro di questo musicista possa riservare ben più rosee sorprese.
Mauro Berchi