10-04-2008
TESTPHASEN NEGATIV
"How I Won The War/Wie Ich Den Krieg Gewann"
(Sérpéné Héli)
Time: (57:50)
Rating : 6.5
Nome inedito della scena musicale, Testphasen Negativ è il progetto del tedesco Ralf Rabendorn, che esordisce con questo CD presentato in una bella confezione formato A5 digipak grazie all'interessamento della piccola label inglese Sérpéné Héli. "How I Won The War" si snoda in diciotto tracce che accorpano stili diversi: non è una novità ormai trovare autori che accostano le varie derive tipiche del settore indipendente dando luogo a lavori compositi che testimoniano le radici sempre più variegate della musica moderna, ma che al tempo stesso possono dare l'impressione di una lieve assenza di idee. Nel nostro caso è evidente la sovrapposizione del noise (che rimane lo stile maggiormente caratterizzante) ad una latente strumentazione rock, l'accostamento di tanti momenti dark ambient con passaggi post-rock (ad esempio nel pezzo "The Apocalypse Came With The Rain") su cui si muove spesso una voce ultra filtrata e maligna, rumori minimali campionati (in "Self Flagellation") e accenni melodici decisamente inaspettati in un impianto del genere (si veda l'affascinante "A Description Of A State Of Being"). Il lavoro non procede per stratificazione, quanto invece attraverso un attento dosaggio dei propri mezzi ripartiti nelle tante brevi tracce che si susseguono senza pause. Interessanti i motivi di piano (in "Start" e in "Decay?"), gli inserimenti di percussioni elettroniche old style in "This Is War" e di batteria in "Medicamentum": sono proprio questi aspetti che ci riportano ad una dimensione rock o minimal lontana dalle tendenze principali del disco, ma in grado di aggiungere un ventata di freschezza ad un album altrimenti classificabile con troppa facilità. "How I Won The War" è chiaramente una release ambiziosa, strutturata a mo' di concept: il suo limite è di non riuscire a far coincidere in pieno le aspirazioni di partenza con la messa in atto dell'opera. Ciononostante l'impegno compositivo di Ralf Rabendorn dà luogo ad un lavoro che garantisce spunti di interesse e che merita un ascolto attento.
Michele Viali
http://testphasen.serpenehelimusic.com/
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