28-07-2008
SIXTH COMM & FREYA ASWYNN
"The Fruits Of Yggdrasil"
(Hau Ruck!/Audioglobe)
Time: (40:11)
Rating : 9
Siamo di fronte ad una delle ristampe più importanti dell'anno: "The Fruits Of Yggdrasil" viene recuperato con perizia filologica da Albin Julius (Der Blutharsch) che, in accordo con Patrick Leagas (Sixth Comm e membro fondatore dei Death In June) ne fornisce una versione impeccabile, quasi totalmente in linea con la prima stampa in vinile del 1987. In particolare viene restituita al lavoro la copertina originale (con una minima variazione cromatica) ed è riproposto esattamente il contenuto audio dell'epoca (eccezion fatta per alcune modifiche nella suddivisione digitale dei pezzi). Vengono così qualitativamente superate le precedenti ristampe in CD (di cui alcune nemmeno autorizzate), che spesso modificavano l'intestazione dell'album e aggiungevano in vari casi tracce bonus relazionate alle successive partecipazioni vocali della Aswynn. "The Fruits Of Yggdrasil" è un album che rappresentò nel 1987 un'innovazione di larga portata nel settore alternativo e che forse non ha mai avuto un seguito, tanta era la difficoltà di doppiare un lavoro del genere. Freya Aswynn, attualmente la massima studiosa di rune e mitologia nordica, fornì una sequela di spoken-word evocativi centrati sui temi a lei più cari (in tre casi i testi sono estratti dal poema classico "Edda", in un altro dall'"Also Sprach Zarathustra"), e Patrick Leagas trovò probabilmente in ciò la sua fonte di ispirazione per commentare le parole in modo impeccabile, attraverso un ritualismo e una velata marzialità fatti di trombe, synth, tastiere e percussioni. Così l'ex-Death In June riusciva a costruire un contorno perfetto, senza mai prendere il sopravvento sulla voce, che è rimasta protagonista assoluta. La matrice 'intuitiva' che è alla base di quasi tutto il CD (infatti solo la traccia "Havamal" fu ideata prima di essere realizzata) spiega l'unicità di un lavoro basato sulla reciproca sintonia e sull'alchimia che al tempo si sviluppò tra i due autori. Non sorprende quindi che "The Fruits Of Yggdrasil" rimanga ad oggi il migliore prodotto dell'era Sixth Comm (insieme al successivo "Seething") e che coincida parallelamente con la massima valorizzazione dei toni della Aswynn, le cui collaborazioni successive con Current 93, Fire+Ice e Les Joyaux De La Princesse sembrano, al confronto, avere solo il valore dello special guest. Sentito a distanza di oltre vent'anni l'album ha ancora una freschezza e una forza inimmaginabili per i tempi moderni, segno tangibile di come gli attuali software non riescano da soli ad essere garanzia di qualità. La confezione in digipak strutturata su quattro pannelli, contenenti foto d'epoca, testi e informazioni varie, non fa che avvalorare ancor di più questa intramontabile pietra angolare, capace di essere ancora oggi un punto di partenza per molti.
Michele Viali
http://www.hagshadow.net/6comm/