28-01-2008
TENHORNEDBEAST
"The Sacred Truth"
(Cold Spring/Audioglobe)
Time: (65:48)
Rating : 6.5
C'erano una volta gli Endvra, coraggiosi pionieri di un sound che cercava di coniugare dark ambient e melodia con risultati alterni (ottimi nell'esordio "Dreams Of Dark Waters", meno su "Great God Pan", di nuovo interessanti in "Black Eden" e meno incisivi su "Liber Leviathan"). Passa il tempo, gli Endvra si sciolgono, ma la voglia dell'inglese Chris Walton di mettere in musica le proprie visioni rimane immutata. Ecco nascere TenHornedBeast, one-man-band che trova nella sempre attiva Cold Spring terreno fertile per il proprio debutto ufficiale, dopo un paio di release minori in formato CDr . "The Sacred Truth" è un disco monolitico, pesante ed opprimente. In senso buono, quando si è predisposti ad un ascolto profondo e molto cupo. In senso cattivo, quando si necessita di un ascolto che offra variazioni e/o evoluzioni degne di tale nome. Due facce della stessa medaglia: prendere o lasciare... Le cinque tracce (tre delle quali di lunghezza davvero ragguardevole) del disco alternano muri di dark ambient cavernosissima a parti più ariose e melodiche, nelle quali trova spazio qualche reminiscenza 'sacrale' (i passaggi vocali quasi monastici di "Oppression Sacrament") e alcuni 'riffoni' di chitarre processate e sfigurate in modo così pesante da divenire irriconoscibili. Giusto per capirci, prendete i Sunn(((O))), purgateli della componente ritmica (oddio, ritmica è una parola grossa!) e sostituitela con drones puramente dark ambient. Non arriverei a chiamare 'doom' la musica proposta da TenHornedBeast, mancando del tutto di una struttura ritmica che sostenga le composizioni; c'è peraltro da dire che l'atmosfera ricreata è così cupa da permettere in ogni caso un accostamento con il genere. "The Sacred Truth" è in conclusione un disco double-face, che può risultare soddisfacente o lasciare del tutto indifferenti, a seconda della predisposizione d'animo del momento. Cosa che, alla fin fine, sono portato a considerare come un aspetto positivo. Semplice e ben concepito il digipack, in pregiato cartoncino opaco.
Mauro Berchi
http://www.cellarseer.com/tenhornedbeast/index.htm