08-05-2008
INVISIBLE FRONT
"Interferences And Time"
(Indie-Ziert)
Time: (55:27)
Rating : 6.5
Invisible Front, progetto del tedesco Ronny Schödel, vede la luce all'inizio del nuovo millennio, ma questo primo lavoro "Interferences And Time" arriva solo alla fine del 2007, introdotto dal paradigmatico sottotitolo "Kampf Auf Allen Frequenzen" che funge da presentazione del contenuto: senza dubbio una battaglia su tutte le frequenze radio. Presentato dalla giovane label tedesca Indie-Ziert, sub-label della Thonar, in una bella custodia formato DVD con adesivo e cartolina annessi, l'album prende ispirazione dall'importanza della radio quale forma-chiave di propaganda dei dominatori del secolo scorso, a partire dal proclama di Himmler: "Radio is the latest, if not the most successful means of manipulation of the masses". Per continuare con la manipolazione operata da programmi cinesi o da quelli di Radio Vaticana, forse in assoluto la più influente nel tempo. Ronny mette dunque in connessione per tutto l'album vari campionamenti radiofonici storicamente cruciali con basi noise-industrial stilisticamente relazionabili a progetti come Genocide Organ o gli Anenzephalia più ruvidi, lasciandosi andare talvolta a ritmiche grezze (come nella riassuntiva "Neue Propaganda Für Neue Hirne") o potenti ed esplosive (in "Schicksalslied Aller Fronten (In Gedenken An Lale Anderson)"). Per lo più le sonorità sono iper-sature e compatte e procedono, come nell'ottima "Geburt Und Aufstreben Der Wellen", in modo lineare e violento, ricollegandosi alla scuola industrial tedesca degli anni '90. Alcuni dei discorsi campionati hanno quell'ambiguità che sarà nota ai seguaci del genere, tipo l'iniziale monito "Achtung! Achtung!" scandito da voce filtrata attraverso un megafono, o anche il sample del classico "Lili Marlene" (simbolo indiscusso di un periodo e di un popolo) interpretato dalla cantante tedesca Lale Andersen, che proprio negli anni '30 vide l'apice della sua carriera. "Interferences And Time" giunge forse con un po' di ritardo sul mercato, inserendosi in un filone molto circoscritto e tipicamente germanico; nonostante ciò, il lavoro messo a punto da Ronny Schödel è accurato e denota una preparazione di intenti e un background non indifferenti. Release indicata agli adepti della Tesco vecchio stile.
Michele Viali