03-03-2008
MYSTIFIED
"D-Program"
(Industrial Culture)
Time: (21:05)
Rating : 6.5
Ecco un altro piccolo tassello dell'interessante mosaico che sta mettendo a punto l'inglese Industrial Culture. Questa volta il piccolo formato CDr 3" contiene quattro tracce di Mystified (al secolo Thomas Park, proveniente dal Missouri), un nome che sta garantendo imponenti quantitativi di materiale audio (oltre venti titoli sfornati nel solo 2007), avvicinandosi all'iperproduttività di certi autori giapponesi tipo Merzbow o Aube. "D-Program" propone quattro droni lineari a cui corrispondono altrettanti titoli: i brani riescono a dare un senso di vertigine col loro suono compatto che tende verso oscillazioni parasensoriali. Si ha l'impressione di trovarsi davanti a motivi audio privi di variazioni, ma si avvertono moti ondulatori ipnotici capaci di trasmettere una profonda inquietudine. Il momento migliore è forse "Bicep", pezzo duro, più rumoroso degli altri nel suo andamento squassante e potente. I lidi frequentati da Thomas Park sono lontani da un'idea di musica come intrattenimento o anche come atmosfera, infatti le preferenze cadono su masse di rumore bianco non dipanabile e senza sviluppo alcuno: ogni brano è una linea che penetra diretta nel cervello. Solo gli intenditori delle sperimentazioni audio (attenzione: non le sperimentazioni musicali!) possono comprendere a fondo il senso di "D-Program", a tratti vicino alle più recenti e ostiche release di Maurizio Bianchi (soprattutto quelle a nome Sacher-Pelz), ma anche al tipico noise giapponese. Osservato dall'angolatura del rumorismo, Mystified è in grado di proporre materiale di valore e capace di suscitare profondo interesse. Ovvio che, se non siete avvezzi a questo genere, rischiate di bruciarvi i timpani.
Michele Viali
http://www.industrialculture.org/